Mi sono riletto tutti gli interventi.
Con voci diverse, e diverse argomentazioni, chi con maggiore enfasi, chi con il metro della ragione, siamo tutti dell'opinione che nonostante il progresso sociale, persistono quella sacche di ignoranza e deformazione mentale, tipici di una sotto-cultura retrograda.
La parità è sempre l'obbiettivo, come ho detto in un mio intervento, le pari opportunità degli uomini e della donne, che seppur con diverse esigenze, hanno il diritto al riconoscimento alla dignità.
Per tutto il resto...che dire: l'umanità è piena di celestiali eventi ed orrori indicibili.
E su questo argomento non c'è uomo o donna, è un campo di battaglia che affrontiamo ogni giorno.Occorre perseveranza, fede (ma non dogmatica),ed una grande fiducia nel genere umano.