Solo perché noi amiamo conquistarli in un certo modo e periodo, i sogni ci seguono e ci aiutano nel dubbio e nell'attendibile, ma sono il risultato di ciò che la mente riesce a produrre anche sotto banco, cioè nell'inconscio. Immagini che in una frazione di secondo si sono impresse nel nostro cervello e dimenticate all'istante, possono produrre sogni incantevoli e ci sembra di averli già vissuti, oppure i famosi sogni lucidi con tanto di sdoppiamento, ma non gli darei tanto credito. Per me non ci sono possibilità di infiltrazioni da parte di un eventuale paranormale, almeno che non si tratti di una frequenza di comunicazione a noi sconosciuta. Semmai fosse possibile entrare in un'altra dimensione, è mai avvenuto che un soggetto si sia perso in un sogno e non è più tornato indietro?
Ora non ci accostiamo il coma, gli incidenti, chi è morto nel sonno, perché le cause sono tante e svariate.
Quindi ogni cosa che il nostro cervello registra durante la giornata, e l'intensità di poterlo fare deriva anche dallo stato fisico mentale del soggetto, infatti quando si è molto stanchi, sembra che ci si scontri con un sogno abbastanza reale e che ricordiamo completamente, viene accumulato e poi riflesso nello stesso cervello regalandoci l'imput più marcato, generando appunto il sogno, anche se il mistero prende una bella porzione di posto sui banchi della memoria. Se il registratore di cassa che guadagna centinaia di migliaia d'immagini, parole e suoni, coprendo un tempo a noi irreale, sprigionasse nel tempo di pausa notturna, tutto ciò che non ci ha pesato più di tanto e che violentemente ce li trasmetterebbe uno dopo l'altro, cosa c'accadrebbe? Forse un miscuglio di reale che da frutto a immagini mai viste e luoghi inesistenti, forse incubi, o forse il cervello non ci da il modo di ricordarlo, come succede spesso.
Il nostro cervello vive anche quando dormiamo, dei neutroni continuano a funzionare e forse ci stiamo rivedendo la vita con immagini già viste e futuristiche ( insieme di quelle immagini incomprensibili che creano nuove realtà surreali).
A molti invece piace pensare che il sogno può aiutare, viaggiando nei veri sogni ad occhi aperti, uscendo dal razionale, per comodità o per vivere un momento di bellezza, consapevoli della fantasia che la mente sa produrre. A tutti i sogno che ricordo, ho dato una spiegazione, ma sarà stata quella esatta? Per me si e altro non conta. Ma se scaviamo per trovare il vero motivo del sogno, potrebbe venire a galla un mucchio di insignificanti motivi che non sono altro che l'andamento del nostro passato, nel quale prende il primo posto ciò che più ci ha impressionati in un certo periodo, tramutandosi in sogno. Sono belli i sogni belli...
Ciao a tutti, Denis