Autore Topic: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere  (Letto 7136 volte)

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Massimiliano Ruggiu

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #45 il: Sabato 11 Settembre 2010, 15:58:08 »
Per quanto mi riguarda, il problema del numero eccessivo di poesie non sussiste.
Ho i miei autori preferiti e vengo avvisato via mail quando questi pubblicano una loro poesia, perciò non rischio di perderle perchè sommerse dalle altre.
Non leggo tutte le proposte della vetrina, per mancanza di tempo e voglia, ma scopro continuamente nuovi poeti, grazie alla segnalazione dell'autore del giorno, della settimana e del mese. Inoltre la news letter mi consiglia alcuni autori nuovi e degni d'interesse. Se poi voglio scovare da solo un nuovo talento, se di talento si tratta, mi bastano i versi leggibili in home page, senza il bisogno di cliccare il testo e, se quel che leggo mi attrae, approfondisco la lettura.
Sulla questione dei commenti mi sono già espresso, ho preso una mia decisione autonoma, condivisibile o meno, e mi trovo molto bene. Continuo a commentare le opere altrui e, se scrivo qualcosa di positivo, non ho più il "timore" che pensino lo faccia per ricevere lo stesso trattamento.
Come sempre, questo è solo ed esclusivamente il mio pensiero. :)
« Ultima modifica: Sabato 11 Settembre 2010, 15:59:52 da Massimiliano Ruggiu »

Offline Marina Como

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #46 il: Sabato 11 Settembre 2010, 18:59:09 »
Inoltre anche la bachechina dove dire stupenda è uno strumento assolutamente inutile e dannoso, perchè il pigro approfitterà di postare qualcosa li, per non parlare poi del fatto che per il clan (se davvero esiste) è oro.


L'altra proposta che volevo fare era di mettere un pulsante con cui poter escludere dalla visualizzazzione un determinato autore, riducendo così la mole di poesie da visualizzare.


PERCHE' VOI VI STATE DIMENTICANDO CHE IL VERO PROBLEMA E' L'ILLEGGIBILITA' DELLA VETRINA.
TROPPE POESIE. TROPPE POESIE.

p.s  la mettiamo di provocarci a vicenda?
;D Ma perché dovrei spingere una ventina di bottoncini quando me ne basta uno per andare a pagina due poesie precedenti? E se volessi escludere un autore per non leggerlo, senza neanche vedere le sue prime righe, basta che entro nelle poesie dal link della lista poesie pubblicate nelle ultime ventiquattro ore, lì non trovo i primi versi, ma vedo il nome dell'autore (vedo anche  se qualcuno che mi interessa ha pubblicato quel giorno). Oppure se ieri non sono entrata in scrivere, e desidero vedere chi ha pubblicato, posso spingere il pulsante del calendario ed avere la home del giorno che voglio! Ci hanno fatto caso in molti, del calendario? Io soltanto dopo un anno di permanenza nel sito!  :D
p.s.: ma che ti urli, Caligola? Scherzo, non voglio provocare nessuno!
« Ultima modifica: Sabato 11 Settembre 2010, 19:01:51 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Marina Como

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #47 il: Sabato 11 Settembre 2010, 19:21:14 »
La questione del training è a mio avviso un fesseria colossale, nel senso che ad oggi è necessaria per limitare i danni, ma in un sistema di inserimenti a settimana non avrebbe senso. Ci sarebbero gia i commenti degli altri autori a cassare ciò che c'è da cassare in una poesia.
E poi come si fa accettare un giudizio di merito da un redattore? Che conoscenza ha lui più di me per poter giudicare sulla qualità della poesia? Ovviamente nessuna, avrà letto qualche definizione su wikipedia su come classificare le poesie e crede di aver compreso ciò che è sperimentale, ciò che è prosastico eccetera eccetera. Tra l'altro in questo campo non ci sono dottrine certe o certificate.
Mi sembra invece che si prenda lo strutturalismo un po' a casaccio, con qualche definizione di linguisica
che poi con la poesia non ha molto a che fare. (e mi riferisco in particolare al regolamento)

Sappiamo tutti (tutti quelli che almeno un po' di poesia intendono) che i redattori non sono qualificati per il lavoro che devono fare, e allora dico io, non fateglielo fare.
Eliminate il giudizi di merito e tenete quelli di forma, quelli inopponibile del "Hai scritto il nome proprio, hai scritto senza verso, ha messo una parola che non potevi mettere.
Caro Caligola, un redattore prima di tutto non "giudica la qualità della poesia". Semmai offre il parere di  persona appassionata di poesia (che non cerca di documentarsi sfogliando wikipedia) cercando di interpretare lo spirito del Sito Scrivere. Non spetta al redattore dare giudizi di qualità su ogni scritto, spetta al redattore dare un parere se secondo lui quello scritto è quello che la linea redazionale comune (anche attraverso il regolamento, ma non solo) ha "scelto" di pubblicare. Il "giudizio" emesso è collegiale (l'unione fa la forza o comunque contribuisce ad  :D "emettere una sentenza" cercando più punti di vista possibile di persone il più variegate possibile, con una idea di poesia il più difforme possibile, con un "comune senso del pudore" il più variegato possibile, ecc... ecc... ) e cerca di rispettare la pluralità delle voci che la poesia offre.
E' anche per questo motivo, che avevo proposto almeno venti redattori (tra l'altro, quando si lavora, si possono commettere sbagli, e non sai quanto imparano tra loro stessi i redattori quando discutono di poesia. E lo fanno seriamente, ognuno apportando il suo contributo: nessuno conosce tutto, ma ognuno conosce qualcosa.  Ognuno ha la sua sensibilità, ognuno la sua storia, ma tutti i redattori sono persone che non scherzano mai, si dedicano seriamente al loro lavoro, non vogliono le stelline vestite di blu. In tre anni di redazione non ho mai visto un redattore lamentarsi per un mancato riconoscimento o per i numeri dei commenti o letture, ecc... E talmente seriamente da logorarsi per prendersi a cuore tutti i problemi di molti autori: non è per niente facile, troppo spesso ultimamente,  mantenere la pacatezza d'animo. Si, forse sono stata fortunata io, forse la Elisabetta e Luigi hanno fiuto per le persone serie.
Tanto vi dovevo, a voi tutti ed alla redazione, che ho lasciato soltanto per motivi di tempo, e già mi manca moltissimo per quel clima di aiuto e rispetto reciproco  che vivevo: e qui viverlo, questo clima, sarebbe troppo?
p.s.: chi ti dice Caligola che vorresti leggere tutte le proposte che non abbiamo mai pubblicato? E perché vuoi assolutamente leggere tutte le pubblicate (cosa non vera se escludi con il pulsantino)? E perché metti in correlazione lo scemare del numero di letture e commenti col fatto che tutti non possiamo leggere tutto? Mica scegliamo di leggere tutti le stesse poesie!
« Ultima modifica: Sabato 11 Settembre 2010, 19:23:22 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Monilèo

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #48 il: Sabato 11 Settembre 2010, 20:26:05 »
Caligola ribatte sul commento negativo. ma non ha ancora capito l'imperatore che fece senatore il suo cavallo, che il COMMENTO NEGATIVO NON PUO' ESISTERE, atrimenti, specie se si tocca un "intoccabile", vien subito tolto e chi lo ha scritto,  dopo essere stato a malapena "perdonato" la prima volta, se ne fa un altro viene eliminato dalla possibilità di far commenti?
Ditemi quanti commenti negativi legggete ai poeti e alle poetesse che, specie dopo le polemiche, forse per dispetto ed affermazione del clan (ma come? Vi domandate ancora se il clan esiste? Ma cosa leggete allora? la birra?) ricevono la bellezza di almeno trenta commenti, uno più ridicolo dell'altro, salvo alcuni naturalmente, per poesie che di poesia hanno ben poco (e non lo dico io soltanto, altrimenti starei zitto), tutte eguali, tutte con la stessa noiosa cadenza.
E la stessa solfa è per i poeti del giorno o della settimana. Non ho mai letto un commento che magari faccia una pur minima critica. No, c'è solo il lauiro da porre sulla testa dell'olimpico poeta.
Lo sapete che c'è nel sito uno che da mesi non può più fare commenti perchè a suo tempo toccò un'intoccabile al quale (o alla quale, fa lo stesso) non si può neppure commentare con un aggettivo positivo, ma ci vuole per lo meno un superlativo?
Quell'uno forse, a lungo andare, potrà essere reintegrato. Ma ha già detto CHIARAMENTE che non accetterà. Preferisce scrivere in bacheca dove in qualche modo può), preferisce stare in training, ma almeno avrà dimostrato una personalità adeguata, senza bisogno d insalivare sempre la lingua e tenerla pronta all'uso costante, come qui spesso e volentieri è d'uso.
Verrà tolto anche dalla bacheca? quasi impossibile, perchè taluni autori hanno già provveduto a togliere la bacheca. Comunque, se fose tolto anche da lì, farà sentire la sua voce sul forum, e se verrà ttlto anche dal forum... allora staremo a vedere!

Ripeto che quel tizio (un poco io lo conosco ma non vi dico chi è) ha anche detto con la consueta chiarezza che una possibilità di rentro c'è ed è l'unica. Che la redazione al completo e all'unanimità gli presenti le sue scuse per il trattamento riservatogli, Scuse che potrebbero esse anche accettate.

Scusate i refusi, ma sono andato avanti a forza di salti.

Personalmente, forse un po' in contraddizione con quel MIO AMICO di cui sopra, dico che questo sito non mi appare poi dittatoriale al massimo, se ha passato una mia strimpellata come l'ultima, dedicata alle "croste"... L' ho notat come un accenno di democrazia. Speriamo che ne sia l'inizio.
« Ultima modifica: Sabato 11 Settembre 2010, 20:45:30 da Monilèo »

Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #49 il: Sabato 11 Settembre 2010, 20:41:38 »
Molte poesie del sito sono sdolcinate, moltissime e non ho mai letto uno, ribadisco un solo commento in tre anni di permanenza al sito, " Lirica sdolcinata".
LO " sdolcinato" viene addolcito con molto tatto in " dolce", 
E' anche vero che molti di noi si sentono a disagio nel fare un commento negativo, vuoi perchè dicono " chi me la fa fare a farmi nemici" vuoi perchè pensano di non volere offendere chi nella stesura della poesia ha messo tanto impegno e non si vuole urtare la sensibilità o suscettibilità.
Io, purtroppo, sono costretta per mestiere a giudicare i compiti degli altri, ( cosa veramente ingrata del mio lavoro), diciamo che ci ho fatto la pellaccia.
Qualcuno mi ha accusato di volermi mettere in mostra. Diciamo che una certa deviazione professionale ogni tanto ( spero) mi porta a fare la maestrina, anche se in poesia non posso permettermelo troppo.
Spero che mi perdoniate quest'atteggiamento. 

pigreco

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #50 il: Sabato 11 Settembre 2010, 21:44:50 »
In risposta a Monileo, io sono per la libertà di pensiero, di stampa, per la libertà in generale, ma quello che esercita il simpatico toscano a casa mia si chiama "spam".

Un suggerimento per migliorare il sito? Fare in modo che la finisca, è nauseante.

Ora mi metto a disposizione delle sue prevedibili provocazioni.

goccia

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Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #51 il: Sabato 11 Settembre 2010, 21:57:46 »
In risposta a Monileo, io sono per la libertà di pensiero, di stampa, per la libertà in generale, ma quello che esercita il simpatico toscano a casa mia si chiama "spam".

Un suggerimento per migliorare il sito? Fare in modo che la finisca, è nauseante.

Ora mi metto a disposizione delle sue prevedibili provocazioni.

Credo che Pi Greco abbia dato un suggerimento tutt'altro che sciocco..

Monilèo

  • Visitatore
Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #52 il: Sabato 11 Settembre 2010, 23:14:29 »
Chi mi invita a desistere dall'intervenire ulteriormente riprende, con esattezza pur involontaria, un mio pensiero che negli ultimi tempi si fa sempre più strada nella mia mente. Chi me lo fa fare, infatti, di lottare per il migliorametno di un sito, se poi, battti e ribatti, le cose non si spostano di un'acca ed io faccio soltanto la figura del noioso?
Ho emesso gli ultimi conati di nausea (ma non per le "raccomandazioni" che ricevo in questo forum, bensì perchè ho mangiato a cena una scatoleta di fagioli con ultima scadenza il dicembre 2002, non me ne ero accorto), e adesso sto bene.
Ragion per cui ringrazio, per aver capito in percezione epidermica il mio pensiero, il signor pi greco, e conseguentemente, con cavalleria, bacio la mano della signora Frammento, giovanissima inteprete di questo sito, un po' vanitosettta e un po' montatella (mi par di capire), però dotata di una certa "verve a tratti anche intelligente"" che, nel passare degli anni, le si muterà in una buona cultura, che per il momento appare un po' giovanilmente confusa, ma col tempo...

Un caro saluto a tutti

Com si vede, quando sono deciso ad un passo di tranquillità per me, so anche essere non provocatorio. Segno di una decisione già presa... Se potessi fare un ultimo commento lo farei a uno di quei poeti da quaranta commenti positivi. E direbbe il mio quarantunesimo: "Poesia magistralmene splendida, un abbraccio e un bacio a chi sa aprire con tanta intensità di sentimento l suo cuore a noi che aspettiamo sempre di essere carezzati dalla levità dei suoi canti."
Se qualcuno desidesarasse questo commento, siccome io non lo farò mai, può usufruine (gliene do facoltà) e farne il copia-incolla.

Lorenzo C.

Offline India

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #53 il: Domenica 12 Settembre 2010, 00:25:09 »
Monileo, mi sa che se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti e non sarebbe facile, mettendo insieme una schiera di scienziati non ci si riuscirebbe.
Roba da premio Nobel, più facile inventare la cura per il cancro.
Spesso mi domando se a recitare questo ruolo è più per divertimento o per noia. E’ vero che a 107 anni si diventa un po’ bambini.
Scherzi a parte, non capisco chi ancora si irrita per  Monileo. Sono anni che ci prende a tutti per il c… , per lui è solo un gioco ed è un personaggio all’interno del sito.
E’ vero , Monileo pretende di fare il sensato in una gabbia di matti, ma i Don Chisciotte non muoiono mai, anzi Monileo è particolarmente longevo.
Spero che abbiate tutti capito che sto scherzando. Ogni tanto lasciatemi questa libertà.

Offline Sanzi

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #54 il: Domenica 12 Settembre 2010, 00:59:42 »
.

Ora io dico: che utilità ha un sito dove si legge poco e si commenta meno che meno?-

si caligola, vero.. forse in alcuni casi uno dovrebbe commentare meno, vedi me.. mi spiace di certi miei commenti
 :)
non ho più tanta voglia di rifarli comunque  :)
ciao

Offline Webmaster

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #55 il: Domenica 12 Settembre 2010, 11:08:16 »
Sappiamo tutti (tutti quelli che almeno un po' di poesia intendono) che i redattori non sono qualificati per il lavoro che devono fare, e allora dico io, non fateglielo fare.

mi sento libero di dire che alcune direttive sono sbagliate dando ragione delle mie parole e non lo faccio tanto per criticare o perchè ho interessi occulti. ma perchè mi piacerebbe che in internet ci fossero altri siti seri di poesia, io al momento ne ho trovato solo uno e non è questo. Ma a mio avviso ci sono le premesse perchè lo diventi.

Ci siamo scontrati e scornati più volte su questo argomento, e il motivo è che tu vorresti il sito di poesia che tu hai in mente. Ma non è detto che tutti debbano avere la stessa idea od opinione, né che la tua sia la migliore (anche se a te sembra tale), o addirittura che gli altri vogliano fare cose diverse, siti diversi, con diverse motivazioni ed obiettivi. Tu pensi che noi dovremmo avere le tue stesse intenzioni e il tuo stesso obiettivo nel fare il sito. Ma così non è.
Tu hai un'idea di sito, del suo scopo, della sua natura. Noi un altro.
La differenza importante è che io penso che il tuo intendere un sito di poesia sia lecito, e che tu abbia tutto il diritto di farlo, mentre tu invece pensi che noi si debba avere le tue stesse idee e che voler fare un sito diverso da quello che tu intendi siano "direttive sbagliate".

I redattori sono qualificati per il compito che devono svolgere. E qui torna il discorso di cui sopra. Secondo te il redattore dovrebbe giudicare le poesie in modo accademico, culturale, specialistico, ma questo vale per il sito che vorresti fare tu, non per il nostro.
Nel nostro sito i redattori devono giudicare le poesie come lettori di poesie, non come autori né tanto meno come accademici od esperti.
Tutti sanno leggere le poesie, potresti dire. No. Tutti possono leggere le poesie, ma non tutti sanno leggere le poesie mettendo da parte il proprio gusto e le proprie preferenze e giudicandole oggettivamente dal punto di vista non proprio, ma di quello di un lettore che venga nel sito per leggerle.

Per il fatto che non ti ho risposto in privato. Poiché hai ripetuto le stesse cose in pubblico in questo topic e poiché ho risposto qui in pubblico, ritenevo inutile farti copia e incolla in privato delle stesse risposte che potevi leggere in pubblico.

Offline Sanzi

Re: Forum di riflessione comune su come migliorare il sito Scrivere
« Risposta #56 il: Domenica 12 Settembre 2010, 19:03:52 »
Volevo dire una cosa che ho pensato.
Io non penso che il problema di mettere di più in luce certe poesie sia risolvibile col selezionare di più, mi va bene che le poesie di tutti compaiano, anche se questo comporta una durata in prima pagina minima, certo prima l'evidenza ne metteva in luce alcune, ora la limitazione agli autori nuovi mi sembra un passo indietro.
Non dico questo, sia chiaro, per me, non mi importa molto di questo, io vengo, pubblico, esco... resto un po' solo di sera, ma è che mi dispiace per tutti gli autori non appena entrati che scrivono testi stupendi che non sono abbastanza considerati.
Per me va bene pubblicare tutti... però il punto è un altro, è che per una serie di situazioni  gli autori migliori o se ne stanno andando o oramai pubblicano poco...
la cosa sarebbe pubblicare tutti E riuscire anche a mettere in luce o a non fare andare via chi, poi, oggettivamente scrive MOLTO MEGLIO di altri... non so se mi sono spiegata.
Grazie dell'attenzione