Qualche tempo fa una autrice ci ha scritto che molto probabilmente la sua password era stata "clonata" da qualcuno e che molto probabilmente sarebbe stata usata per mandare messaggi offensivi. Essendo stata "clonata" la password, l'autrice ci annuncia che non sarà responsabile di quanto verrà scritto dal suo account.
Siamo un po' stupiti da questa "giustificazione preventiva", tanto più che in passato questa autrice era stata ammonita proprio per messaggi offensivi, ma le rispondiamo che il problema si risolve molto semplicemente: basta cambiare password di accesso al sito, così non ci saranno messaggi offensivi.
Vogliamo farvi notare che in Scrivere non solo serve la password, ma anche l'user name per poter entrare, e tutti e due sono segreti, quindi Scrivere in pratica ha due password. In altri siti l'user name è quello che appare nelle poesie, così se qualcuno indovina la password può entrare; in Scrivere, anche se indovinasse la password, comunque dovrebbe sapere anche l'username, che è diverso dal nome pubblico.
Vogliamo anche farvi notare che l'autore è comunque responsabile per quanto fatto con il suo account, perché ha il dovere di scegliere e custodire la password con accuratezza ed intelligenza. Tanto più se sospetta che la password sia stata rivelata in un qualche modo, perché in tal caso la deve immediatamente cambiare.
Se sospetti che qualcuno sia venuto a sapere la tua password, devi cambiarla subito, altrimenti diventi corresponsabile di quanto l'intruso fa nel tuo account e gli dai un implicito consenso ad usarlo.
Ieri un'altra autrice ci ha scritto perché ha ricevuto questo messaggio:
"tanti saluti a te e a quell'altro stronzo muto del cazzo"
"Tra ragazzini andate proprio d'accordo!"
"ora chiudi pure i messaggi!"
e l'ha ricevuto, guarda caso, proprio dall'autrice che ci aveva avvisati, preventivamente, che la sua password era stata "clonata" e che sarebbe stata usata per mandare messaggi offensivi.
Banniamo l'autrice dal forum (non tanto per il messaggio in se stesso, ma per l'uso di "muto" come offesa, evidentemente una persona che considera disabilità o differenze come inferiorità razziali) e lei ci risponde che, avendoci avvisati che sarebbero stati mandati messaggi offensivi dal suo account, non la possiamo ritenere responsabile.
No, se qualcuno ha clonato la tua password tu dovevi cambiarla subito e se non l'hai fatto ne sei responsabile comunque.
Lei risponde che non l'ha cambiata perché voleva vedere se risuccedeva così ci avrebbe avvisato. Già, se ti rubano le chiavi di casa con il tuo indirizzo sopra, tu non cambi la serratura perché vuoi vedere se ti rubano in casa così chiami la polizia?
Ne parliamo pubblicamente perché l'episodio ci sembra valga la pena, sia per ricordare che:
- la password va scelta con intelligenza (la password dovrebbe essere di almeno 8 caratteri, fra i quali sia lettere che numeri; non usate qualcosa di facilmente indovinabile o peggio ancora pubblicamente conosciuto come la data di nascita od il nome della figlia) e conservata con accuratezza
- se si hanno dubbi che qualcuno l'abbia scoperta, è meglio cambiarla subito
- l'user name va scelto con intelligenza e conservato con accuratezza, perché è importante come la password
- tutto quello che viene fatto usando il vostro username e la vostra password ricade nella vostra responsabilità, diretta ed oggettiva, quindi non ci sono scusanti o alibi, tanto meno preventivi
- non c'è modo di scoprire, copiare, forzare una password sul sito, quindi se qualcuno entra nel vostro account lo fa perché l'ha saputa da voi o perché avete scelto una password facilmente indovinabile
- se qualcuno cerca di indovinare la vostra password, a voi viene inviata una mail di avviso dove potete vedere quale password ha usato, e se è molto simile o si avvicina a quella che voi usate veramente, dovete subito cambiarla.
