Era il 1958, studiavo in un Collegio di Suore Teresiane, a Caracas Venezuela, e allora io credetti di aver sentito la chiamata di Gesù, avevo già parlato con la Suora Superiora, che mise subito al corrente i miei genitori....e mi tolsero immediatamente dal Collegio... Avevo scritto la mia prima poesia, in spagnolo, che qui però ve la riscrivo in italiano:
PREGHIERA
Signore, voglio dirti, appassionata
in questa mia preghiera fervorosa
che voglio essere tua come la rosa
lo è del rosaio dove è nata...
Voglio essere come una candela
costantemente sempre accesa
e mentre la tua Luce radiante brilla
pensando solo a te rimanga addormentata
E in quel meraviglioso sonno
mi veda elevata nel tuo cielo
rimanga in estasi al vederti mio Signore
Divino Padrone, mia gran consolazione!
So d'esser debole Signore, d'esser niente
so che mi lascio vincere dal mondo
proprio per questo mio Signore, disperata!
imploro il tuo amore, dammi la mano!
e afferrando la Tua mano premurosa
Il mio cuore ti dica appassionata
voglio esser tua Signor, come la rosa
lo è del rosaio dove è nata...
Nota: Naturalmente, traducendo la poesia dallo Spagnolo, sono sparite la maggior parte delle rime, che si trovavano in tutti i versi.
Io ho scritto qua questa mia poesia presa da un fatto vero, spero che Zaza non si arrabbi di aver usurpato io suo spazio....