ma anche lui, che è un commediografo e non un poeta in senso stretto, se non si fosse volto alla difesa dei diritti umani e contro i regimi oppressivi, non avrebbe avuto nessun nobel, secondo me... è quasi condizione necessaria e sufficiente... si vuole premiare insomma più l'azione civile che la letteratura o ancor meno la poesia... tutto ciò certamente non è un male, fuorché per la letteratura e la poesia...