Anche io avevo deciso di escludere i commenti, considerando la frequenza bassa che avevo dei commentatori/trici, poi mi sono ricreduto appunto perché sarebbe stato un gesto arrogante da parte mia e ho rinunciato. Comunque, molti hanno avuto commenti drastici, alquanto poco lodevoli che era meglio non aver letto, altri ignorano il commento spinti dalla rabbia che alcuni presunti accordi tra autori, desta. Per me il sito è ben fatto e il tempo conferma il modello ben riuscito, anche se qualche ritocco si farà sempre, servirà solo a migliorare l'organizzazione interna. Ho letto lamenti in giro per il forum, ho letto di tutto e non riesco a capire il perché di tanto accanimento verso la redazione, verso alcuni autori, verso lo stesso sito. Ora, prendo me come modello d'autore di codesto sito, sono sempre stato un tipo allegro, alcuni autori si sono ricreduti di ciò che io ero in principio, appena entrato, rimanendo male per qualche battuta, specie nella chat e si sono allontanati, ma questo non ha cambiato l'importanza che io ho sempre dato al sito stesso. Voglio dire che chi giudica viene giudicato, anche se scrive bene o quasi, e con intelligenza sa competere con tutti (c'è chi lascia fare, ricordiamocelo). Pertanto molti si sono allontanati da me, ma tanti altri ho conosciuto e mi rispettano. A quanto sembra la simpatia e l'antipatia a tatto viaggia anche in rete, niente di più sbagliato. C'è chi gioca a fare il professore e chi invece lo è e non si esibisce (degno di rispetto). Quindi il rispetto prima di tutto, poi viene la l'umiltà e la stima, io di certo mi sento me stesso e null'altro. Detto questo, c'è chi si esibisce in richieste di commento e chi invece lo pretende col ricatto di non commentare più. E' questo il sito? No di certo, perché non si può controllare tutto e tutti, anche se si cerca di avviare al meglio il sito giorno dopo giorno, e inserire qualche restrizione sarebbe una violenza per tutti. Ci sono anche accordi tra autori, dove c'è lo scambio del voto e tutto questo fa sembrare il sito come un luogo per pochi, ma ripeto, non è così. Ecco perché molti autori hanno tolto la possibilità di essere commentati, ma non escludo anche quelli arroganti, certo non mi esprimo, non posso constatare ciò che non conosco ne tantomeno giudicare un autore. Io so che la redazione non è da poco, dalla serietà dei gestori del sito a molti autori che hanno fatto reale un sogno, è da ammirare, invece vengono periodicamente giudicati. Il sito ha il potere di interscambio relazionale e non è un hard disk o una memory-pen e nemmeno un'agenda on line, ma una specie di scuola per la mente, ci migliora, migliora le nostre parole, i nostri pensieri. Se una mia poesia (Scritto) non va bene non viene accettata come tale oppure viene accettata perché l'hanno trovata liricamente andante, questo mi basta, poi se qualcuno vuole commentare le mie scritture, è libero di farlo e di esprimere ciò che sente, interpretando a suo piacimento la poesia da me creata. Chi vuole esibirsi lo faccia pure, siamo in un paese libero (forse non tanto) si può anche sbagliare e ricredersi del gesto. Ci vorrebbe più umità e meno falsi ringraziamenti. Troppe parole non stanno in piedi quando la luce ancora non illumina l'orizzonte. Un cordiale saluto a tutti. Denis Cornacchia