Autore Topic: lui ritiene che dedicarle poesie sia superfluo - anonimo  (Letto 1216 volte)

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In Venere

  • Visitatore
lui ritiene che dedicarle poesie sia superfluo - anonimo
« il: Venerdì 11 Maggio 2012, 20:55:42 »
Spesso va a sfiorarle il cuore,
mentre dorme
con tocco leggero.
Lo fa di nascosto
senza farsi notare
e nel silenzio gli si corica accanto
perchè il suo battito
può trasformargli il tempo.
 
E' così che può essere presente
quando lei è convinta di esser sola.
 
Lui non sa se è amore,
non se lo chiede
e non lo vuole sapere.
E' sufficiente che i suoi occhi ridano
quando la incontra.
 
Lui è lì
all'ombra e in disparte
perchè il cuore di lei è in possesso di un altro
perchè il cuore di un altro è in possesso di lei.
Lui è lì
per non disturbare,
felice di ricevere i pochi spicchi avanzati.
Lui rimane lì, in attesa
nemmeno lui lo sa,
di che cosa.

Offline Amara

Re: lui ritiene che dedicarle poesie sia superfluo - anonimo
« Risposta #1 il: Venerdì 11 Maggio 2012, 22:37:57 »
..la dimensione del sentire non è facile da esprimere..
qui ha la leggerezza dell'immateriale che le è propria.. senza compiacimenti
né dispiacimenti... è.. e basta..

soltanto (a me) stona quel 'che' nell'ultimo verso..
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

In Venere

  • Visitatore
Re: lui ritiene che dedicarle poesie sia superfluo - anonimo
« Risposta #2 il: Sabato 12 Maggio 2012, 12:30:40 »
anche a me dà una sensazione di forte "èità" (che neologismo orrendo :( )
il che eh?
mh