Intervengo perché è una cosa a cui abbiamo sempre pensato ma che non abbiamo potuto realizzare, e spiego il perché.
Sul fatto che possa esserci una scelta nel proprio profilo (o sulle singole poesie) che manifesti la disponibilità ad accettare critiche anche molto negative, siamo d'accordo. Uno attiva l'opzione e si dichiara disposto ad accettare critiche di qualsiasi tipo.
OK, ma faccio due esempi di situazioni che possono succedere:
1) sei veramente disposto a ricevere critiche di qualsiasi tipo? Cioè, se poi spunta fuori qualcuno che ti prende di punta? Qualcuno che fa critiche documentate, serie, puntuali, delle quali non puoi dire che siano parziali o false, critiche che sono sulla poesia e non sull'autore, quindi critiche perfettamente lecite ed a norma di regolamento e di correttezza, ma che le fa solo a te? Altre poesie più brutte le tralascia, ma le tue te le massacra una per una, senza pietà. Insomma si vede lontano un chilometro che ce l'ha con te, che vuole metterti alla berlina.
2) sei veramente disposto a ricevere critiche da chiunque? Cioè, ognuno di noi è disposto a ricevere critiche da chi stima in grado di farlo, ma difficilmente le accetterebbe da chi non viene reputato in grado di farlo. E chi decide chi sia in grado e chi no? Insomma tu dichiari di essere disposto a ricevere critiche, ma se poi la critica te la fa un autore che non stimi va a finire che ti arrabbi. "Chi critica va scelto", direste, ma sono sicuro che se scegliamo 10 autori per fare le critiche ad altri 100 autori che siano disposti a riceverne, ce ne saranno sempre alcuni che non verranno accettati da tutti. Non tutti sono stimati da tutti, anche se fossero stimati dal 90% per cento ci sarà sempre qualcuno che non ne accetta le critiche.