Autore Topic: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"  (Letto 1760 volte)

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Offline Marina Como

Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« il: Domenica 12 Giugno 2011, 02:38:24 »
Vorrei proporre due poesie di Marcella Salvemini, entrambe presentate ad un raduno a Sperlonga nel 1976. Mi hanno colpito poiché le ho trovate innovative rispetto il tempo?

Notte

Nella stellare geometria di ore
m'incateno.
Dev'essere terribile
essere linea retta
mi spaventa
la mutilata psicologia
di un segmento
invidio la sinfonia
di un cerchio.
Stella che  non mi ascolti
trema per un momento
di umana paura.
Mi sento un punto
di tempo.


Girandola

Nel vortice della girandola
bianche diventano
le mie parole
le tue parole.
Gira
giriamo
e poi il vento finisce
nell'immobile colore.
E' nata
una galassia di pensieri.
« Ultima modifica: Domenica 12 Giugno 2011, 02:40:02 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Amara

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #1 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:38:02 »
..mi piacciono molto.. soprattutto la prima...
però non so se fossero così innovative..(proprio nel senso che non lo so)..
in cosa e rispetto a cosa le leggi così?...
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline Marina Como

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #2 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:50:35 »
Non so, soltanto perchè trovo molto spesso oggi, l'uso del linguaggio proprio della matematica e fisica, cosmo, rette punti e varie, molto usato, e mi chiedevo se fosse una nuova moda, o da quando è iniziato l'uso di questo linguaggio in poesia. Anche perché il fatto che io abbia un suo libro del 76, non esclude che sia antecedente (ed anche di molto, visto che conosco i suoi natali).
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Amara

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #3 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:54:57 »
...sorrido perchè ho qualcosa del genere da pubblicare oggi...  ;D
mi fai sentire modaiola... (rido)...
ahimè non ho idea... sai che ti dico?..
proverò a vedere se riesco a fare una ricerca in merito...

sicuramente sono testi che non sento datati... su questo ti do pienamente ragione..
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline luigi88

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #4 il: Martedì 14 Giugno 2011, 22:08:33 »
Davvero due belle poesie entrambe...a loro modo, ognuna ha dei tratti di grande rottura rispetto ad una certa poesia ammuffita...sono commosso dal vedere che mancano le parole cuore, amore e chi ne ha più ne metta...Nella prima noto la parola "punto" e nella seconda mi soffermerei sulla parola "vortice"...non conosco la poetica e il contesto da cui nascono i testi ma sento la ripresa di alcune fonti di ispirazione che forse risalgono ad inizio secolo...fateci caso: se immaginate la scena che si crea nella prima, sembra un'opera surrealista, nella seconda mi sembra di vedere qualcosa che riecheggia Pound o quegli anni giù di lì...primissimo 900...ripeto, sono ipotesi, non conoscendo l'autrice, potrei sbagliarmi ma di getto mi viene da pensare questo...
Ottimo spunto ci hai dato Marina, brava!!!! ciaooo ;D!!!!

Offline caligola

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #5 il: Martedì 14 Giugno 2011, 22:48:53 »
Molto bella l'idea della seconda,
e anche la sua realizzazione.

Chi è questa Marcella?

Comunque è ben più antica la consuetudine di mettere termini astronomici, tecnici, dentro le poesie.
Per certo so di Leopardi,
ma ci sara sicuramente qualcuno antecedente...


Offline Marina Como

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #6 il: Martedì 14 Giugno 2011, 23:06:40 »
Si, ma io mi riferisco non tanto all'uso delle parole tecniche nella poesia, quanto al loro essere figure,  neanche "figura retorica" che sicuramente come ad es. paragone è antichissimo, ma proprio alla immedesimazione nella idea matematica ed all'uso che se ne fa.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline caligola

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #7 il: Mercoledì 15 Giugno 2011, 00:25:01 »
Spiegati meglio,

c'è solo un senso per cui si utilizza un termine come galassia, o retta, senza fare riferimento al suo significato preciso ma figurativo.

Offline Sanzi

Re: Marcella Salvemini "Sirio Highlander"
« Risposta #8 il: Domenica 26 Giugno 2011, 23:03:15 »
Grazie Marina per la lettura, a me personalmente piace di più la prima poesia, comunque sì, è/era abbastanza particolare come poetessa..  :)