Mamma mia.....
Molte vostre considerazioni. lo ammetto.. le ho capite poco.
Una però mi ha colpito in modo particolare.
Tu indaghi. e lo fai con molta intelligenza...
A mio parere questo, è il più bel complimento/consiglio, che un giovane amante della
poesia possa ricevere.
Secondo me, le parole vengono ideate, pensate poi con l'inchiostro trasformate
da spirito in forma.
Tutto però nasce da dove la mente vive, perchè potrei si.. scrivere in " Dolce stil novo"
ma questo momento della storia nel quale è nato questo modo di rimare, se non lo si vive in prima persona
credo non lo si possa esprimere a pieno.Uguale la forma moderna e ostica di certe poesie.
Quest'ultime sono come dei rebus a volte, ed appassionano più chi ama fare filologica, che non chi
vuole esprimere amore all'amato/a.
Ma vi sono pure gli amanti della filologica, che però (sempre a mio parere), pari ad un pittore astrattista,
fabbisognano di prove, per poter far capire ad esempio, che anche se la tela, riporta un semplice punto
nero su sfondo grezzo, lui, saprebbe ricreare gli affreschi della "cappella Sistina".
Ecco che la poesia priva di logica e musicalità, al primo impatto, diventa un'innovazione letteraria,
alla quale non si cerca più o quasi di interpretarne l'essenza, bensì di titolarla come nuovo stile.
Io quando scrivo, sinceramente non mi pongo queste questioni.
Scrivo l'istante, e se rimata o incomprensibile, o ancora senza un evidente nesso,
è in ogni caso ciò che IO in quel momento penso e provo.
La cosa più bella però, è quando un giovane, al nostro tempo, ama quest'arte, perchè tra cell. sms. msn
và scomparendo quella che è POESIA.
Quindi Francesco....
GRAZIE.