Mi piace molto. Grazie Tiziana, Saverio, Giunone. E' molto positiva.
Io, a suo tempo, quando l'italiana era scappata ( quello di due giorni fà non è stato il suo primo tentativo) avevo scritto una poesia , sul fatto che il suo sogno era la libertà dalla casa famiglia, ma la libertà per lei era solo pericolo.
Infatti dormì una notte alla stazione Termini di Roma.
Quindi i versi sono molto più duri e non così incoraggianti come i vostri.
La fuga
Fuggire è la tua scorciatoia
non l'ultima chance,
non hai ancora trovato
un'isola felice dove approdare
I sogni sono duri da realizzare, sai
vanno rincorsi faticosamente
e dentro certi sogni
ci sono solo voragini
Le scorciatoie conducono a precipizi
sulla strada si incontrano ostacoli
ingordi e maledetti
Tu non correre Gaia
hai il tempo a tuo favore
e mani forti
Gaia è un nome di fantasia