C'è una nuova funzione nel sito: gli autori possono comporre raccolte delle proprie poesie, cioè possono riunire poesie di diverse categorie e anche distanti nel tempo, in raccolte, in modo che possano essere lette con un filo logico, o comunque come un insieme.
Ad esempio un autore può comporre una raccolta delle proprie poesie d'amore, oppure una raccolta delle poesie con un qualche filo conduttore.
Per fare un esempio, potete vedere la raccolta "
Poesie dialettali" di Elisabetta.
Il procedimento non è molto semplice, almeno al primo impatto.
Innanzi tutto le raccolte sono disponibili per gli autori che hanno la pagina personalizzata, cioè gli autori iscritti al Club Scrivere o che pubblicano in esclusiva (di questa scelta spiegherò più sotto).
Andando sulla pagina personale, questi autori trovano un link "Le mie raccolte" in alto nella colonna di sinistra.
Cliccando questo link si apre una finestra, ed è qui che si deve lavorare.
Ovviamente al primo click non ci saranno raccolte.
Il primo passo è quello di creare la raccolta, cliccando su "Crea una nuova raccolta" e scrivendo titolo ed eventuale sottotitolo (non è obbligatorio) della raccolta.
Una volta salvata la raccolta, è necessario inserirvi le poesie. Cliccando sul titolo della raccolta appare una finestra nella quale è possibile:
- inserire un'altra poesia nella raccolta
- cambiare posizione della poesia all'interno della raccolta
- togliere la poesia dalla raccolta.
Le poesie hanno un ordine nella raccolta, dalla prima che si inserisce all'ultima che si inserisce. Quando si inserisce una poesia questa va a sistemarsi in fondo alla raccolta.
Se si vuole che una poesia sia in una posizione più verso l'inizio o più verso la fine, basta spostarla in alto e in basso nell'elenco grazie alle frecce "sposta in su" e " sposta in giù".
Una volta che avete inserito le poesie nella raccolta, potete pubblicare la raccolta.
Finché non pubblicate la raccolta, questa non sarà visibile nel sito.
Per pubblicare la raccolta dovete fare click sull'icona di "Modifica la raccolta" accanto al suo nome. Nella stessa finestra di modifica si può modificare titolo e sottotitolo della raccolta.
Spero che, dopo qualche prova, il procedimento sia chiaro e semplice. Comunque potete fare le prove che volete perché la raccolta non sarà visibile finché non la pubblicate.
In un futuro, spero non lontano, sarà possibile scaricare la raccolta come libro digitale, in modo che ciascun autore possa crearsi degli ebook con le proprie poesie, in modo autonomo.
Ora vengo al punto "perché questa funzione è disponibile solo agli autori con la pagina personalizzata".
Ci sono degli autori che spesso ci criticano, che si sentono autorizzati ad insultarci, a darci degli incompetenti o degli ipocriti, di dire che siamo disonesti perché favoriamo un fantomatico "clan" o qualche autore che ci sta simpatico... dicendo che lo fanno per amore del sito, ma che non muovono un dito in favore del sito quando si tratta di fare commenti fatti bene, pubblicare in esclusiva od anche il semplice e banale contribuire con 5 euro all'affitto del server per consentire al sito di continuare a vivere.
Quindi mi domando "perché dobbiamo lavorare giorno e notte per persone che sanno solo criticare e insultare, ma che non danno il minimo segno di sentire il sito anche come loro? Perché dobbiamo lasciargli appesantire ed aggravare il funzionamento del server che deve servire a tutti?"
La convalida od il trattamento da parte della redazione sarà sempre uguale per tutti, sia chiaro, ma le funzioni più complesse e che richiedono, sia da parte nostra che del server, maggiore impegno, verranno riservate a quegli autori che fanno qualcosa per il sito oltre a criticare e polemizzare.