Autore Topic: Letture gonfiate  (Letto 9471 volte)

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Offline India

Re:Letture gonfiate
« Risposta #30 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 00:12:32 »
Intanto in non mi ero intromessa nella discussione per partito preso nei  riguardi del paroliere Massimiliano, ma in quanto ha detto che IL CONCORSO SCRIVERE E' FALSO. Sono intervenuta in qualità di membro della giuria e siccome io ci ho passato i giorni e le notti, a leggere, fare la mia griglia di valutazione, e altro, sinceramente non mi va che si dica questo e soprattutto non mi va per Luigi ed Elisabetta.
Quindi il mio discutere era serio e non voleva scadere.
Se poi non posso prendere la parola perchè ho 57 anni, allora beh, che dire? purtroppo non mi mandano in pensione, non mi rottamano ( io mi farei rottamare volentieri).  Per lo stato sono ancora in grado di poter insegnare per altri 10 anni, quindi sarò in grado di rispondere ad un " piscialetto" ( non è un'offesa, questo dalle mie parti si dice dei ragazzini un po' impertinenti.
« Ultima modifica: Giovedì 10 Ottobre 2013, 00:16:20 da India »

Kajemaru

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #31 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 00:16:28 »
Le tue ragioni infatti sono valide,non dico di no  :)

Offline India

Re:Letture gonfiate
« Risposta #32 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 00:22:07 »
Tornando all'argomento del topic, sono bene felice che Luigi prenda provvedimenti sulle poesie che hanno tantissime letture gonfiate.

Max Ray

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #33 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 08:13:16 »
Ma io vi adoro!!!  ::) George Orwell sarebbe fiero di voi!  ;D In questa fattoria, però, ci sono galline convinte d'esser cigni e somari certi d'esser cavalli da corsa (attenzione, queste non sono offese. Non per voi, almeno. Se invece interpelliamo gli animali in questione, il discorso è ben diverso). Dovrei pagarvi per il divertimento. Dico sul serio. Ma, come al solito, essendo noi dei gran giocherelloni, ci lasciamo trascinare in facezie improduttive. Vediamo quindi di ritornare seri e rispettare il topic. E' inutile girarci attorno, come si è soliti fare da queste parti. Basterebbe eliminare i numeretti, come ho ripetuto ormai fin troppe volte. Ma qui si è tanto bravi a sollevare futili problemi senza trovare (o, meglio, cercare) un rimedio. Ci vuole così poco... Adesso, per cortesia, non riciclate la mia battuta (vi conosco, mascherine!) per dar seguito ad una sterile diatriba. Non posso ridere così tanto, perché mi trovo in luogo pubblico. Confido nella vostra bontà animalesca.  :D Vi adoro!!!
« Ultima modifica: Giovedì 10 Ottobre 2013, 08:14:56 da Massimiliano Ruggiu »

Offline Stellaerratica

Re:Letture gonfiate
« Risposta #34 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 09:50:30 »
Per onor del vero, vorrei segnalarVi che Voltaire sembra non aver mai detto la frase citata:

    Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo. (Voltaire)

    Tale citazione, presente anche in altre formulazioni, viene solitamente attribuita allo scrittore, ma è stata usata per la prima volta da Evelyn Beatrice Hall, saggista conosciuta con lo pseudonimo di Stephen G. Tallentyre, in una biografia del filosofo del 1906, The Friends of Voltaire (Gli amici di Voltaire). http://it.wikiquote.org/wiki/Citazioni_errate


Per il resto, sarebbe opportuno che non si trascendano i toni da ambo le parti.

Il problema erano le letture gonfiate: Luigi, ci sono soluzioni applicabili?
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Webmaster

Re:Letture gonfiate
« Risposta #35 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 10:04:46 »
Per le letture gonfiate possiamo solo agire a posteriori. Quando ci sembrano sospette, andare a vedere da dove provengono, ma purtroppo le future letture delle future poesie.

Per Massimiliano Ruggiu, come vedi non rispondo, perché andare a discutere con chi sostiene che gli inserimenti in Rime Scelte sarebbero di favore e che la scelta dell'autore del mese riguarda solo redattori ed amici e riguarda autori che scrivono poesie che sono pietose, o che facciamo vincere gli amici al Premio, veramente non vale la pena di rispondere. Mi domando solo dove stia l'onestà intellettuale e la dignità. Io in un sito che facesse queste porcherie non ci vorrei stare, mi sentirei a disagio e degradato dal semplice restarci.

Max Ray

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #36 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 10:27:06 »
Hai ragione, Luigi, ma io vivo il sito in maniera anomala. Ho eliminato lo spazio dedicato a commenti e saluti di vario genere, ho cancellato centinaia di testi, volendone mantenere soltanto 50, e, per diversi mesi, ho tenuto inattivo il mio account del forum. Ma non devo mai dimenticare di essere un ospite e quindi di comportarmi in modo adeguato. Perciò, prometto solennemente di fare il bravo e di non rispondere più alle provocazioni. Di qualunque genere. Peace & Love!  :D

Offline India

Re:Letture gonfiate
« Risposta #37 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 11:12:34 »
Massimiliano, noto con piacere, che con le persone più autorevoli, con i padroni di casa e soprattutto con chi non è donna anziana, ti rivolgi in modo educato, anzi hai la buona creanza di mettere la coda fra le gambe ( uso questa espressione visto che qui ti senti tanto allo zoo). 

Luigi,  ho notato dalla news letter che la poesia più letta della settimana, effettivamente lascia molto a desiderare e soprattutto le 10 poesie precedenti dell'autrice in questione  hanno letture altissime pur essendo tutte in portfolio. Questi giochetti sono veramente squallidi.

Offline Gianpiero De Tomi

Re:Letture gonfiate
« Risposta #38 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 13:53:10 »
Perdonate se intervengo lo faccio raramente pur avendone avuto, in diverse occasioni, una gran voglia ma mi sono trattenuta per evitare discussioni che non avrebbero portato a nulla ed anche perchè evito, quando possibile, le provocazioni.

In questo caso faccio un'eccezione, perché mi stanno a cuore tutti coloro che riescono ancora a comportarsi onestamente, seppure ci siano cose molto più importanti dei nostri scritti che richiedono da parte nostra, d'essere onesti.
 
Mi rivolgo a Massimiliano Ruggiu, che scrive:

- Luigi, visto che tu stesso, tempo fa, hai detto che l'utilizzo dei social network per incrementare le letture è lecito, poiché si tratta di letture reali, in quanto ci sono persone che realmente leggono quelle poesie, credo che tu ti riferisca a ben altri trucchi.

Massimilano, non so se ti risponderà Luigi ma io ricordo benissimo la circostanza a cui ti riferisci e per dirla tutta aggiungerei che Luigi disse che era lecito proprio per difendere quegli autori e autrici che servendosi "ONESTAMENTE" dei Social  Network (e tu sai a quali mi riferisco) quando postavano una poesia nel sito la mettevano anche lì e la mettevano una sola volta o massimo due se la poesia, dopo un certo periodo, veniva riproposta.

Se però il sistema viene usato un modo improprio non è più così.

Purtroppo ci sono autori/ici che usano il sistema inserendo più volte il link di una stessa poesia e questo fa si che a seconda delle persone che li seguono,  queste ricevono  una notifica di pubblicazione automatica, che andrà ad incrementare le letture nella pagina dell'autore/ice - lettura che magari non verrà nemmeno  fatta, proprio perché il sistema è automatico,

Non si può arginare la cosa proprio perché non si può impedire a nessuno di andarsi a lincare anche in questi siti ma ci si augura sempre che ci sia un briciolo di onestà tra di noi e se questa non c'è e la cosa è sfacciata e palese, allora il tutto diviene puerile e meschino.

***
Ha scritto Gianpiero De Tomi:
Non ho idea se sia possibile fare una cosa del genere, ovvero l'incremento illegale delle letture, a parte dire in giro attraverso facebook o altro che pubblico su di un sito di poesia ( ma credo sia lecito ). Ma anche se, diciamo ipoteticamente, fosse possibile, a che scopo? A 15000 letture si vince un macinino da caffè?

Lo scopo Gianpiero è proprio quello della visibilità che appunto le apparenti letture danno..

L'autore/ice in questione vedrà il suo nome in bella mostra intanto nella New Sletter settimanale del Sito e avrà anche più possibilità di essere cliccato,  come dicevi tu stesso, perché il tutto porterà gli altri ad essere curiosi di andare a vedere quale poesia abbia suscitato così grande interesse e a questo punto, dico io, sai che delusione quando ci si trova davanti a determinati testi…

Gianpiero, continui scrivendo ad un certo punto:

- Insomma, il controllo è giusto, ma la compulsione di andare a vedere se il contatore sale ... già indica che ben poco si è compreso della fluidità del pensiero poetico che necessita il più delle volte di un solo partecipante davvero cosciente del momento: l'autore.

Nessuno può negare che faccia veramente piacere la lettura di quel che scriviamo,  altrimenti come è già stato scritto spesso anche da altri, terremmo le nostri pensieri chiusi in un cassetto o ancor più nella nostra mente e nel nostro cuore.

Quindi ben vengano le letture che portano vera gioia e soddisfazione, quando ci si sente puliti dentro ma vedere che c'è chi abusa  di determinati mezzi dispiace.

Questo è il mio pensiero.

Un saluto a 360°… §*_*§

Completamente d'accordo Tiziana. Il mio voleva solo essere, appena appena, un po' provocatorio, per l'ossessione delle letture. Il resto, come dici tu, ben venga.

Max Ray

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #39 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 15:06:18 »
Comunque, il problema non è Twitter. Certe cifre sono irraggiungibili con questo social network. E non è vero che basta inserire il link per far partire decine di letture in automatico, altrimenti si otterrebbe lo stesso risultato a qualsiasi ora: e non è certo così. Poi non contano neanche tanto i follower, perché io ricevo risposte anche da persone che non mi seguono. Bisogna considerare il meccanismo del retweet. Ma sono tutte operazioni lecite. Non so davvero quale possa essere il sistema per ottenere 4000 letture in una volta sola (come succedeva tempo fa). A me è successo di meravigliarmi guardando il report dei miei testi. Alcuni li avevo lasciati con 200 letture e, dopo qualche mese, li ho ritrovati con centinaia di letture in più. Ciò è interessante, perché ci permette di sapere quale tipo di testo preferisca il lettore. Raramente mi trovo d'accordo, in quanto le composizioni più lette sono quelle d'amore che a me piacciono di meno. Potete verificarlo anche voi, con le vostre poesie. Certo, per me è più semplice, perché ne ho soltanto 50. E' interessante notare che vengono lette a qualsiasi ora. Ovviamente, i testi più in vista (quelli dell'albo d'oro, il primo pubblicato, il preferito ed il più letto) sono i più cliccati. Il vantaggio di postare il link su Twitter è quello che ti permette di farlo arrivare in tutto il mondo (credo dipenda da questo, l'insolito orario di certe letture). Io, ad esempio, ho amiche (non italiane) che cantano e pubblicano decine di video su Youtube, e ci facciamo pubblicità a vicenda. Questo, per me, è molto bello. Quindi, non si dovrebbe demonizzare Twitter ma, anzi, imparare ad usarlo. E, ripeto, le letture sono reali. Il link resta lì, nella tweetline e, a seconda del paese, nazione o continente, in cui ci si trova, si può cliccare senza limiti temporali. I trucchi sono da cercare altrove.

Offline Saverio Chiti

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #40 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 19:28:40 »
salve gente...
ora... inizio a preoccuparmi!  :o :o :o
ho una poesia (del 2009, mi sembra...) che ha ad oggi, quasi 35.000 letture... e visto che le mie dell'ultimo periodo, arrivano si e no a 100 letture dopo una settimana... per non parlare dei commenti più unici che rari...
mi chiedo... ma chi l'ha letta quella poesia? e se ho "barato", come ho fatto... visto che mi è riuscita una sola volta?  :-[ :-[ :-[
boh... mistero!
Savè che fai i ganzo? direbbe uno delle mie parti, tipo Crocetti tanto per capire...
no! è che volevo dire, visto che si parla di letture gonfiate... mica saranno tutte così! ci sarà chi è onesto?
anche io di solito metto il link sulla mia pagina di FB o a volte, sparute volte su quelle di gruppi... ma non sapevo che così facendo... baravo sui numeri! ohibò... son ignorantello, perdonatemi!
solo che, tornando al punto di partenza... perché solo quella e non le altre?
non mi sembra di essere uno gran letto... anzi!
è anche vero che la mia pagina personale:  saveriochiti.scrivere.info ha più di 350mila visualizzazioni... allora mi ri-chiedo, come mai le ultime poesie non hanno migliaia di letture?
...inizio e continuo a capirci sempre meno in tutta questa storia...


Ch.S
...lì dove ti avevo lasciato
neanche il sole fa più capolino...

Max Ray

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #41 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 20:07:47 »
Mhm... 35000 letture sono proprio tante, perciò, Saverio, sei indiscutibilmente un baro.  ;D In teoria, considerando 4 anni pieni, ci vogliono circa 23 letture giornaliere per raggiungere quella cifra. Il fatto che solo una tua poesia abbia raggiunto quel numero si spiega con il semplice fatto che i visitatori della tua pagina sono portati a leggere la tua poesia più cliccata. E' così per tutti. Ma questo non è un problema di letture gonfiate, poiché la poesia è del 2009. Il discorso sarebbe diverso se avessi ottenuto quella cifra in pochi giorni. Io ho fatto un esperimento: ho preso il mio testo con il minor numero di letture e l'ho inserito come mio preferito, ottenendo un apprezzamento quasi immediato. Ciò è dovuto alla curiosità umana. Anche per questo, sarebbe utile eliminare i numeri, in modo che il lettore sia attratto dai versi iniziali, quelli visibili, e venga spinto da essi a voler continuare la lettura. Purtroppo il lettore è patologico  :D. Io scopro nomi di autori che leggono i miei primi testi, anche ora, e poi mi scrivono in privato per complimentarsi o farmi domande alle quali non so rispondere. A me, invece, accade il contrario: io preferisco eliminare i miei testi più vecchi. E' lavoro per gli psicologi.  :)

Offline India

Re:Letture gonfiate
« Risposta #42 il: Giovedì 10 Ottobre 2013, 23:05:47 »
Io credo che le poesie d'amore crescono numericamente più delle altre perchè stanno anche in Parole del cuore.

Offline Antonio Terracciano

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #43 il: Venerdì 11 Ottobre 2013, 00:47:23 »
Ricordo di aver dedicato all'argomento, un paio di anni fa, una scherzosa poesia satirica, "Poesie atletiche" , in cui mi riferivo alle alterne fortune dei grandi poeti, ma dove lanciavo anche una bonaria frecciatina a certi poeti e poetesse del sito.
Una poesia, scrivevo, può essere centometrista (e sono quelle che qui finiscono nella classifica delle "top ten" dopo una settimana - scritte spesso dagli stessi autori delle settimane precedenti) , mezzofondista (con modesti risultati all'inizio, ma a volte più letta dopo un anno o ancor più tempo - e penso di appartenere a questa categoria) , o addirittura maratoneta, ovvero quasi immortale (e queste poesie le lasciamo ai grandi classici... )
Sono un profano del computer, e non sono iscritto a nessun "social network" : intuisco quindi con difficoltà i mezzi o mezzucci usati da certi autori per far lievitare le loro letture. Io ho parlato della mia attività con pochi parenti e conoscenti, e sono stato contento quando qualcuno di loro sinceramente mi ha detto: "Grazie, ma non ti leggerò, perché non mi piace la poesia! " . Rimarrei molto male se sapessi che qualche mia composizione è stata solo "cliccata" senza essere letta (può sempre capitare, per errore... ) , e riterrei ingiustamente attribuitomi quel numeretto in più.
Naturalmente non sono così distaccato dalla vanità del mondo da non provare piacere quando vedo qualche mia poesia raggiungere, con calma, con molta calma, certi risultati (diciamo le mille letture) , a condizione di ritenere vere queste letture (ricordo che un bravissimo poeta fiorentino, che non scrive più in questo sito, tempo fa avvertì la redazione di un presunto malfunzionamento del contatore, perché aveva a lui attribuito una quindicina di letture per una poesia appena immessa) .
Sono convinto che il numero di letture possa equivalere per molti di noi a una medicina dell'anima, ma se se ne prende troppa ci si può anche avvelenare e morirne...
In conclusione, le classifiche delle nostre poesie assomigliano molto a quelle musicali: sappiamo che la buona musica non è la più ascoltata nel momento in cui viene lanciata sul mercato!

Max Ray

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Re:Letture gonfiate
« Risposta #44 il: Venerdì 11 Ottobre 2013, 09:05:36 »
ricordo che un bravissimo poeta fiorentino, che non scrive più in questo sito, tempo fa avvertì la redazione di un presunto malfunzionamento del contatore, perché aveva a lui attribuito una quindicina di letture per una poesia appena immessa

Credo che tu stia parlando di Crocetti. Ma non si trattò di un malfunzionamento, perché dovresti anche ricordare che Giorgia Spurio, proprio nel forum, disse di essere stata lei ad inserire la sua poesia su Twitter, facendogli ottenere quelle letture in più. Io stesso ho postato diverse volte i testi di Crocetti, perché apprezzavo il suo stile. Il tuo ragionamento vale in entrambi i sensi. Ci sono poesie mediocri con tante letture, come ci sono poesie mediocri con poche letture (alcune non meriterebbero neppure le letture dell'autore stesso). Il problema è sempre quello. Non dovremmo guardare i numeretti, ma leggere i versi visibili dei testi in homepage e, solo da questi, farci trasportare all'interno o fuggire a gambe levate. Tenendo sempre presente il principio della soggettività del gusto, ci sono, comunque, composizioni oggettivamente gradevoli o terribili.