Autore Topic: Quando tutto cambia, cambia davvero?  (Letto 1196 volte)

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Offline Ilguardianodelfaro

Quando tutto cambia, cambia davvero?
« il: Lunedì 15 Agosto 2011, 11:54:10 »
Pensavo ai tempi che cambiano, sempre col contributo nostro, ma credo più nell'evoluzione naturale e in essa includo la trasformazione dei popoli, la loro lingua, usi e costumi anche globalizzati, sarà questa la forma piatta dell'umanità, dove nessuna differenza darà vita ormai alle vere differenze che equilibrano la razza umana, il mondo, la sua politica e religione. Se penso di starmene seduto su scale di cemento non le vedo tanto differenti di quelle sotto il monumento di Lincoln, ma i prati e i profumi di un paese lontano son diversi dal mio e sarebbe opportuno dargli il giusto merito. Ma i tempi cambiano, il clima peggiora sotto certi aspetti e migliora in altri, questione di cambiamento di periodi, ma allora perché non aggiornare anche i proverbi? Specie quelli sul clima: cielo a pecorelle, acqua a catinelle. Ma dove sono andate le pecorelle che so tutti diavoletti, tra uragani anomali fuori stagione e alluvioni fuori dalle solite sedi abituali? Stelle troppo scintillanti vento forte a te davanti. Rosso di sera bel tempo si spera; rosso di mattina la pioggia si avvicina. Nuvole sulla brina acqua vicina. E tanti altri. Ma sarà ancora così? Molti proverbi ci son da sempre, è ora di aggiornarli? La Terra cambia è una cosa certa, dipende soprattutto dal fattore astronomico, infatti la distanza della Terra dalla stella Sole, è in continua variazione, quest'ultima si estende in tutti gli altri pianeti. Come il grande carro (l'orsa maggiore) una delle tante figure immaginarie del cielo, 2000 anni or sono aveva un'ampiezza di luce e di forma diversa da quella delle nostre notti. E allora perché non rivedere la saggezza dei nostri avi e forse ampliarne il diario invece di modificarlo? E le sette meraviglie del mondo? Oggi se facessimo una statistica, beh...cambierebbe certamente il numero, son molto di più. Cosa ne pensate? Globalizzazione o meglio tornare alle differenze e a ognuno le proprie qualità; ampliamento o modifica del nostro giornale di bordo o meglio lasciare i proverbi e le figure al loro posto? Un saluto a tutti.
Denis
ilguardianodelfaro
Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento. (Navajo)

In Venere

  • Visitatore
Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #1 il: Lunedì 15 Agosto 2011, 12:50:20 »
senza le radici del passato, anche inesatto, come può crescere il futuro?

Offline Michele Tropiano

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #2 il: Martedì 16 Agosto 2011, 12:44:14 »
Ma guarda che tanti nuovi proverbi nascono ogni giorno, solo che noi non li sentiamo ancora in giro perchè un proverbio per diventare tale ci impiegherà anni, come una scogliera che pian piano hanno avuto bisogno dell'opera degli agenti atmosferici e delle onde marine per prendere la forma che oggi vediamo. Le frasi che oggi qualcuno dice, domani verranno ripetute da qualcun altro, dopodomani da un gruppo più ampio di persone e fra 50-100 anni diverranno proveribio! Non ha senso dire "aggiorniamo i proverbi"  ;D ;D non è mica come il vocabolario che si aggiorna.. anzi, anche per il vocabolario ogni parola per entrare in esso ha bisogno di tempo per essere assimilata da tutta la comunità!
Per quanto riguarda le sette meraviglie del mondo invece, il National Geographic, mi sembra (o forse un altro giornale o sito) l'ha stilata una nuova lista di altrettante sette meraviglie, ma, un pò come i proverbi, avrà bisogno di tempo e non tutti la conoscono questa nuova lista, perchè oramai quella vecchia è entrata nella nostra cultura come una sorta di luogo comune sei secoli, che difficilmente però credo potrà mutare anche fra 100 o 200 anni...
« Ultima modifica: Martedì 16 Agosto 2011, 12:47:02 da Michele Tropiano »
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)

Offline Ilguardianodelfaro

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #3 il: Mercoledì 17 Agosto 2011, 12:45:38 »
Ma aggiornare proverbi ecc.... bisogna pur iniziare a leggere del nuovo, non credi? O si aspetta 1000 anni a leggerli tutt'insieme? Non ha senso aspettare, visti i tempi cambiati, vista la stessa vita diversa da 100 anni ad ora, sarebbe opportuno segnare sulle carte topografiche del pensiero, alcuni nuovi riferimenti di rilievo. Così la penso io. La risposta di Tropiano era evidente, ma la più eroica è proprio iniziare a stendere qualche frase in rapporto al mondo moderno e le sue abitudini, comprese le stagioni alterate. Pensateci
ilguardianodelfaro
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Offline Michele Tropiano

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #4 il: Mercoledì 17 Agosto 2011, 12:52:59 »
ma la più eroica è proprio iniziare a stendere qualche frase in rapporto al mondo moderno e le sue abitudini, comprese le stagioni alterate. Pensateci

Eh no, non funzionano così i proverbi, non si costruiscono a tavolino, nascono sponateamente da una subcultura popolare! Potremmo anche stilarli qui, su questo forum, poi costruire un sito con una bella lista di proverbi, far pubblicità a questo ipotetico sito e avere anche 100000 visite al giorno, ma non diverranno proverbi... e se anche lo diventassero, ciò accadrà fra molti anni - e sicuramente questi proverbi diverranno tali mutati nella forma e nelle parole che avevamo scelto noi.
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Offline Ilguardianodelfaro

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #5 il: Mercoledì 17 Agosto 2011, 18:30:55 »
Appunto, non iniziano dal nulla. Mai si inizia a stilarli, mai diventeranno proverbi. Chissà, i proverbii esistenti da secoli potrebbero aver avuto un inizio diverso, quindi...
ilguardianodelfaro
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Offline Marina Como

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #6 il: Domenica 21 Agosto 2011, 23:00:21 »
 ;D un proverbio è in genere una cosa "saggia" e veritiera. Non so se potrei aiutarvi!
A parte gli scherzi, sono d'accordo con Michele: non credo si possa costruire un proverbio. Ognuno di noi nel suo trascorrere quotidiano dice un qualcosa che possa essere considerato una verità, ognuno di noi nel nostro quotidiano ripete una cosa che ha ritenuto giusta o saggia. Solo il tempo ne farà una saggezza popolare.
Certo, se dovessi dire tanto per celia: cielo bianco l'ombrello è stanco, cielo rosato in centro è occupato   :D (mai visto prima come oggi piovere dalle scie chimiche degli aerei che formano nuvole bianche bario, né il cielo così rosso smog!  ;D )
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Ilguardianodelfaro

Re: Quando tutto cambia, cambia davvero?
« Risposta #7 il: Domenica 21 Agosto 2011, 23:34:40 »
Brava Marina, considerando che dal secolo scorso ci portiamo appresso le nuove tecnologie, sarebbe interessante far nascere un proverbio proprio da internet che di popolo ne ha abbastanza e poi trasferirlo nel mondo reale, oggi la comunicazione come mezzo pubblicitario rende tutto più popolare. Quello sugli aerei non è male, ma tante cose sono cambiate, grazie anche alla globalizzazione ahimé. Portandoci appresso i detti antichi che molti non moriranno mai, altri forse verranno modificati, altri addirittura spariranno, nuove versioni anche d'impatto e significato diverso come prerogativa, ma sempre proverbi. Pensateci e indicate a quali oggetto, tempo, persona o altro possono essere attribuiti.  ???  ;D
ilguardianodelfaro
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