Ok, purtroppo non ci sono adesso dei nuovi validi scrittori di fiabe per l'infanzia
(l'ultimo è stato Rodari, e più poeta che scrittore).
Le favole brevi che ho avuto occasione di leggere (sono nonna) sui testi in uso
alle scuole elementari sono, per lo più, di una piattezza e banalità sconcertanti.
Certo, non sono al corrente in toto sull'argomento, ma, se ci sono delle buone penne
per l'infanzia, perché chi è deputato a cercarle, a beneficio del pensiero dei nostri bambini, non lo fa?
La superficialità e la fretta sono le caratteristiche dominanti dei nostri tempi.
Saper scegliere, in ogni campo, è un'arte in disuso.