...il lutto, la morte... secondo me, fa parte della vita...
poi... si scrive su ciò che ci "emoziona" fossero pure lutti, come dici tu!
ma non certo per necrologi! o come forse pensi... per "farsi belli!"
come già detto... non credo affatto di aver "mancato di rispetto" a nessuno!
perciò, rispetto le volontà del sito, di Elisabetta, di Luigi... ma per piacere non fate i moralisti!
SAVERIO.
ri-quoto... almeno in parte!
si scrive di emozioni provate al momento... se poi sia il caso di pubbliacarle, beh questo credo si possa lasciare l'opportunità all'autore...
si può e in parte si deve "giudicare" per ciò che sentiamo oppure dire la propria, se era il caso o no...
ma credo sempre basandosi sul testo.
inutile quindi fare un giudizio preventivo... almeno leggetele!
non penso sai che tutti le pubblicano per farsi belli, per avere "visibilità"!
in molti vogliono solo, far partecipi gli altri delle proprie emozioni.
basta sparare a zero quindi... e leggete i testi... poi casomai, dite la vostra!
a volte... è più stupido il commento, banale, inappropriato, smelenso... offensivo. della poesia in se stessa.
e quando vi trovate davanti ad un testo brutto, oltre a criticare... potete pure passare oltre, senza lasciare traccia se pensate che possa macchiare la Vs. "fedina" di autore!
ma basta banalità... oggi come oggi, anche su questo sito è permesso descrivere il disagio e il doloreprovato al momento che accade... e anche se a volte viene posticipato (!) ...comunque rspetto per tutti!
scrivo questo non perché mi senta offeso o deluso da altri, ma solo per dovere di "cronaca" senza innalzarmi a giudicante!
ringrazio Luigi per l'opportunità del rinserimanto della poesia in questine... ma non lo farò!
almeno non qua... però proprio oggi ho postato uno scritto dedicato alla famiglia, a quella famiglia che con il loro fare, credo abbia fatto sentire e capire ciò in molto hanno criticato.
a loro non solo non ha e avrebbe criticato la scelta delle poesie su Marco, ma in parte l'hanno pure sollllecitato... andate sul sito di MARCO Simoncelli e capirete.
come si vede a volte... non sicomprende bene quelli che altri vorrebbero, ma si giudica e ci si comporta sol con il nostro modo di essere.
avevo per rispetto di Elisabetta, rinunciato a quella poesia (qui)... l'avevo fatto per non ferire la sua sensibilità, di donna... di madre!
e soprattutto perché, gentilmente mi era stato chiesto di farlo!
Ch.S.