Scusate, per le poesie "fuori tema" sono parzialmente d'accordo. Bisogna comprendere che i temi vengono dati solo con un titolo, non c'è una spiegazione di cosa si intenda, e facilmente qualcuno può equivocare in tutta sincerità e fare una poesia a tema fuori tema.
Per il resto, quello che dice Daniela Ferraro "Mi hanno indicato la presenza, sotto una poesia decisamente fuori categoria il messaggio entusiastico di un giudice che rendeva chiara la propria scelta a proposito..E' una vergogna!" è riportato da una terza persona, non è nemmeno una cosa che ha visto lei ma che le ha detto qualcuno che chissà se l'ha visto o gliel'hanno detto anche a lei. La vergogna è accusarci di incompetenza quando non si sente nemmeno il dovere di verificare le accuse prima di farle.
Prima di tutto nella poesia in questione non può esserci il commento di un giudice, per il semplice fatto che i giudici NON VEDONO e NON POSSONO SCRIVERE i commenti alle poesie. Quindi non può esserci nessun commento di nessun giudice, tanto meno con una dichiarazione di voto. Infatti la frase incriminata dice: "Altra nuova magistrale prova di Elisa. Veramente molto piaciuta."
Scusa, Daniela Ferraro, dove sta la dichiarazione di voto. E poi comunque chi l'ha scritta non può stare in giuria per il motivo sopra detto, perché se fosse in giuria non potrebbe accedere ai commenti.
Le poesie che hanno il nome dell'autore in un commento, NON VENGONO TOLTE DAL TEMA, nel modo più assoluto. Per due motivi molto semplici: 1. la presenza del nome dell'autore in un commento non può influenzare il voto perché i giurati non vedono i commenti (né le immagini, né la musica, né i caratteri particolari, né i colori del testo, i giurati vedono le poesie a tema tutte uguali nello stesso carattere senza immagini, senza musica e senza commenti); 2. non si può punire una persona (l'autore) per una colpa che ha commesso un'altra persona (il commentatore).
Se qualcuno scrive il nome dell'autore in un commento (e ricordo che comunque non può essere un giudice) si toglie il nome e si dice al commentatore di non rifarlo, e basta. Non è successo nessun danno perché comunque nessun giurato può averlo letto.
Infine, se togliessimo le poesie dal tema, sarebbe molto semplice danneggiare un autore che ci sta antipatico, basterebbe fargli sotto un commento con il nome ed ecco che gli siluriamo la poesia.
PS Lo ripeto, sperando che si eviti di fare ancora polemiche su cose inesistenti: i giurati vedono le poesie a tema senza immagini, senza musica, senza colori, senza commenti, senza bacheca, senza sfondo, quindi qualunque tentativo di influenzare il voto tramite una immagine, una musica, un colore, un comment0, un messaggio in bacheca, uno sfondo, è del tutto inutile, ed è inutile fare una polemica per questo. I giurati vedono le poesie in modo "sterilizzato", avendo oscurata ogni personalizzazione fatta dall'autore ed ogni intervento che possa esserci da amici o nemici, sostenitori o detrattori dell'autore.