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Un sito di questo tipo si apre per passione sapendo che si andrà incontro a delle perdite.
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In genere chi apre siti come questo, "per passione sapendo che si andrà incontro a delle perdite", è un autore di poesie che vuole pubblicare le proprie poesie e crearvi intorno un gruppo di altri autori. In cambio dell'impegno e delle perdite ha la soddisfazione di pubblicare ed anzi di creare intorno a sé un gruppo di autori che ne condividono la passione.
Io, invece, non scrivo poesie. Ho creato il sito per curiosità e poi ci sono rimasto "invischiato" perché mi sono reso conto che per diverse persone il sito è diventato importante ed è una forma, a volte una delle poche, forme di comunicazione, se non l'unica forma di comunicazione con persone simili.
Certo nessuno morirebbe se il sito venisse chiuso. Soprattutto le persone che hanno un alto concetto di se stessi come perno dell'universo e che non darebbero un centesimo a nessuno se non c'è una immediata utilità personale.
Detto questo, siccome vedo segni di litigi e di contrasti anche qui, voglio solo dare un panorama di quanti autori hanno quante poesie:
Meno di 50 poesie: 6903 autori
Da 51 a 100 poesie: 278 autori
Da 101 a 201 poesie: 199 autori
Oltre 201 poesie: 163 autori
Andando ad attuare la proposta di Tiziana, che mi sembra abbia avuto abbastanza adesioni, cioè un contributo progressivo, ma considerando che molti cancellerebbero le proprie poesie, nel migliore dei casi avremmo questa situazione, butto giù un'ipotesi "occhio e croce":
Meno di 50 poesie: uso gratuito. Privilegi: pubblicazione di 2 poesie (od 1?) a settimana, 2 commenti al giorno.
Da 51 a 100 poesie: 139 iscrizioni al club scrivere (sostiene il sito per il server ma anche nelle sue attività, come raduni, premio, libri, spese per gli altri siti, nuove funzionalità) (x10 euro - spese = 1251 euro da cui però si devono detrarre delle tasse che non so considerare adesso, ma credo dal 20% al 40%). Privilegi: pubblicazione di 3 poesie a settimana, 5 commenti al giorno, creazione dell'indirizzo personale, mini-sito personale, apertura dell'area riservata ed area racconti (con un limite da definire). Le poesie appaiono anche sugli altri siti (come "Parole del cuore", "Eros poesie", ecc...).
Da 101 a 201 poesie: 80 autori (x 5 euro - spese = 360 euro). Privilegi: pubblicazione di 5 poesie a settimana, commenti senza limite, area racconti (con limite da definire).
Oltre 201 poesie: 40 autori (x 5 euro - spese = 180 euro). Privilegi: pubblicazione senza limite.
Se si realizzasse questa soluzione, il sito si sosterrebbe benissimo, anzi se realmente ci fossero così tante iscrizioni il contributo successivo sarebbe simbolico ma necessario per evitare abusi.
Naturalmente il passaggio dal training all'autonomia di pubblicazione sarebbe sempre discrezionale e decisa dalla redazione, l'iscrizione non da diritto a pubblicare quello che si vuole.
Prevederei anche la possibilità, da parte della redazione, l'attribuzione di privilegi per merito, cioè il passaggio a privilegi maggiori su discrezione della redazione se l'autore è meritevole dal punto di vista dell'apporto qualitativo al sito.
Invece di cogliere questa occasione per litigare, cerchiamo di ragionare sul futuro del sito.
E chi non trova un motivo per contribuire con nemmeno 2 centesimi al sito, due domande per capire i comportamenti futuri. Prima: l'unico motivo per cui ci stai adesso è solo perché si tratta di una cosa gratis e quindi tanto vale usarla però se non ci fosse è lo stesso? Seconda: ci sarebbe qualcosa che ti darebbe un motivo per contribuire con almeno un centesimo?