Buonasera amici, amici si, scrivo così perché oramai, essendo diventati voi tutti una presenza costante nelle mie giornate, è solo così che mi sento di chiamarvi.
Questo pomeriggio è stato uno di quei pomeriggi da dimenticare e come accade a noi “narratori” ci rifugiamo tra le cose a noi più care le “parole”.
Sentivo il bisogno di addolcirmi il cuore e cosa c’è di meglio che venire a rifugiarsi nel sito, mi son detta, e pensando mi frullavano in testa queste parole “ho voglia di poesia, ma non quella mia…” Il resto è venuto da sé.
Voleva essere un omaggio a voi tutti, alla redazione che assorbe, filtra e tampona tutte le nostre richieste ed intemperanze, ad alcuni di voi in particolare, con cui ho stretto legami più forti, ad altri che ammiro e stimo per la loro bravura…a noi tutti.
Ed invece, invece su di un sito di poesie dove si dovrebbe affogare nella sensibilità, il regolamento l’ha fatta da padrone.
Non obietto alla decisione della redazione di cancellare dalla faccia del sito la mia bambina, la mia creatura, è sparita, annullata e la mia pagina gronda ancora il suo sangue.
Per fortuna, essendo uscita, non ho assistito allo scempio, per fortuna i messaggi ed i commenti si sono salvati perché inviatimi tramite posta, altrimenti mai avrei saputo se voi, amici cari, avete apprezzato il dono.
Questa è la poesia incrimata ed “ELIMINATA DAL SITO”
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POESIA TOLTA PER LO STESSO MOTIVO PER IL QUALE E' STATA TOLTA DAL SITO
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Questa è la nota che avevo aggiunto in calce
A voi, al sito, dove ho trovato tanto e a cui tanto vorrei dare e dove vorrei crescere e migliorare (spero che la redazione non abbia a censurare questa dedica)
continua...