Mah… io credo che invece a Natale si va a messa più spesso e più volentieri (almeno dalle mie parti) e le famiglie approfittano di questa festa per riunirsi… alcuni lavorano fuori, altri son sempre impegnati.
Quindi si “sfrutta” questo evento, per riconciliarsi anche davanti a una buona tavola se possibile.
Si esiste il consumismo, la corsa all’ultimo regalo… ma non per tutti è così! Si fanno sacrifici e si risparmia, per poi permettersi di togliersi uno sfizio ogni tanto, perché proprio a Natale? Oddio… potrebbe esser anche un altro giorno quello deputato! Ma che cambierebbe?
C’è chi vive la “magia” del Natale come una negatività, non ne comprendo il motivo… forse a loro disturbano le luci e i colori? Oppure… basta esser bastian contrario per far parte di una elitè di pensiero? …vivi e lascia vivere!
C’è anche chi, sempre preso da impegni e sommerso da cose da fare… prende una pausa in questo periodo, visto che aziende e fabbriche rallentano la produzione. Chi si reca a far visita a parenti con la scusa degli auguri e cerca in qualche modo di porre rimedio ad ”assenze” molte volte più che motivate.
Poteva far di più? Poteva far meglio? Poteva farlo in altro periodo? Certo che si! Ma perché no, in questo periodo?
Si parla, parla e si continua a parlare dei motivi per cui questa festa deve avere questo clamore, del perché tutti sembrano invasati (!)
Del perché nonostante queste feste religiose, esiste ancor la fame, la guerra, la sofferenza!
Di ogni cosa si cerca di trovarne il difetto, anziché gustarne il beneficio! È l’uomo che deve ancor crescere per porre fine a tragedie disumane… e non sarà certo colpa del Natale!
Ma ricordate…ci sono persone sempre presenti in famiglia e ben disposti ai suoi bisogni, c’è chi vive da Cristiano (badate bene ho detto Cristiano e non Cattolico!) ogni giorno e fa in modo che carità e solidarietà, non siano parole vane.
E lo fa a Natale, come qualsiasi altro giorno… senza però criminalizare il prossimo! E rispettando il pensiero altrui, cioè di coloro che hanno una diversa veduta delle cose e altro pensiero… è così che si inizia una sana convivenza in questa vita.
Nel porgervi gli auguri di Buon Natale e di un sereno Anno Nuovo, voglio fare una breve premessa.
...In tutto ciò vorrei dire che in queste feste, come sempre , è sicuramente più importante regalare un sorriso o un piccolo contributo a chi ha veramente bisogno dei generi di prima necessità per poter sopravvivere, anzicchè sperperare troppo spesso denaro in cose futili. Aiutiamo i più deboli i bambini o anche gli anziani che molto spesso non hanno affetti e bisognano anche di una carezza per sentirsi amati...
Vi aguro nuovamente un sereno Natale, pieno d'Amore e di Pace.
Elisabetta
è questo che ci vuole ricordare Elisabetta nei suoi saluti per Natale... che innanzi tutto porti serenità e bontà d'animo!
non vedo nessun dramma nel condividere i suoi Augurie tanto più i suoi pensieri!
rinnovo quindi i miei Auguri di sereno Buon Natale a tutti quanti!
chs