Autore Topic: i sogni  (Letto 2044 volte)

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In Venere veritas

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i sogni
« il: Domenica 8 Maggio 2011, 23:32:12 »
l'inconscio tanto amato dagli psicanalisti è certo quello che produce i nostri sogni.
però mi convince anche l'idea ellenica che siano dei messaggi degli dei.
unendo le due cose, posso dire che per me i sogni sono lunghe conversazioni in immagini tra me, te, e la tua rappresentazione figurativa in me.
tutto frullato insieme. ne vengono fuori cose assurde a volte, così almeno le etichetto per la paura di quelle logica altra che possiedono.
quindi, quando ti sogno (e il "ti" comprende diverse persone, un po' come lo "you" anglofono) parlo con te, con me, con la mia costruzione mentale di te. e ci diciamo cose serie sotto la partitura surrealista.
mi fa paura ma mi tranquillizza, come un salto che ormai hai fatto e non puoi che attenderne l'impatto duro o morbido che sia.

cosa sono i sogni per voi? come li classificate?

Offline India

Re: i sogni
« Risposta #1 il: Domenica 8 Maggio 2011, 23:41:41 »
quando dici " per noi" intendi " secondo le nostre esperienze"?
Si può parlare delle proprie esperienze personali o si deve parlare in astratto?
astrazione:

I sogni, secondo me sono di tre tipi.
Uno come hai detto, sono i sogni secondo gli psicanalisti, cioè paure o desideri. In pratica si sognano le cose che si desiderebbe avere o fare oppure si sognano le nostre paure, le angosce. Può capitare che una persona che ha paura di volare sogni spesso di esserci riuscita.

il secondo tipo sono i sogni premonitori, a questi ci credo molto ( si può dire che io ne ho fatti tanti? o se si parla del personale si viene fucilati?

Il terzo tipo sono i sogni confusi, che non hanno alcun senso dovuti di più ad un'alterazione fisisca dell'individuo, ad esempio ad un pasto abbondante o una forte sbronza.


Volevo aggiungere che parlare in astratto, senza un confronto concreto è pressocchè inutile perchè basta consultare wikipedia e ti dice tutto quello che vuoi sapere sui sogni  ( o altri siti internet).
« Ultima modifica: Domenica 8 Maggio 2011, 23:44:23 da Gabriella Caruso »

In Venere veritas

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Re: i sogni
« Risposta #2 il: Domenica 8 Maggio 2011, 23:43:49 »
a mio parere se dai credito a un sogno devi dare credito a tutti. altrimenti non vale.

Offline India

Re: i sogni
« Risposta #3 il: Domenica 8 Maggio 2011, 23:45:52 »
Scusami, non ho capito cosa intendi dire?

In Venere veritas

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Re: i sogni
« Risposta #4 il: Domenica 8 Maggio 2011, 23:50:50 »
se consideri i sogni qualcosa di imperscrutabile (come intendo io), qualcosa che sfugge alla tua comprensione conscia, allora o tutti sono inutili o tutti sono significativi.
a mio avviso, vale la seconda.
altrimenti se pensi di poter dominare l'inconscio e capirlo benissimo, oppure consideri i sogni cose legate a una sfera che non ti riguarda in primis, allora complimenti, non hai bisogno di uno psicanalista, il tuo conscio e il tuo inconscio coincidono!
o forse sei un pazzo furioso che vivi solo nei sogni.
mi spiego?

Offline India

Re: i sogni
« Risposta #5 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:05:49 »
Non credo si  possa dominare l'inconscio, tanto meno di potere  interpretare tutti i nostri sogni, così come non credo lo possa fare ( almeno su tutti i sogni) uno psicanalista.

Io ho letto da qualche parte che una parte dei sogni sono frutto di stimoli esterni, cioè se dormi con la televisione accesa e, puta caso, c'è un film con scene violente, il film entra dentro il sogno. Questo l'ho sperimentato anche io.
Se a casa hai un rubinetto che gocciola, questo lo senti nel sonno e sogni probabilmente dell'acqua.
Altri, invece hanno una possibilità di interpretazione, sono il linguaggio del nostro inconscio.
Insomma questo psicanalista sosteneva che il mondo dei sogni è variegato.

Una cosa stranissima ( parlo sul personale) che mi è successa è che i periodi più belli della mia vita, direi i più felici, sono stati accompagnati da sogni che erano incubi, ma proprio tutte le notti.

Offline India

Re: i sogni
« Risposta #6 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:11:14 »
ah un'aggiunta, se conscio e incoscio coincidessero sarebbe una tragedia.
L'inconscio è molto più cattivo del conscio. L'inconscio può desiderare la morte di un nostro genitore, di un fratello, può desiderare di essere amanti del proprio padre.  Va bene conoscerlo l'inconscio, ma solo per aiutarci a capire chi siamo
« Ultima modifica: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:13:04 da Gabriella Caruso »

Offline Saldan

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Re: i sogni
« Risposta #7 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:36:23 »
ah un'aggiunta, se conscio e incoscio coincidessero sarebbe una tragedia.
L'inconscio è molto più cattivo del conscio. L'inconscio può desiderare la morte di un nostro genitore, di un fratello, può desiderare di essere amanti del proprio padre.  Va bene conoscerlo l'inconscio, ma solo per aiutarci a capire chi siamo

Penso di essere abbastanza d'accordo...
...la mia culla è meraviglia esplosa, non ti dondola ma avvolge e ammanta.
La mia culla è poesia ansiosa di svelarmi quello che ti incanta...      

http://lamalavoglia.forumfree.it

Offline Amara

Re: i sogni
« Risposta #8 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:39:09 »
..amo vederli come una zona franca... dove tutto può accadere...
quasi come un livello di compensazione in apnea...
un'opportunità di riequilibrio...
e mi piace tanto quando mi accompagna per tutto il giorno la sensazione gradevole di un bel sogno.. appagante..
riesce a darmi un quid in più per guardare alle cose del vivere...
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

In Venere veritas

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Re: i sogni
« Risposta #9 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:44:30 »
questo intendevo con: mi fa paura, ma mi tranquillizza. come aver guardato un secondo in quello che sarebbe.

Offline Amara

Re: i sogni
« Risposta #10 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 00:51:37 »
..uhm.. sarebbe.. a che condizione?...

non penso ci sia un 'sarebbe'.. ma un 'è'..lì..in quel luogo....

Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline Michele Tropiano

Re: i sogni
« Risposta #11 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 17:23:28 »
Li vedo come una sorta di screensaver per il cervello. Che significhino qualcosa o meno (e significano qualcosa perchè sono un gran sostenitore di freud e discepoli!) poco m'interessa. Dovrei star troppo a scervellarmi su quello che il mio inconscio esprime.  ;D ;D
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)

Offline Mistral

Re: i sogni
« Risposta #12 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 20:42:36 »
cosa sono i sogni per voi? come li classificate?
Lo specchio di altre dimensioni, un drenaggio profondo dell'anima, la ricerca di una via di fuga, speranze sublimate ; un poco tutto questo e molto altro

Offline Mistral

Re: i sogni
« Risposta #13 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 20:48:54 »
L'inconscio è molto più cattivo del conscio.
L'inconscio, è neutro; né buono né cattivo. E' quello che siamo e che abbiamo costruito nei primi anni della nostra esperienza di vita: La comunicazione  tra conscio e inconscio (voglio essere ricco, i miei genitori sono ricchi"conscio" se resti povero sei un fallito"cervello inconscio costruito dai genitori insoddisfatti" elimino chi mi fa essere un fallito) è quella che crea i danni

MoonRose

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Re: i sogni
« Risposta #14 il: Lunedì 9 Maggio 2011, 23:06:50 »
Dal momento che ho sognato per filo e per segno l'incontro con il mio attuale compagno, e puntualmente si è avverato, non posso negare l'esistenza dei sogni premonitori.
Per il resto... paure, speranze, desideri, traumi... che il cervello sfoga creando mondi immaginari a volte anche troppo reali...
Da bambina non vedevo l'ora di andare a dormire perché ero curiosa di sognare. Per un periodo ho temuto i sogni. Adesso li accetto serenamente come un modo per conoscermi meglio...