Enorme, sconfinato, infinito cratere tra il moribondo costato
costata costantemente costi quel che costi cotanta sofferenza
nari sprizzanti piangente plasma, rosso
rosso ardente, rosso castigatore
e attimo su attimo non parte ma mi accompagna
futile ormai ogni preghiera, profondamente vuota
pesante, opprimente la mia intoccabile metà
intoccabile, violabile e già violata.