Luigi, era quello che volevo dire inizialmente, rispondendo a Ferranti, con un esempio.
Credo abbiate frainteso, accetto il fatto di essere in training e di dover scrivere in un certo modo;
però, scusami, non chiedermi di non provarci in tutti i modi a scrivere; mi spiace se questo carica
di lavoro la redazione, sarei felice di aiutarvi in altro modo, ma non posso frenarmi.
Non pubblicatemi, se lo ritenete necessario, tenetemi in training, senza rancore da parte mia
né di nessun mio amico: lasciatemi tentare; magari un giorno vi potrei stupire...
Un abbraccio a tutti, a tutti...