Per Pullover : perchè sempre a classificare? Perchè non si può leggere senza dover necessariamente mettere i voti, e poi perchè mettere un voto ( la peggiore?) a qualcosa che ho scritto nel passato ... a ben pensarci sa di assurdo, è come rivivere le giornate, cercando di dare un significato a tutto e tutti.La riflessione è senza dubbio necessaria, per trovare un modo più vigoroso ed entusiasmante per esprimere emozioni, ma alla fine sono solo piccoli frammenti di vita vissuta, foto sbiadite nel tempo. Non starei a farci una malattia.
Per Amara: a dire il vero sono obbiettivo, tanto che ironicamente ho affermato - le mie tutte bellissime - non tanto per declamare una verità ma per evidenziare che non prendo sul serio, l'autoanalisi delle poesie, con il prefisso "identificate la peggiore" peggiore rispetto a cosa ? C'è una tabella di comparazione ? Io so che se una poesia non mi porta alcuna emozione, o sono io che non riesco a penetrare il pensiero dell'autore, o l'autore non l'ha espresso in modo evidente (sempre per me), ma in ogni caso, prendo solo atto di ciò che provo. Se poi invece, l'analisi è sulla metrica, allora si, allora direi che non sono la persona adatta per esprimere opinioni, dato che la mia conoscenza è autodidattica e non certo professionale. Allora suggerirei di scegliere poesie a caso e farne l'analisi, così che tuti si possa discutere.
