io credo che l'unica forma d'arte diversa dalle altre è la Musica... ma va superata anche quella
io credo invece che la poesia sia l'unica arte diversa, non in sè stessa, ma in quanto "fruibile" solo da chi di dovere. tutte le altre forme d'arte invece, sono alla portata di tutti: un quadro sta appeso ad un muro di una casa, chiunque vada lo guarda e può ammirarlo, così una scultura e così un qualsiasi tipo di musica che può essere mandata anche agli altoparlanti sparsi per la città. e possono essere anche non capite per essere apprezzate. la poesia invece si legge e si deve capire necessariamente, in ambieti particolari, non certo leggendola su un muro di un palazzo. la poesia è tutt'altra cosa dalle altre arti, secondo me.
alessio, ne abbiamo già parlato ampiamente in altri topic. dadaismo e simili si inseriscono in un contesto storico-culturale ed hanno senso solo in esso. questa tua "poesia"
garma pi traval coralt pulo guirte homart
gorpa si nefallustr chemal davino ga pav
gulpastri de maricosa pervicace na tallà
retu milca os panirò dequiluk: GARTOFALLI!
spiegami che senso avrebbe. non si può fare arte, così, semplicemente "per superarla" a cazzo di cane. deve avere una ragione anche il suo superamento in qualsiasi modo. altrimenti resta qualcosa capata in aria. se riesci a spiegarmi questo tuo scritto in quale contesto storico-culturale si inserisce, forse possiamo parlarne, altrimenti hai scritto parole senza senso e basta.