Gran bella presentazione, Massimiliano!
Peccato la tristezza dell'ultima strofa, che spero non sia consona, in realtà, al tuo essere,
ma solo dovuta e voluta ad un testo più intrigante e ombroso.
Pensa ad uno che si chiami, che so, Ugo Roi, che fatica farebbe a spiegare il suo
modo di essere!
Ribadisco l'apprezzamento per il bel lavoro poetico di forma e di contenuto.
Zaza