Criminalizzare gli Uomini.I Maschi.Non c'è che dire!Proprio un bel deterrente contro la violenza ,in assoluto.Piovono a profusione opinioni,pareri e giudizi.Anche da parte di chi ,con il sedere nella bambagia,non sia neanche stato sfiorato dal problema.Tutti difendono il "sesso debole" dando per scontato sia quello che subisca.(spesso è vero).E le femmine son sante immolate nell'amore,e i maschi son demoni , bruti che adorano picchiare.Tv,radio,giornali e anche noi.
Sostengo che ogni forma di generalizzazione sia discriminante,ingiusta e dannosa,fuorvianteTraDonne e uomini io, non vedo una linea di demarcazione.Siamo moralmente sullo stesso piano.Dominio e stupro,violenza non sempre appartengono al maschio.Trovo purtroppo certe donne in mala fede,incapaci di autonomia,e vittime del loro vittimismo.Anche questa è subdola violenza psicologica.Impariamo a discernere senza farci trasportare da stupidi moralismi,e clichè.E non si provi a dire che stia attaccando le femmine.Purtroppo io parlo di cose che conosco e che preferirei ignorare.
Garbo contro la superficialità( della generalizzazione )sulla violenza.
Mi tengo in evidenza il tema del topic, altrimenti rischio di cadere nelle polemiche o inutili illazioni. Come citato nel mio intervento precedente e come ha sottolineato con precisione Amara, nessuno demonizza nessuno, ma è un dato di fatto che la violenza sia maschile. Che poi, ci sia da approfondire la questione della formazione caratteriale di noi uomini negli anni critici, sicuramente in mano in massima parte alle madri, ed in minore e diversa intensità ai padri ed entità sociali, più o meno definite o individuabili, è un altro discorso. Questo forse merita di essere approfondito. A volte occorre analizzare la causa e non le conseguenze, perchè nella causa, nella nascita del problema si cela anche la soluzione. Anche con questa affermazione, non intendo fissare l'attenzione su un vero colpevole, perchè in realtà il risultato è la somma di tanti elementi.