Contribuzioni al sito

[Enrico Baiocchi]

Salve a tutti,
Mi capita spesso di notare l'inserzione in cui viene comunicato il fondo economico di cui dispone il nostro sito sulla base delle contribuzioni ricevute da alcuni degli autori che partecipano al sito, e mi domando come mai nonostante il grande numero di persone iscritte e l'elevatissima quantità di opere pubblicate il sito non riesca a "raccimolare" quei pochi soldi che possano garantire una adeguata copertura delle spese, nonché, una minima riserva per soddisfare adeguatamente i costi eventuali di nuove azioni, per il miglioramento del sito stesso, e per l'organizzazione degli eventi a cui con soddisfazione alcuni di noi partecipano.
Non credo che dovrebbe costituire un grossissimo sacrificio, per la generalità dei fruitori, versare un piccolo contributo di 5-10 euro all'inizio di ogni anno, più o meno come viene attualmente richiesto per coloro che sono iscritti al Club di Scrivere, anche se comprendo che stiamo vivendo un momento in cui sicuramente molti di noi già affrontano con difficoltà i gravosi impegni economici quotidiani.
Credo che questo sarebbe il minimo che ognuno di noi possa fare per dimostrare il proprio interesse al sito che quasi generalmente è ritenuto uno dei migliori, se non il migliore, siti di poesie disponibili in rete.
Ritengo che una adeguata trasparenza di come vengano poi utilizzati questi fondi dovrebbe soddisfare e la curiosità e l'eventuale scontento iniziale per quello che molti, sicuramente, riterrebbero questo contributo un balzello inutile.
Coloro che eventualmente non intendessero versare questo piccolo contributo potrebbero ugualmente continuare a pubblicare le loro opere così come previsto dalla filosofia del sito, limitando comunque le loro pubblicazioni annuali fino ad un certo numero stabilito (20-30 opere all'anno), senza però avere la possibilità di partecipare ad eventi, agli speciali di Scrivere e alle varie manifestazioni organizzate.
Ritengo che in ogni comunità a cui ciascuno di noi intenda partecipare sia giusto e necessario contribuire in maniera tangibile al suo normale e soddisfacente funzionamento.
Mi rendo conto che questa mia proposta, che tra l'altro già in altre occasioni è stata affrontata, farà storcere il naso a qualcuno, ma gradirei comunque conoscere il vostro parere con proposte eque e facilmente realizzabili.
Ringrazio fin d'ora coloro che vorranno partecipare alla discussione.
Cordiali saluti.
E. Baiocchi
 

[Webmaster]

Già da un po' di tempo per alcune funzioni del sito, le funzioni che non sono quelle normali (pubblicare poesie è sempre libero) viene richiesta l'iscrizione al Club Scrivere, 10 euro all'anno. Cifra già ritenuta esagerata ed inopportuna da molti.

Per quel che riguarda le spese, queste sono le due fatture che ho pagato perché il sito possa essere stato online quest'anno:

una prima https://docs.google.com/open?id=0ByN8f_am0amlejduTkpGMVRYMDQ che era il rinnovo del server così come era l'anno precedente, di $ 999.95.

Poi, siccome il sito faticava dalla quantità di poesie pubblicate, ma soprattutto dalla quantità di poesie lette, ho pagato una seconda fattura https://docs.google.com/open?id=0ByN8f_am0amlSDY4TnJGVmtOdlU di $ 1400.00 per un upgrade del server.

Da notare che il problema non solo è il numero di poesie pubblicate, ma il numero di poesie lette! Cioè, se pubblicassimo poesie e nessuno le venisse a leggere, il sito costerebbe pochissimo, perché non ci sarebbe traffico. Invece il sito è moltissimo letto, vedete voi stessi in home page il numero di pagine lette ed il numero di visitatori che stanno leggendo, e questo causa elaborazione delle pagine e traffico, quindi occupazione di memoria e di processore, e questo ha richiesto un out out da parte di chi ci affittava il server. O prendevamo un server più potente e solo per noi o ci chiudevano il sito, perché l'elaborazione delle pagine che Scrivere genera, per la lettura delle poesie, è così alto che gli bloccava il server condiviso. Così ho dovuto prendere un server dedicato. Il tipo di server che vedete qui: http://www.hostforweb.com/dedicated/index.php

Visto che siamo clienti fedeli dal 2005 e che di questi tempi i clienti sono da tenere buoni, ci hanno fatto un server su misura (poco spazio su disco e molta capacità di elaborazione) ad un prezzo scontato.
La prossima settimana dovrò pagare la fattura per il 2012.

A fronte di queste spese, l'anno scorso abbiamo aperto una richiesta di donazioni per l'affitto del server, che ha fruttato, nel 2011 la somma di € 568.44.

Quando ho dovuto pagare la fattura del "upgrade o chiusura" di $ 1400, ne ho parlato nel forum, ed ho anche pensato di mettere una specie di "abbonamento" che garantiva le funzioni non di base. Insomma, garantire fino ad un certo numero di poesie l'anno a tutti gratuite, ma solo nei limiti di quello che poteva sopportare un server economico.

Inutile dire che nel sito c'è una parte di persone che ad una richiesta del genere farebbero una grancassa di proteste sulla libertà di espressione e la gratuità della poesia e sulla voracità e grettezza di certi proprietari di siti che prima aprono un sito gratuito e poi chiedono soldi. Il fatto è che io ho fatto un sito gratuito si, ma di poche poesie, e se si vuole continuare ad avere un sito gratuito bisogna tenerlo di poche poesie. Soprattutto, se si vuole un sito che viene letto molto, che ha una grande base di lettori, è necessario pagare. E le fatture le vedete qui sopra.

Non ho chiesto nulla anche perché, se molti si iscrivessero al Club e se una certa quantità di persone facesse una donazione, non ci sarebbe bisogno di "abbonamenti". Ma sembra che la cosa non vada bene.
Mi sta per arrivare la nuova fattura, che devo pagare entro il 13 di questo mese, e di nuovo dovrò pormi il problema se limitare il numero di poesie per tutti (il che vuol dire la cancellazione di tantissime poesie) o trovare un meccanismo per il quale chi pubblica di più dovrebbe contribuire di più. Tipo, chi non si iscrive o non fa donazioni, massimo X poesie l'anno. Lasciandone X l'anno per ogni anno di iscrizione già trascorsi, per gli iscritti da più anni, e se ce ne sono di più dovranno essere cancellate.

[DarioC 85]

...chi non si iscrive o non fa donazioni, massimo X poesie l'anno. Lasciandone X l'anno per ogni anno di iscrizione già trascorsi, per gli iscritti da più anni, e se ce ne sono di più dovranno essere cancellate.

Da autore che non ha ancora mai contribuito alle spese del sito mi sento tirato in ballo, e credo opportuno dire la mia.

Credo che una soluzione come quella indicata dal sig. Luigi sia senz'altro equa (se fattibile), e do la mia disponibilità a cancellare le eventuali poesie già pubblicate che risultino eccedenti rispetto al numero base consentito.

Aggiungo solo due piccole postille (spero non troppo fastidiose):
- anzitutto, se questa dovesse essere la soluzione, spero che ne sia data tempestiva notizia: se devono essere tolte delle poesie, credo sarebbe da parte mia vista con grandissimo piacere la possibilità di dare la scelta a ciascun autore di scegliere quale delle sue poesie debba essere tolta (magari lasciando un po' di tempo a tal fine)

- in secondo luogo, ciò che più mi frena dall'iscrivermi o fare donazioni (magari è solo un problema mio, ma lo scrivo lo stesso...) è la modalità di pagamento: se fosse possibile ricevere un bollettino postale annuo di una quota X (es. le 10-15 € di cui si parlava) sarei sicuramente molto più invogliato a dare il mio contributo (usare carte di credito per pagamenti on-line non mi va troppo...così come usare carte prepagate...)...

Ho detto la mia. Ringrazio per l'attenzione.

[Antonio Terracciano]

Sono in perfetta sintonia con il ragionamento e le motivazioni di Dario C 85 .

[Enrico Baiocchi]

Dagli interventi sin qui rilevati, come presupponevo, è evidente che il tema forse non interessa molti, o molti preferiscono ignorarlo.
A Luigi vorrei dire che con il mio richiamo ad "un'adeguata trasparenza di come vengono impegnati i fondi" non intendevo assolutamente dubitare sulle spese che debbono essere sostenute per garantire la sussistenza di un sito di queste dimensioni, e comunque gli sono grato per i giustificativi resi.
Proprio per le motivazioni addotte, non si può pretendere che un sito nato per coinvolgere pochi autori per poche poesie possa continuare a garantire gratuitamente un insieme di funzionalità, che altri siti non danno, quando il volume del traffico web ha raggiunto numeri così esagerati.
La richiesta di un piccolo contributo credo sarebbe totalmente motivato senza per questo dare adito a illazioni gratuite e sciocche, se ci fossero persone che dovessero ritenersi defraudate non credo sarebbero in buona fede o probabilmente non si rendono conto cosa voglia dire mantenere in vita un sito web.
Il contributo richiesto oltre un certo numero di poesie pubblicate credo sarebbe la forma migliore, che poi è esattamente  inversa a quella di togliere le poesie eccedenti, con in più la possibilità a coloro che sottoscrivono, di continuare ad avere la possibilità di partecipare ad eventi ed occasioni di incontro, alle poesie a tema o vari speciali, a cui attualmente si partecipa gratis, ma che molti forse non avvertono che richiede comunque un maggior dispendio di risorse e di tempo, da parte della proprietà, della redazione e di tutti coloro che in un modo o nell'altro collaborano alla sussistenza del sito.
A questo punto il sito potrebbe fore anche fare a meno sia alle donazioni sia alle iscrizioni al club.
Con le eventuali maggiori risorse si potrebbero creare ulteriori funzionalità che diano maggiore diffusione e visibilità alle opere degli autori.
Si potrebbe ad esempio studiare la diffusione pubblicizzata di ulteriori libri, curati direttamente dal sito, dove siano ricomprese opere di vari autori, oppure la partecipazione a manifestazioni locali o interregionali di poesia da parte di autori interessati con l'intermediazione diretta del sito, così come già avviene tramite alcune associazioni culturali, consentendo un minor esborso, agli autori abbonati al sito, della quota di partecipazione.
E tante altre idee che ognuno di noi potrebbe suggerire.
A quanto mi risulta in molti siti più o meno culturali, anche non di poesia, vengono gestite opzioni gratuite e opzioni soggette ad un contributo, quindi non ci vedrei nulla di scandaloso se ciò fosse adottato anche in questo sito, e vorrei fosse ben chiaro che non si tratta di fare separazioni di classe, autori di serie A o di serie B, visto che parliamo di contributi estremamente contenuti,  ma solo garantire la perfetta efficienza ad un sito che ha raggiunto livelli e proporzioni probabilmente impensabili al momento della costituzione.     

[DarioC 85]

Fermo quanto detto sopra, una idea (...magari anche provocatoria, ma che a me andrebbe benissimo) potrebbe essere quella di pubblicare in prima pagina solo chi è iscritto al club.

In questo modo, da un lato si punterebbe sulla legittima volontà di chi pubblica di avere più evidenza (e per tal motivo sarebbe maggiormente spinto ad iscriversi...ma il rischio è che potrebbe, al contrario, essere spinto a lasciare il sito...  ) e dall'altra risolverebbe il problema della visibilità delle poesie (che per il gran numero restano in home page per poco tempo).

Magari si potrebbe introdurre la cosa in via sperimentale per un giorno a settimana (anche come premio e ringraziamento da parte di tutti a chi contribuisce a tenere in vita "Scrivere"), così come fatto per l'anonimato. Dare loro una gratificazione di questo tipo credo sarebbe, se non proprio doveroso, quanto meno rispettoso del loro "sacrificio" economico...

...Spero anche che questa idea serva da pungolo a chi non è ancora intervenuto a dare la propria opinione!

[Enrico Baiocchi]

Fermo quanto detto sopra, una idea (...magari anche provocatoria, ma che a me andrebbe benissimo) potrebbe essere quella di pubblicare in prima pagina solo chi è iscritto al club.

Io penso sinceramente , che alla pubblicazione in home abbiano diritto tutti, già ora spesso gli autori leggono molto più i colleghi più conosciuti e trascurano i più nuovi, e proprio per questo è stata inserita in home una parte a loro riservata, lo stesso esperimento del mercoledì ha proprio la finalità di consentire di conoscere i più giovani autori, quindi discriminare qualcuno nella pubblicazione delle proprie opere non mi sembra molto democratico.
Inoltre se, come ci si dovrebbe augurare, sottoscrivessero l'abbonamento o l'iscrizione al Club gran parte degli autori, il problema si ripresenterebbe.
La necessità primaria è allargare considerevolmente il numero dei sottoscrittori al sito e credo renderlo sempre più interessante.

[Amara]

..nell'occasione insisto nel ribadire quanto, per me, sarebbe opportuno limitare le pubblicazioni a tre alla settimana per tutti.. sarebbe intanto un modo per alleggerire...

[paolo corinto tiberio]

a metter mani in saccoccia interessa poco a molti, ma almeno da parte mia non vedo nessuna ostatività nel contribuire con denaro alla gestione del sito... basta solo che modalità di pagamento sia un bollettino postale, poiché tramite internet è impensabile che possa farlo, per pochi ma convincenti motivi  
e non capisco neanche le presunte "critiche" (mi pare di capire) che la supposta contribuzione solleverebbe: chi si lamenterebbe di cosa?... ma va cmq detto che per migliorare la gestione del sito, oltre al piccolo contributo finanziario degli autori andrebbe parimenti adottata una regola che limiti la pubblicazione dei testi... essa porterebbe beneficio a tre persone: al sito, il quale si solleverebbe in po' dalla grande quantità... alla poesia, che non sopporta la gran quantità... e al lettore, che non perderebbe la vista andando dietro a tanta mole di testi...  

[India]

Buona giornata a tutti.
Chiedo a Luigi, visto che per molti autori il problema dell'iscrizione è ostacolato dall'attuale modalità di pagamento, cosa osta una differente modalità?
Io credo che l'importante sia raggiungere l'obbiettivo e l'obbiettivo è incrementare le iscrizioni o le donazioni. Se la strada è facilitata da un il c/c postale, perché no? E' più costoso? ci sono problemi organizzativi? o fiscali? giusto per capire
Comunque vorrei fare presente agli autori, che il pagamento tramite internet con carta prepagata non presenta alti rischi, anzi se si volessero azzerare i rischi basterebbe fare una carta esattamente per l'importo del pagamento, salvo poi ricaricarla quando necessario, quindi, Paolo,  non capisco quali possano essere i " pochi ma convincenti motivi".

[paolo corinto tiberio]

Buona giornata a tutti.
Chiedo a Luigi, visto che per molti autori il problema dell'iscrizione è ostacolato dall'attuale modalità di pagamento, cosa osta una differente modalità?
Io credo che l'importante sia raggiungere l'obbiettivo e l'obbiettivo è incrementare le iscrizioni o le donazioni. Se la strada è facilitata da un il c/c postale, perché no? E' più costoso? ci sono problemi organizzativi? o fiscali? giusto per capire
Comunque vorrei fare presente agli autori, che il pagamento tramite internet con carta prepagata non presenta alti rischi, anzi se si volessero azzerare i rischi basterebbe fare una carta esattamente per l'importo del pagamento, salvo poi ricaricarla quando necessario, quindi, Paolo,  non capisco quali possano essere i " pochi ma convincenti motivi".

uno è la mia ignoranza sulle cose informatiche, che per me sono più complicate che complesse, l'altra motivazione è il pericolo di clonazione (o altre malizie che può inventare chi è esperto (hagger?)... la prima si può colmare, ma la seconda?... cmq sono meravigliato che un sito possa sopportare la grande quantità di scritture, immagini e musiche che gionalmente si riversano in essa tanto che giorni addietro ho cancellato dai miei testi moltissime immagini, lasciando solo l'accompagnamento musicale laddove c'era... perché a che serve l'immagine in poesia?... ciao

[Michele Tropiano]

Come già detto da me in precedenti occasioni, una soluzione sarebbe limitare le pubblicazioni, in base alla "qualità" delle poesie, la quale è già abbastanza bassa di suo, dunque non farebbe male leggere un pò di fesserie in meno. Per quanto mi riguarda, si potrebbero eliminare decine e decine di autori mediocri, tra l'altro i più letti. Ma naturalmente la fesseria l'ho scritta io adesso perchè sarebbe una soluzione... "politicamente scorretta". Giungerebbero altri problemi, come "chi può essere in grado di giudicare e bocciare componimenti mediocri?" E allora niente, dal canto mio continuo a pagare i miei 10 euro per l'iscrizione e spero che il sito vada avanti!