rispondo a massimiliano.
perchè se un autore scrive in modo "innovativo" questo dev'essere fatto solo per stupire o confondere?
come ad altri vengono testi semplici e piani, a volte riprendendo il discorso (senza nessun giudizio annesso alla parola che uso) banali, a quegli autori viene spontaneo scrivere in quel modo.
trattasi di diversa forma mentis e non di voglia pura e semplice di andare controcorrente.
scrivere come la bellezza sono due personalissime percezioni, certo che viene il gusto, certo che viene il rispetto. ma quando considerando tutte queste cose, viene DECISO per lo spazio che ci ospita cosa deve fare, senza passare dal vaglio della redazione, a me, se fossi redattrice, mi verrebbero i brividi.
il proprio concetto di poesia, arte e quant'altro non è quello GIUSTO indipendentemente dal luogo che frequentiamo, sia un sito come questo o di innovatori, diciamo così.
insomma, dimmi che ti fa schifo, che la trovi volgare, incomprensibile la cosa che scrivo, ma non dirmi: la redazione non può e non deve accettare questo tipo di testi che non sono universalmente considerabili come poesia. mi manca il pezzo della libertà d'espressione in una considerazione del genere.