Autore Topic: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere  (Letto 7073 volte)

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Offline caligola

Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« il: Venerdì 10 Settembre 2010, 14:25:59 »
Come in tutte le cose anche il sito scrivere è in continuo progresso

quindi vorrei aprire uno spazio di riflessione comune dove poterci confrontare e se possibile formulare dei suggerimenti utili.

Parto io e cercherò di essere il più breve possibile:
- a mio avviso il numero di inserimenti non aiuta la lettura e l'emergere della buona poesia
  Non si ha mai il tempo di leggere tutte le poesie, figurarsi di fare il commento.
  Una soluzione può essere di ridurre il limite di poesie pubblicabili da 1 al giorno a 1 ogni 2/3/7/30/60 giorni
  Questo, oltre che a facilitare la lettura di un numero maggiore di poesie, darebbe anche più senso al commento.

- il training e il lavoro redazionale è troppo soggettivo, e questo è abbastanza evidente ed è dato dal fatto          che ognuno ha il suo concetto di poesia a seconda della propria conoscenza in materia.
le poesie brutte o cmq le poesie ora considerate non pubblicabili non sarebbero un grosso preblema, perchè ci sarebbebbero cmq meno poesie da leggere per il lettore e più possibilità di commentarle per quello che sono e quindi sostituendo il rapporto amministratore censore con quello di collega censore, che eviterebbe alla redazione svariati insulti.
Certamente il lavoro redazionale verrrebbe ridotto ma non eliminato perchè comunque è necessario un controllo di routine mma senza più entrare nel merito.


« Ultima modifica: Venerdì 10 Settembre 2010, 14:29:19 da caligola »

Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #1 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 14:48:59 »
Forse chiedo troppo

Io proporrei che per ciascuno sia data la possibilità di due  o tre poesie a settimana, ma che tutte vengano sottoposte all'attenzione dei redattori. Io non sono in training, quindi parlo anche contro i miei interessi, ma mi pare che molte persone, solo perchè le loro poesie non sono sottoposte al vaglio di nessuno, si sentono autorizzati a pubblicare qualunque " schifezza". Con il training si sta tutti un pò più attenti.
Senza nulla togliere agli attuali redattori, mi sembra che il lavoro di redazione debba essere affidato a persone con maggiori competenze, dunque a persone con una laurea in materia umanistiche e che vengano pagate per effettuare questo lavoro.
Ciò  comporterebbe un costo per il sito e allora propongo una piccola quota di iscrizione annua.
D'altra parte è giusto per chi coltiva questo interesse sostenere un costo minimo.
 Non credo  che sia  discriminatorio per alcuni, perchè la cifra potrebbe essere veramente modica.
Perchè uno dovrebbe stare su " scrivere" se gli altri siti offrono la possibilità di pubblicare gratuitamente?
perchè "scrivere" offrirebbe garanzia di serietà, competenza, diventerebbe un luogo dove leggere belle poesie.
Magari a me non me ne verrebbe pubblicata neanche una. Pazienza! mi diverterei a leggere. In fondo comprare un libro di poesie anche costa. Perchè qui dovrei leggere poesie gratuitamente?



Offline Saldan

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #2 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 15:44:25 »
Guardate che c'è già il limite di pubblicazioni a settimana...

3 per chi ha pubblicato da 0 a 50 poesie nel sito
5 per chi ha pubblicato da 50 a 100 poesie nel sito
1 al giorno per chi ne ha pubblicate più di 100...

Prima di aprire topic di questo genere cortesemente informatevi...grazie...  :)
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Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #3 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 15:55:04 »
Per Salvo,
sono informata su questo, anzi molto più di quanto tu possa immaginare, intanto perchè nel conteggio delle tre poesie  a settimana, ( cosa che forse tu non sai) non rientrano quelle messe in portfolio, e dunque può succedere che anche chi ha meno di cinquanta poesie ne possa pubblicare anche 5 o sei o sette a settimana, inoltre trovo piuttosto discriminatorio  che i vecchi autori ne possano pubblicare uno al giorno " intasando il sito".
Si potrebbe mettere il limite di tre a settimana per tutti.

Offline Saldan

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #4 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 15:59:13 »
Per Salvo,
sono informata su questo, anzi molto più di quanto tu possa immaginare, intanto perchè nel conteggio delle tre poesie  a settimana, ( cosa che forse tu non sai) non rientrano quelle messe in portfolio, e dunque può succedere che anche chi ha meno di cinquanta poesie ne possa pubblicare anche 5 o sei o sette a settimana, inoltre trovo piuttosto discriminatorio  che i vecchi autori ne possano pubblicare uno al giorno " intasando il sito".
Si potrebbe mettere il limite di tre a settimana per tutti.


Questo è un altro discorso e qui sono d'accordo con te (nonostante le mie 148... ;D )
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Offline Amara

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #5 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 16:28:47 »
..Caligola.. credo che alla base di un vero miglioramento.. dovrebbe esserci una vera volontà sia da parte di chi frequenta il sito che da parte di chi lo gestisce..
ridurre le pubblicazioni (anche se credo che meno di 1 a settimana sarebbe eccessivo) potrebbe essere positivo.. ma non sufficiente.. non se non cambia la mentalità con cui si affronta la proposta di un testo..la lettura ed il commento..
il dare un'impronta diversa.. chiedendo l'accettazione incondizionata anche di un commento negativo.. e invitando a non esprimere commenti esasperatamente favorevoli.. porterebbe sicuramente alla fuoriuscita di molti autori.. e non credo che questo rientri nei programmi della gestione.. Luigi stesso ha detto che non vuole farne un sito per pochi...
credo perciò che se cambierà qualcosa.. sarà soltanto in minima parte.. e non cambierà in realtà nulla...
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

giovanna des

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #6 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 16:38:01 »
Forse chiedo troppo

Io proporrei che per ciascuno sia data la possibilità di due  o tre poesie a settimana, ma che tutte vengano sottoposte all'attenzione dei redattori. Io non sono in training, quindi parlo anche contro i miei interessi, ma mi pare che molte persone, solo perchè le loro poesie non sono sottoposte al vaglio di nessuno, si sentono autorizzati a pubblicare qualunque " schifezza". Con il training si sta tutti un pò più attenti.
Senza nulla togliere agli attuali redattori, mi sembra che il lavoro di redazione debba essere affidato a persone con maggiori competenze, dunque a persone con una laurea in materia umanistiche e che vengano pagate per effettuare questo lavoro.
Ciò  comporterebbe un costo per il sito e allora propongo una piccola quota di iscrizione annua.
D'altra parte è giusto per chi coltiva questo interesse sostenere un costo minimo.
 Non credo  che sia  discriminatorio per alcuni, perchè la cifra potrebbe essere veramente modica.
Perchè uno dovrebbe stare su " scrivere" se gli altri siti offrono la possibilità di pubblicare gratuitamente?
perchè "scrivere" offrirebbe garanzia di serietà, competenza, diventerebbe un luogo dove leggere belle poesie.
Magari a me non me ne verrebbe pubblicata neanche una. Pazienza! mi diverterei a leggere. In fondo comprare un libro di poesie anche costa. Perchè qui dovrei leggere poesie gratuitamente?




Massimiliano Ruggiu

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #7 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 16:38:35 »
Vorrei esprimere anch'io il mio parere, che può essere condiviso o meno, ovviamente.
Per come la vedo io, questo non è IL SITO DELLA POESIA, ma un sito di poesia, gestito da volontari che portano avanti da anni una loro linea editoriale. Siamo ospiti, insomma, e non mi risulta che quando si è invitati a cena, ci sia consentito criticare l'arredamento della casa o il cibo che viene messo a tavola. Alcuni suggerimenti stravolgerebbero la linea editoriale. I membri della redazione non sono certamente nuovi a queste lamentele, perchè credo le abbiano ampiamente lette ed ascoltate innumerevoli volte.
E' giusto ed è anche costruttivo proporre idee atte a migliorare uno spazio che amiamo in molti, ma senza esagerare.
Chiedo scusa se ho detto delle fesserie.  ;)

Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #8 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 16:41:48 »
no, non hai detto delle fesserie per me.  Giusto punto di vista

Offline Saldan

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #9 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 16:42:39 »
Vorrei esprimere anch'io il mio parere, che può essere condiviso o meno, ovviamente.
Per come la vedo io, questo non è IL SITO DELLA POESIA, ma un sito di poesia, gestito da volontari che portano avanti da anni una loro linea editoriale. Siamo ospiti, insomma, e non mi risulta che quando si è invitati a cena, ci sia consentito criticare l'arredamento della casa o il cibo che viene messo a tavola. Alcuni suggerimenti stravolgerebbero la linea editoriale. I membri della redazione non sono certamente nuovi a queste lamentele, perchè credo le abbiano ampiamente lette ed ascoltate innumerevoli volte.
E' giusto ed è anche costruttivo proporre idee atte a migliorare uno spazio che amiamo in molti, ma senza esagerare.
Chiedo scusa se ho detto delle fesserie.  ;)

Hai ragione, siamo degli ospiti e possiamo dare alcuni suggerimenti ma non pretendere che chi gestisce il sito lo stravolga per qualche lamentela di troppo...

son d'accordo con te, altro che fesserie...  ;)
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Offline Webmaster

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #10 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 17:19:20 »
..Caligola.. credo che alla base di un vero miglioramento.. dovrebbe esserci una vera volontà sia da parte di chi frequenta il sito che da parte di chi lo gestisce..
ridurre le pubblicazioni (anche se credo che meno di 1 a settimana sarebbe eccessivo) potrebbe essere positivo.. ma non sufficiente.. non se non cambia la mentalità con cui si affronta la proposta di un testo..la lettura ed il commento..

Il problema è che chi frequenta il sito, od almeno gli autori che leggono e commentano, in realtà non è rappresentata in questo forum. Qui siamo sempre in pochi a discutere, la gran parte degli autori, che invece sono la stragrande maggioranza di chi pubblica e commenta, sembra impermeabile a questi problemi, sembra non sentirli. Apre il sito, pubblica la sua poesia se ne ha disponibilità, ne legge qualcuna, per lo più di altri autori che già conosce, verifica le letture ed i commenti delle proprie poesie, e poi passa ad altro sito, ad altro impegno, ad altro interesse.
Badate che non è un comportamento illecito. Hanno tutto il diritto di farlo, solo che nei loro commenti e nelle poesie che pubblicano, non echeggia quello che viene detto sul forum, loro vanno semplicemente per la loro strada, badando alle loro poesie ed ai loro commenti, rapporti con altri autori e qualche amico. Quasi mai si tratta neppure di un "clan", semplicemente si riproduce la dinamica che può esserci in un bar, in una libreria, in una biblioteca, in un circolo, dovunque passino o si incontrino persone.
C'è chi si incontra con altri, si interessa di conoscere persone nuove, gli vengono in testa idee per migliorare il luogo d'incontro, e ci sono persone che entrano, fanno quello che vogliono fare, prendono un caffè o leggiucchiano un libro, esercitano il legittimo diritto di impegnare il proprio tempo libero, magari se trovano un amico o qualcuno che conoscono scambiano due chiacchiere, e poi via.
Mica è detto che per questo si tratti di brutte persone o qualunquisti. Magari in un altro luogo, o sito, sono attivi e partecipano alla collettività, ma qui no, e mica possono farlo dappertutto. Magari riciclano, sono vegetariani, donano il sangue e sono volontari del soccorso, ma di venire sul forum e discutere del problema dei commenti sdolcinati proprio non gli interessa. A loro il sito va bene per quello che ne possono usare e questo gli basta.

Ciò non vuol dire che non si debba pensare a miglioramenti e che chi vuole ne possa discutere, ovvio, ma vuol dire che poi è molto difficile se non impossibile vedere applicati certi desideri. Ad esempio avere commenti più competenti e precisi, senza sdolcinature amichevoli, ad esempio. Ci piacerebbe a tutti, noi e voi, ma come facciamo a convincere tutti quelli che invece usano il sito e basta? Andiamo a casa loro a spiegarglielo? Gli vietiamo di commentare? Ci mettiamo 24 ore su 24 a cancellargli i commenti non appena li scrivono?
E così anche per le poesie stucchevoli. Che facciamo, quando ne pubblicano una gli mandiamo una scarica elettrica sulla loro tastiera per imporre un riflesso condizionato alla Pavlov?

Un ultimo appunto sul limite alla pubblicazione.

Prima di tutto non risolve il problema della qualità. Se ora abbiamo 150 poesie, di cui il 10% è buono ed il 90% è brutto, anche se mettessimo un limite per averne 50, comunque il 10% sarebbe bello ed il 90% sarebbe brutto. Limitare la quantità non cambia il rapporto fra belle e brutte, semplicemente lo riproduce su scala diversa.
Non pensiate che dovendo scegliere una sola poesia da pubblicare, l'autore che di solito pubblica poesie brutte come un miracolo ne scriverebbe una bella.

Per il fatto che gli autori con oltre 100 poesie possono pubblicare di più, deriva dal fatto che prima della limitazione a 3 poesie per i nuovi autori ed a 5 per i meno nuovi, ho studiato bene la distribuzione delle pubblicazioni e chi pubblicava di più erano comunque i nuovi. I vecchi in media non pubblicavano quasi mai nemmeno 3 poesie a settimana, quindi era del tutto inutile imporgli un limite che già da soli non superavano.
Ora, con il limite per nuovi, i vecchi sono semplicemente più visibili di prima.
« Ultima modifica: Venerdì 10 Settembre 2010, 17:23:10 da Luigi. »

Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #11 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 17:38:31 »
Per Luigi
Il tuo discorso non fa una grinza.
SIamo nella situazione definita in economia politica " come ottimo paretiano",
Si è nella situazione di ottimo paretiamo quando non è possibile migliorare la situazione di alcuni senza contemporaneamente peggiore quella di altri.
Se riuscissimo a migliorare  la posizione di qualcuno migliorando anche quella di altri, vuol dire che la situazione precedente non era ottima
« Ultima modifica: Venerdì 10 Settembre 2010, 17:40:42 da Gabriella Caruso »

Offline Webmaster

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #12 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 17:47:52 »
Forse chiedo troppo...

Gabriella, si.

Non è possibile sottoporre tutte le poesie alla convalida, sarebbe un lavoro enorme, improponibile. Già adesso la redazione non ce la fa a stare dietro al lavoro per i nuovi autori, figuriamoci se dovesse farlo per tutti.

Il discorso su un sito a pagamento potrebbe andare bene, ma è un progetto diverso da quello di questo sito.
Già altri autori ci avevano pensato e l'avevano proposto, ed io avevo risposto in privato, ed ora lo ripeto in pubblico, che era una cosa fattibile, bastava pensarci un po', mettere nero su bianco delle idee e propormele via mail, ma poi mail non ne sono arrivate.
Un sito più piccolo, molti meno autori, una pubblicazione meno affannosa e più discussa... ma serve mettere giù un progettino da cui partire.
Io posso anche acquistare un dominio e mettere su un sito, ma per un sito del genere è necessario che chi partecipa ne sia anche partecipe, scusate il gioco di parole, nella gestione.

goccia

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #13 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 18:26:28 »
Il discorso su un sito a pagamento potrebbe andare bene, ma è un progetto diverso da quello di questo sito.
Già altri autori ci avevano pensato e l'avevano proposto, ed io avevo risposto in privato, ed ora lo ripeto in pubblico, che era una cosa fattibile, bastava pensarci un po', mettere nero su bianco delle idee e propormele via mail, ma poi mail non ne sono arrivate.
Un sito più piccolo, molti meno autori, una pubblicazione meno affannosa e più discussa... ma serve mettere giù un progettino da cui partire.
Io posso anche acquistare un dominio e mettere su un sito, ma per un sito del genere è necessario che chi partecipa ne sia anche partecipe, scusate il gioco di parole, nella gestione.

Non credo che così si risolverebbe il problema..ci sarebbero sicuramente meno iscritti, ma su un campione di 100 persone, 60 potrebbero scrivere sciocchezze, anche se non è detto che debba capitare per forza.
Capisco poi il discorso che fai: è naturale che chi pubblica e non passa mai dal forum non sia a conoscenza di queste problematiche.
Però se il sito fosse in un certo modo, un po' più serio intendo (non travisatemi per favore) non esisterebbe chi pubblica la predica della domenica e chi fa commenti da sviolinata notturna. Ci sarebbe, anzi, un buon livello, cosa che a voi dovrebbe interessare dato che questo è un sito visitato da molte persone..è il primo su Google..suvvia, io me lo immagino un poeta che passa per queste pagine..credo che non abbia fretta di iscriversi, quando invece è questa gente che dovrebbe essere invogliata
Ma se poi penso che molti autori eccellenti che sono passati di qui, se ne sono andati..bah..
Non so, in poche parole penso che questo non sia esattamente un sito di poesia..il nome che ha è azzeccatissimo..si può scrivere di tutto e di più..è ben strutturato, offre spazi che altri siti non offrono, ma stop,la poesia non la offre se non in rari casi.
Bada bene Luigi che la mia non è una critica..il sito non è mio quindi ci mancherebbe..mi limito semplicemente ad esprimere la mia idea a riguardo..

Offline lunamagika

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #14 il: Venerdì 10 Settembre 2010, 18:42:55 »
Sono su questo sito da soli sei giorni, e con l'occhio oggettivo di chi non tiene la parte ad alcuno vorrei dire ciò che ho osservato. Mi sono iscritta per pubblicare sotto pseudonimo, e la possibilità aperta a tutti di pubblicare è stata il mio incentivo. Il fatto che come new entry dovessi sottostare ad una scelta critica da parte degli autori ha aumentato la mia stima per il sito stesso. Leggendo pero' quanto pubblicato da altri, confesso che le poesie che ho aperto saranno state in tutto una decina. Vuoi perchè non ho dimestichezza con stili "difficili" che perciò non mi dicono granché, vuoi perchè molte poesie - a mio (impopolare?) parere - sono in effetti di qualità opinabile, il desiderio di leggere qualcosa di bello è stato poco soddisfatto (sento già strali e strali sfiorarmi le tempie...). Altra cosa che mi ha colpito è stato ricevere alcuni commenti di lode sperticata: sono molto autocritica, e per me bacheca e commenti sono opportunità per ricevere "dritte" per migliorare, per sapere se sto scrivendo qualcosa di valore o spazzatura (pur dopo il vaglio dei redattori. Diciamo che è il secondo parere, come dal medico). Diffido da chi esagera nell'uso di superlativi. Il desiderio che mi è nato dopo queste considerazioni, è che venga fatta una sorta di cernita - pur lasciando la possibilità a tutti di pubblicare - tra poesie di valore reale e meri sfoghi arrampicaticci su rime improbabili. Insomma, dividere il sito in due settori: poeti (veri?) ed amatoriali. Ne acquisterebbe in credibilità e valore, secondo me.