Al di la delle varie simulazioni, l'umiltà è caratterialmente unica e varia d'intensità da soggetto a soggetto, vuoi per la sensibilità emotiva della persona, vuoi per un fattore culturale, appartiene cmq a quelle persone che, lontano da ogni altra considerazione religiosa o meno, non sostengono di esserlo. Si, tutto è relativo, maggior ragione, nessuno è perfetto, per cui se l'individuo è umile di natura, secondo le condizioni di vita, può variarne le capacità naturali, ma sempre con una base ferma e solida, lontano da ogni simulazione che veste il superbo. Si può essere ambiziosi ma con umiltà, ma essere disonesti con umiltà, a mio parere, sembra un po eccessivo pensarlo. Non c'è niente di assoluto, neanche il relativismo. Ma è solo un mio pensiero. Ciao a tutti