Aumento lo spunto, per dare maggiore ampiezza alla discussione:
La libertà, la vera libertà l'avremo soltanto quando nel nostro mondo saranno debellate la fame, la disperazione, e di conseguenza le guerre e lo sfruttamento. Come è possibile avere la libertà quando milioni di persone non hanno neppure il fabbisogno giornaliero per vivere? Sembra un discorso staccato dal concetto di libertà, ma è assolutamente collegato.Preda della paura di perdere, siamo schiavi delle multinazionali del potere, che sfruttano coloro che sacrificabili ,hanno sotto i loro piedi, le materie prime a cui i vari centri di potere aspirano.
Stiamo godendo di una libertà insanguinata, con innumerevoli vittime per ogni chilometro della preziosa benzina della nostra auto, dello sfruttamento delle azienda ,anche itialiane spostate all'estero, sulla mano d'opera locale, spesso minorenne.
Ecco dunque un nuovo punto di vista,meno teorico,pensando alle nostre iper piene di cibo, i nostri giorni di quotidiana e "libera" tranquillità ...