...Io credo che per aumentare le letture del sito bisogni cambiare, rinnovare per meglio dire, la struttura del metodo d'apprezzamento. Commenti e bacheca sono ormai mezzi desueti, io dico che sempre per venire incontro all'intelligenza e non all'idiozia il sito dovrebbe aprir lo spazio ad un metodo di discussione della poesia a mo' di forum sotto la poesia stessa, con tanto di autore scrivente che possa controbattere......
....E piuttosto che una inutile bacheca non è meglio (già lo dissi a suo tempo) mettere un facebookiano, youtubbiano, "mi piace" "non mi piace" anonimo?...
All'inizio il sito aveva questa impostazione. Sotto ciascuna poesia chiunque poteva scrivere quanti commenti voleva, autore compreso. Dopo pochi mesi, quando gli autori da pochi sono aumentati, abbiamo dovuto cambiare perché invece di commenti o discussioni, c'erano battibecchi, del tipo "E' vero" "Non è vero" "Si, ti dico che è vero" "No, ti dico che non è vero" "Sei un cretino" "E tu un idiota" senza argomentazione, ma solo puntigliose incavolature su punti di vista parziali e superficiali, spesso dettati dalle stesse amicizie e disamicizie che li affliggono adesso.
C'è poi da considerare che già così i commenti pesano sul sito tanto quanto le poesie, già ora che sono limitati ad uno a testa. Figuriamoci se oltre ai commenti ci mettiamo anche un miniforum. Forse si potrebbe provare per qualche autore, sempre comunque a scelta dell'autore se attivarlo o meno.
Per quel che riguarda un metodo di valutazione anonimo e immediato, l'anno scorso ho provato il metodo dei voti con un singolo click, rappresentati da stellette, e sono stati bocciati come ridicoli qui sul forum senza che nessuno abbia detto nulla a favore, e per di più non erano usati quasi da nessuno, se non dagli amici degli autori per dare un click positivo e dai nemici per dargliene uno negativo, molto spesso a prescindere dalla poesia stessa. Se Tizio è amico di Caio, gli da sempre un click positivo, e se gli sta antipatico glielo da sempre negativo, senza nemmeno leggere la poesia.
Agli inizi del sito c'era un "mi piace/non mi piace", ed anche in quel caso dovemmo toglierlo per lo stesso motivo.
A volte nel decidere se inserire una funzione o no nel sito, dobbiamo domandarci "come si comporterebbero dei bambini dell'asilo?". Perché giuro che a volte alcuni autori lo sembrano proprio.
Da tre giorni, ad esempio, stiamo "combattendo" con quattro autori che si stanno facendo i dispetti a suon di commenti e di messaggi personali a causa di antipatie reciproche. Alla fine, ieri sera, li ho esclusi l'uno dagli altri, almeno non potendosi leggere e commentare forse ci daranno meno da fare. Ma già senza miniforum e senza voti la redazione è stata quasi bloccata a gestire questo litigio, cercare commenti per cancellarli, scrivere a questo o quello per calmare ed ammonire... ieri sera alla fine eravamo veramente esasperati e stanchi, figuriamoci se a questi autori fosse stato dato in mano un miniforum sotto le rispettive poesie!
Il bello è che poi gli stessi autori vengono nel forum a dire che l'esclusione di un autore da un altro è antidemocratico e contro la libertà di espressione, e tutti a dire si, la redazione è oscurantista, viva la libertà d'espressione!