Autore Topic: Il GENIO POETICO  (Letto 21830 volte)

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In Venere

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #120 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:14:51 »
perchè se uno scrive come desidera si presuppone voglia solo stupire?
scrivere solo nel solco della tradizione è scrivere bene, questo dici marchisio?
perchè se è questo, allora possiamo tranquillamente dedicarci all'uncinetto invece di creare qualcosa di nuovo. tanto è tutto buono solo ciò che è passato.
reiterare dei modelli prestampati rende forse sicuri e al caldo i propri tentativi scrittori, ma porta all'inedia, secondo me.
morire di fame per mancanza di stimoli, o peggio di noia, non penso sia il meglio per l'arte.
poi ognuno la pensa come vuole.
è come dire che non dobbiamo più fare figli e le nuove generazioni son tutte corrotte, bene smettiamo di riprodurci (ed ogni generazione DEVE essere diversa in qualcosa dalla precedente, sennò è clonazione) e moriamo tutti.
molto meglio direi, no? quanta fatica risparmiata...
-l'offesa implicita che viene fatta alle persone è la forma più grande di inciviltà, tanto civili poeti/esse.-

Offline Michele Tropiano

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #121 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:32:46 »
Avete una concezione della poesia molto diversa dalla mia. In questo sito molti autori rincorrono l'originalità, lasciandosi alle spalle la poesia. Per me una composizione poetica deve trasmettere emozioni e deve essere musicale. Giorgia Spurio ha proposto la traduzione di una poesia di Baudelaire. Ma il poeta francese va letto nella sua lingua madre, altrimenti si svilisce la sua essenza di straordinario compositore. L'intensità dei suoi versi e la musicalità degli stessi, grazie al sapiente utilizzo delle rime, lo rendono un artista difficilmente eguagliabile. Qui si tende a creare la figura retorica ad effetto, il verso che sorprende, ma si vede subito quando una poesia è costruita a tavolino e non fluisce liberamente. Leggo sempre più spesso delle liste di parole, piuttosto che poesie. Testi asettici, a volte incomprensibili, magari anche allo stesso autore. Gli autori citati come poeti geniali a me appaiono come scrittori mediocri i quali, attraverso un mosaico di parole, si prefiggono di stupire il lettore. Non so davvero cosa intendiate voi per poesia. Non capisco nemmeno cosa intenda la redazione per poesia. Vedo molti testi dignitosi relegati nel portfolio personale e innumerevoli liste della spesa che occupano indebitamente la home page. Ma forse è solo un problema mio. Forse ho un concetto di poesia che è ormai superato. Largo alle poesie sperimentali, allora! Ne ho lette alcune da brividi...  :o Buona giornata a tutti!  ;)

Io sostanzialmenete concordo con il concetto di poesia da te espresso. Il punto è che chi riesce ad avere spunti geniali può anche superare queste condizioni. Mi spiego meglio: io ho portato come esempio Aldo Bilato, che non scrive canzoni o madrigali, ma è capace di stupirmi con altre prerogative, sempre poetiche, anche se a volte a te potrebbe sembrare che i suoi testi si avvicinano più alla lista della spesa. In realtà ad un occhio più attento emerge bene che nei suoi versi ci sono sempre alcune le rime e figure del suono e dell'ordine che lasciano al testo una sorta di musicalità orginale seppur costruita a tavolino secondo criteri diversi dalla poesia tradizionale. E qui che sta la genialità: creare un verso musicale (anche se non in endecasillabi!) arrivandoci però per altre vie, usando la brevità e la sintesi.
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)

Francesca M

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #122 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:44:37 »
perchè se uno scrive come desidera si presuppone voglia solo stupire?
scrivere solo nel solco della tradizione è scrivere bene, questo dici marchisio?
perchè se è questo, allora possiamo tranquillamente dedicarci all'uncinetto invece di creare qualcosa di nuovo. tanto è tutto buono solo ciò che è passato.
reiterare dei modelli prestampati rende forse sicuri e al caldo i propri tentativi scrittori, ma porta all'inedia, secondo me.
morire di fame per mancanza di stimoli, o peggio di noia, non penso sia il meglio per l'arte.
poi ognuno la pensa come vuole.
è come dire che non dobbiamo più fare figli e le nuove generazioni son tutte corrotte, bene smettiamo di riprodurci (ed ogni generazione DEVE essere diversa in qualcosa dalla precedente, sennò è clonazione) e moriamo tutti.
molto meglio direi, no? quanta fatica risparmiata...
-l'offesa implicita che viene fatta alle persone è la forma più grande di inciviltà, tanto civili poeti/esse.-

Quale parte del discorso "è una mia opinione" non vi è chiara?
Nel mio primo intervento, di qualche giorno fa, ho detto che è semplicemente una questione di gusti.
A me non piace il vostro modo di poetare. Ma magari siete tutti bravi, biondi, con gli occhi azzurri e... geniali.
Ho solo espresso il mio parere che, condivisibile o meno, ha pieno diritto di cittadinanza. O no? O, come al solito, il toccare un poeta del "club degli eletti" scatena la pletora dei difensori? Ora chiudo davvero perché non sono interessata a questo sterile dibattito. Vi lascio alla vostra genialità. Tanti saluti  :angel:

Offline Michele Tropiano

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #123 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:51:15 »
Quale parte del discorso "è una mia opinione" non vi è chiara?
Nel mio primo intervento, di qualche giorno fa, ho detto che è semplicemente una questione di gusti.
A me non piace il vostro modo di poetare. Ma magari siete tutti bravi, biondi, con gli occhi azzurri e... geniali.
Ho solo espresso il mio parere che, condivisibile o meno, ha pieno diritto di cittadinanza. O no? O, come al solito, il toccare un poeta del "club degli eletti" scatena la pletora dei difensori? Ora chiudo davvero perché non sono interessata a questo sterile dibattito. Vi lascio alla vostra genialità. Tanti saluti  :angel:

no francesca non te ne andare, sei pure una bella ragazza, ho visto la tua foto oltre a leggere le tue poesie  ;D ;D ;D discuti amorevolmente con noi come facciamo sempre!!
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)

Offline Marina Como

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #124 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:56:00 »
Io sostanzialmenete concordo con il concetto di poesia da te espresso. Il punto è che chi riesce ad avere spunti geniali può anche superare queste condizioni. Mi spiego meglio: io ho portato come esempio Aldo Bilato, che non scrive canzoni o madrigali, ma è capace di stupirmi con altre prerogative, sempre poetiche, anche se a volte a te potrebbe sembrare che i suoi testi si avvicinano più alla lista della spesa. In realtà ad un occhio più attento emerge bene che nei suoi versi ci sono sempre alcune le rime e figure del suono e dell'ordine che lasciano al testo una sorta di musicalità orginale seppur costruita a tavolino secondo criteri diversi dalla poesia tradizionale. E qui che sta la genialità: creare un verso musicale (anche se non in endecasillabi!) arrivandoci però per altre vie, usando la brevità e la sintesi.
Ecco perché mi fa impazzire la poesia della Salvemini, perché oltre a parlare della insondabilità delle leggi cosmiche e del nostro proprio essere sfuggevole (anarchia) o di qualsivoglia ipotesi voi vogliate leggere, è il suo ritmo che mi fa impazzire, ed in un solo verso:
Tu/sè/i// ìl/ mì/o// ù/ni/co/glò/bu/lo/biàn/co//a/nàr/chico.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

In Venere

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #125 il: Domenica 12 Giugno 2011, 13:57:01 »
e chi avresti toccato marchisio?
io ho espresso una mia opinione, come tu la tua. devo dire che son d'accordo?
son d'accordo, scriviamo cose improponibili, almeno a te, e a molti altri.
senza logica, ritmo, senso, nessuna ricerca stilistica (che poi tu certo conosci gli studi e le teste di ognuno, vero), per il puro gusto di mettere giù due righe asfittiche e anche senza eleganza e musicalità.
bene, ma non si diceva una volta che il mondo è bello perchè è vario?
hai proposto la tua variazione, io la mia, ovviamente non concorde. discutiamo o restiamo arroccati sulle posizioni?
se è la seconda, tu hai la tua, io la mia, allora buona domenica e chiudiamo il forum.
non intervengo più.

Offline Marina Como

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #126 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:06:14 »
E' chiaro che vediamo la poesia in modo molto diverso.
Il fatto che l'arte per essere apprezzata debba essere innovativa la trovo davvero una grossa stupidaggine. I tuoi interventi sono come le tue poesie: incomprensibili, almeno per me. Ho ribadito che la mia è solo un'opinione. Non la condividi? Amen. Il mio pensiero è molto chiaro. Il fatto che tu non lo capisca non depone a tuo favore. Detto questo, chiudo-
:Dahahhah! ok, scopo: polemica pura, evito.
A parte un piccolo appunto (sono o non sono polemica anche io?): non ho mai detto di non capire quello che hai scritto, solo di specificarne i riferimenti.
Maròòò quanti interventi accavallati... asp. leggo e torno.

toccare un poeta del "club degli eletti"   Dici...
ahahhahaha oddio... davvero ci sono gli eletti? E davvero sono una eletta? E di questi tempi? Regà, piano con le accuse, qui se passa il quorum rischio di andare in galera anche io!
Peròòò... grazie! Grazie mille... poeta... grazie: non me lo aveva mai detto nessuno! :   La contraddizione è una grande virtù, se non si cade in contraddizione, non ci si mette mai in gioco. Sei una grande per questo.
firmato (vedi sotto)
« Ultima modifica: Domenica 12 Giugno 2011, 14:09:52 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Francesca M

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #127 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:29:04 »
Ribattere alle tue parole sarebbe come sparare sulla croce rossa. Neanche col massimo dell'impegno riuscirei a metterti in ridicolo più di quanto tu faccia da sola!  ;D

Offline Amara

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #128 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:42:03 »
..però.. concedimi francesca.. una risposta minimamente articolata non l'hai data...
ho sentito soltanto una presa di posizione insindacabile e dal sapore livoroso....
ogni opinione ha il medesimo peso di un'altra.. ma lo scopo qui sarebbe discuterne...
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline Marina Como

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #129 il: Domenica 12 Giugno 2011, 14:54:13 »
Ribattere alle tue parole sarebbe come sparare sulla croce rossa. Neanche col massimo dell'impegno riuscirei a metterti in ridicolo più di quanto tu faccia da sola!  ;D
:laugh: :laugh: :'( :'( :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :'( :o basta... oh...  :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:
 ;D Anche l' consapevolezza è una grande virtù. E sono anche virtuosa anche io, no?
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Grazia Longo

Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #130 il: Domenica 12 Giugno 2011, 15:06:55 »
E questo lo chiamate forum?
Non c'è bellezza se non ci sono occhi che guardano.
Non c'è amore senza libertà.
Non c'è incontro senza rispetto per la diversità.
Non c'è felicità senza coraggio.
Non c'è niente di scontato in una vita che meriti di essere vissuta...
E la vita è un'avventura meravigliosa ...

Silvia Piga

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #131 il: Domenica 12 Giugno 2011, 19:05:23 »
Per quel che vale, sono pienamente d'accordo con Francesca Marchisio. Abbiamo la stessa concezione della poesia.  :)

Offline Saldan

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #132 il: Domenica 12 Giugno 2011, 21:37:06 »
Concordo con Amara, per quanto rispetto l'opinione della Marchisio pur non essendo pienamente d'accordo, poteva esprimerla in maniera più civile...

Io lo ribadisco, non mi sento di dare giudizi sulla genialità... ma c'è gente molto brava, che sa scrivere bene... che è originale... innovativa (e non solo per stupire i lettori)... basta saper cercare.
...la mia culla è meraviglia esplosa, non ti dondola ma avvolge e ammanta.
La mia culla è poesia ansiosa di svelarmi quello che ti incanta...      

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Offline Lorenzo Crocetti

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #133 il: Domenica 12 Giugno 2011, 22:46:27 »
Il mio commento è sparito. Evviva la censura, evviva il bavaglio imposto alle voci libere critiche fuori dal coro di cortigiani ossequiosi e plaudenti.
Non so chi abbia tolto il commento, ma con questo ha dimostrato chiaramente, se autorizzato dalla proprietà alla cancellazione,  che questo sito non sopporta la più pallida ironia e non avverte invece il ridicolo di messaggi dove, parlando del genio poetico non si accenna a Dante, Omero, Virgilio, ma si citano nomi di autori di questo sito. Complimenti! Ed ora cancellate pure anche questo e cancellatemi dalla possibilità di intervenire ancora.

Offline Saldan

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Re: Il GENIO POETICO
« Risposta #134 il: Domenica 12 Giugno 2011, 22:55:25 »
Lorenzo quand'è che imparerai che se vuoi essere ascoltato non puoi sempre parlare di stesso, fare la vittima, piangerti addosso? alla lunga quest'atteggiamento stufa, diventa pesante...
Se hai da lamentarti almeno fallo in privato, con chi di dovere... ma questi sfoghi pubblici evitali perché non ti portano da nessuna parte...
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