Mi sono espresso male e chiedo scusa!!
Nella prima parte del mio post chiedevo solo delucidazioni riguardo al sistema di pagamento con poste pay (se il bollettino postale non può essere introdotto, vorrei conoscere bene come funzionano tutti gli altri sistemi di pagamento per scegliere quello a me più congeniale, nel caso si decidesse di introdurre una quota di iscrizione).
Nella seconda parte del post, invece, volevo solo far notare che il problema del "quanto" chiedere non è in realtà un problema perché, anche con una somma bassissima (ma si potrebbe fare l'esempio anche con una somma ancora inferiore - diciamo 50 cent.), si riuscirebbe anche a ricavare più di quanto strettamente necessario.
Che il sito ci possa ricavare qualcosa? Per me non sarebbe assolutamente un problema a queste condizioni...Direi che sarebbe, anzi, quasi un dovere morale...
In ogni caso il sig. Luigi ha più volte affermato la sua totale contrarietà a ricavarci qualcosa, e forse soprattutto per questo il pagamento non è richiesto a tutti.
Vero, però, è che, se anche si riuscisse a racimolare qualcosa di più dell'indispensabile, il surplus potrebbe ben essere accantonato per evenienze future, o anche essere "investito" per iniziative quali incontri, pubblicazioni, ecc..., rendendo il sito, se possibile, ancora più appetibile! (spero di essermi spiegato meglio...).
