Luigi,
cosa vorresti farmi capire?
Che se la redazione sbaglia va bene così?
Se non avete le palle nemmeno di sostenere e spiegare i vostri giudizi pubblicamente, come appunto fanno tutte le redazioni che si rispettino e i giornali di tutto il mondo, non avete le palle come uomini, come esseri umani.
Questa è il vero concetto illiberale, il vero nazismo, negare l'opinione altrui, appunto come fai tu,
tentando di azzittirmi con un regolamento invece di comportarti da uomo e andare a vedere se effettivamente c'è uno della redazione che fa male il suo lavoro.
Mi sembra che sia il minimo da uno che si ritiene equo, equilibrato, saggio come ti ritieni tu.
Non si placheranno mai gli utenti di questo sito, finchè usate il metodo dell'azzittimento con la scusa del discorsino privato con la redazione. Credi davvero poeticamente parlando che abbia bisogno di un incoraggiamento (portfolio) o che la redazione mi possa aiutare?
Sai anche hitler, visto che ti piace tanto citarlo faceva così, ti convocava nel suo studiolo e poi ti azzittiva, e i metodi sono risaputi. Ti chiudeva la bocca.
Veramente nessun giornale al mondo pubblica la spiegazione sul perché non pubblica un articolo che un collaboratore gli ha proposto. Altrimenti il giornale sarebbe pieno di spiegazioni sui pezzi non pubblicati e non potrebbe dare nessuna altra notizia. Così anche noi, se dovessimo documentare approfonditamente le 100 decisioni al giorno che prendiamo non ci sarebbe più tempo né spazio per altro.
Non si tratta di azzittire qualcuno, ed il fatto che non azzittiamo nessuno è dimostrato proprio dai topic che apri e dalla possibilità che hai di esporre le tue opinioni sul forum. Certo, sempre nei limiti della convivenza civile, cioè senza monopolizzare il forum.
Infine, quando la redazione sbaglia non solo lo riconosciamo ma anche cerchiamo di rimediare. Il fatto è che tu, avendo scritto le poesie rifiutate, pensi che sia stato un errore rifiutarle, comprensibile, ma ciò non è detto che sia stato un errore. Anzi, dal punto di vista della redazione non lo è stato. Sarebbe stato un errore comportarsi con te in modo diverso da come ci comportiamo con tutti gli altri. Le poesie sono state respinte come lo sarebbero state se pubblicate da chiunque altro.
In questi anni abbiamo visto tanti accusarci di aver sbagliato a respingergli le poesie, che avevano vinto qui e là, che erano stati premiati qui o là, che avrebbero rivoluzionato il mondo della poesia, che mettevano l'anima nelle loro poesie, che erano sincere, che erano vere, che era la redazione a non capire, formata di incompetenti, analfabeti... ecc... fatto sta che il sito sta qua, è fatto così, la redazione segue un criterio il più possibile uniforme ed uguale per tutti. Se tu non sei d'accordo con i criteri della redazione, puoi dirlo, ma non puoi pretendere che all'improvviso noi ci risvegliamo illuminati dalla tua saggezza e cambiamo tutto secondo immagine e somiglianza dei tuoi gusti e della tua sensibilità poetica. Noi rispettiamo la tua, ma tu devi rispettare la nostra e quella dei redattori. Per cui devi accettare che un redattore abbia una opinione diversa della tua, senza che per questo sia per forza sbagliata.
Il mondo è vario, ci sono mille siti, e chiunque può fondarne un altro, a sua immagine e secondo i suoi gusti, dove pubblicare le proprie poesie. Se proprio vuoi un sito che segue i tuoi gusti, puoi fartelo da solo, ma finché resti qui puoi dire la tua opinione, ma non imporla, né imporre le tue poesie, nemmeno tappezzandone il forum.