Pantano è una forma singolare
di essere, esser-mi
pluralità di esserci nel fango
al grigio al verde al fallo (di calcio e di stinco)
dallo schermo è solo il muoversi
aggrumarsi farsi embolo
mentre la lontananza si fa spari
e disfa fino alla vicinanza all'agguato
questa mela che continua a marcire
e un sottovuoto del petto che la (man)tiene.
E' il tempo
e il risultato ricorda la guerriglia.
Pantano e anonimità
abilità del nascondersi, inghiottirsi e svanire.
Subir
/si
/vi
è la peggiore delle sventure.
Il cemento è qui, è la ricetta della cuoca
dalla cucina sforna forme torte pasticci
e gli alter guardano dal vetro
da una parte esatta del bancone
quella del biglietto del pagante:
al circo contano di tutto
il fatto è che ognuno ha una sua parte
qualcuno è contribuente qualcun'alter è di ruolo
ma il più fortunato è l'impiegato
volontario illuminato
oggi forse soltanto qui è lui tra i lui
il soggetto più felice.