Autore Topic: Commenti  (Letto 3618 volte)

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13APRILE

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« il: Giovedì 28 Novembre 2013, 19:28:29 »
Salve , ho notato che (stò sottomettendo l'orgoglio) le mie poesie non vengono commentate , quindi  nasce in me naturale l'ansia di capire il perchè.
Ritengo che dal forum potrò avere le risposte che cerco.
Inutile chiedervi di essere sinceri , è scontato.
Grazie a chi vorrà aiutarmi a migliorare nell'arte del poetare.

Kajemaru

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Re:Commenti
« Risposta #1 il: Giovedì 28 Novembre 2013, 21:46:02 »
Ciao Massimo,voglio provare a darti una spiegazione che spero troverai valida...
Il valore di una poesia,che sia la tua come quella di un qualsiasi altro autore,non va affiancato al numero dei commenti che ha sotto...
Quindi il fatto che le tue non siano commentate non vuol dire niente in particolare...in parole povere le tue possono essere tranquillamente ottime poesie ed il fatto che gli autori non le commentino non significa niente.
ti faccio una domanda...hai mai provato a commentare qualcuno? spesso questo può essere un modo per farsi conoscere e aumentare le opportunità di essere a nostra volta commentati...
Ma attenzione...come potrai leggere in altri articoli sul forum la funzione dei commenti in questo sito è usata in maniera abbastanza discutibile da molti autori...il che rende tutto un meccanismo subdolo dal quale viene voglia di stare alla larga...
Ma ovviamente ci sono anche autori onesti che commentano per la voglia di commentare ...
Quindi vedi tu come regolarti...ho provato a a darti un'idea di come funziona...

ovidio2

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Re:Commenti
« Risposta #2 il: Giovedì 28 Novembre 2013, 22:37:18 »
Apprezzo la risposta di Rossi Alessio, un personaggio che stimo molto accorto ed attento, il quale ha ha capito perfettamente come procedano, quanto ai commenti, i siti di poesia (attenzione, ho detto al plurale "siti di poesia" e quindi non ingendevo riferirmi specificatamente a questo, che risente anche lui, purtroppo, dell'andazzo generalizzato in uso dappertutto).
Non so se Massimo Curzi abbia scritto il suo pezzo per mettersi in qualche modo in mostra, oppure per una innocente ingenuità. Comunque Alessio Rossi gli ha risposto esattamente... con esperienza.
Da anni io, pur con altri pseudonimi (qualche volta nel forum sono ricordato ancora come un don Chisciotte) ho detto le stesse cose, ma le ho espresse con irruenza e violenza, e sempre sono stato messo... in castigo.
Quindi metta il cuore in pace il buon Massimo Curzi (se ha scritto sinceramente) che crede di interpretare il valore di un poesia dai commenti oro zecchino ricevuti.
Può diventare, volendolo, uno degli autori più commentati del sito. E il Rossi Alessio, con molto autocrontollo ed intelligenza, gli ha suggerito chiaramente il sisema...

E qui è meglio che io mi fermi.

Kajemaru

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Re:Commenti
« Risposta #3 il: Giovedì 28 Novembre 2013, 23:48:16 »
Apprezzo la risposta di Rossi Alessio, un personaggio che stimo molto accorto ed attento, il quale ha ha capito perfettamente come procedano, quanto ai commenti, i siti di poesia (attenzione, ho detto al plurale "siti di poesia" e quindi non ingendevo riferirmi specificatamente a questo, che risente anche lui, purtroppo, dell'andazzo generalizzato in uso dappertutto).
Non so se Massimo Curzi abbia scritto il suo pezzo per mettersi in qualche modo in mostra, oppure per una innocente ingenuità. Comunque Alessio Rossi gli ha risposto esattamente... con esperienza.
Da anni io, pur con altri pseudonimi (qualche volta nel forum sono ricordato ancora come un don Chisciotte) ho detto le stesse cose, ma le ho espresse con irruenza e violenza, e sempre sono stato messo... in castigo.
Quindi metta il cuore in pace il buon Massimo Curzi (se ha scritto sinceramente) che crede di interpretare il valore di un poesia dai commenti oro zecchino ricevuti.
Può diventare, volendolo, uno degli autori più commentati del sito. E il Rossi Alessio, con molto autocrontollo ed intelligenza, gli ha suggerito chiaramente il sisema...

E qui è meglio che io mi fermi.
Ti ringrazio Giuseppe  :)

Offline Marina Como

Re:Commenti
« Risposta #4 il: Venerdì 29 Novembre 2013, 00:27:34 »
Premessa: non sono breve quasi mai, leggere fino in fondo per favore.  :)
Caro Massimo, a volte di commenti non se ne fanno , almeno per me, poiché non si vuole anche troppo "stroncare" una poesia, maldisponendo l'autore,  sperando che l'avvicinamento alla lettura poetica, l'interesse per le sue tecniche, il loro studio e la sperimentazione,  porti piano piano l'autore stesso a correggersi nell'esprimere quella ricchezza interiore che fa capolino tra i diversi tentativi di espressione.
Questo il mio parere dopo la lettura di solo due tue, quelle dell'albo d'oro, tra cui la tua preferita che è anche la prima con cui ti sei presentato. Due poesie decisamente nel mio parere mal fatte (perché ti ostini a metterle in evidenza, dico sempre io?), due delle tue prime poesie. La  storia mi ha dato ragione. Quelle rime alternate, azzeccate per stornellate o celia, ammazzano i temi di cui tratta la poesia. Non parliamo poi di quella erotica! Te lo immagini fare del sesso con una musica cantinelante come una "conta" dei bambini? E... va bene che anche la lingua fa la sua parte ma... hai visto tu stesso che differenza la lingua usata con "lingue e corpi intrecciati"... ( ;D -ecco, parte marinalastronzaironica-e che è? Un groviglio?  E poi, subito dopo l'ottima immagine dello scivolare?!?  Ancora: prima tutti gli umori, poi  arriva la dolcezza, il cuore, no, anzi,  il mondo fuori, o. o. finora mentre eravamo cinti dall'istinto... azz... c'èra la porta aperta! Ecco, chiusa, ohhhhh finalmente belloooo e bella l'immagine delle scintille che scivolano sulle anche, peccato lo scivolone dello stesso vocabolo ma passa, anzi sei sempre te, è roba tua quindi per me ok, poi ripiove la resistenza la sete... oh, insomma per quanto nel letto proprio ognuno ha i suoi gusti..., mettiamo un pochino d'ordine cronologico per favore?  finesatirastop  ;D - ) ... dicevo... hai visto che differenza l'uso del vocabolo lingua,  nella poesia più recente Natura, "vinti per lingue e per corpi"?  Ed in Portarti... hai imparato allora l'uso di immagini metaforiche dapprima quasi inesistenti o sminuite dallo sforzo delle rime?  Molto piaciuta portarti, solo a mio parere non avrei usato tutte quelle congiunzioni ad inizio verso (ehmmm, scusa, mo' quasi quasi me sento come si me so' portata 'na cattedra, ma...) specie se precedute da, credo refuso, una virgola.
Piaciuto l'escursus sui tuoi scritti? Devo confessare a me si, mi fa sempre piacere costatare come le persone intelligenti riescono a crescere prendendo il meglio del sito abbinato, evidente nel tuo caso, ad un sano mettersi in gioco per migliorare.
Sinceramente, Marina
ps: comunque anche a me non è che commentino molto: lo faccio io dopo congruo tempo... che schifo a volte quando ne rileggo qualcuna delle mie! Altre dopo anni mi piacciono ancora, forse non erano malaccio.
« Ultima modifica: Venerdì 29 Novembre 2013, 00:32:35 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

13APRILE

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Re:Commenti
« Risposta #5 il: Venerdì 29 Novembre 2013, 09:18:10 »
Cari,  si siete stati davvero preziosi, mi avete illuminato,  con le vostre osservazioni,  una zona abbastanza buia che mi inquietava. Penso che alla fine,  questi erano i commenti che andavo cercando. Grazie..sinceramente grazie.