Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace ...eccetera eccetera ... non so mai come pormi di fronte a queste discussioni, dove c'è un certo numero di persone che giustamente esprime opinioni, mentre altri declamano giudizi ... preferibilmente, preferisco continuare a pensare che la poesia è un'estensione, molto personale della propria percezione della realtà.
Poeta è ogni essere umano, ognuno nella sua significativa capacità di esprimere le proprie emozioni attraverso un linguaggio che non è usuale, ma coglie l'essenza inespressa di pensieri.
C'è chi ha un'innata capacità di espressione, chi impara con il tempo, a prescindere dalla preparazione scolastica.
La poesia è sempre un modo molto personale di espressione delle emozioni, non riconducibile a schemi definiti.
In altre parole, non apprezziamo i versi delle poesie grammaticalmente, ma le emozioni che esprimono e questa è secondo me, l'unica ragione per cui leggiamo altri autori.Per questo non esisterà mai poesia identica ad un'altra ed è la ragione che invalida coloro che fanno del plagio, un'arte sottile per scrivere ed attribuirsi opere.