Ciò detto, è palese che in Scrivere alberga una..cricca che monopolizza, forse, anche l'imparzialità della redazione, e documento:
qualche mese fa, postai un mio scritto, cosa che feci anche in altri siti; dopo qualche ora un "Autore" uno di quelli più commentati, ma certamente non per la qualità delle sue "opere", commentò: che cosa è, la lista della spesa?
Bene, la redazione si affrettò a...censurare il mio post e lo depennò; post che in altri siti è uno dei più letti.
Scusate lo sconfinamento, dicevo che è palese l'esitenza di una...cricca, e però questa non potrà mai intaccare il valore di un post; i commenti? Lasciano il tempo che trovano, l'importante è l'essere letti, e questo è facilmente riscontrabile.
A parte non ho capito bene se tu ti riferisca ad un post sul forum od ad una poesia. La cosa comunque non cambia, se la redazione ha ritenuto opportuno "oscurarti" avrà avuto i suoi buoni motivi di cui ti avrà senz'altro messo al corrente, valutazione effettuata senza tener conto dei commenti ricevuti, altrimenti come spieghi la cancellazione di alcune poesie con i commenti favorevolissimi? Ad es che quella tua poesia fosse davvero troppo simile ad una lista della spesa? Oppure quella lista nel forum era istillatrice di polemiche verso gli altri autori? (faccio per dire, non ricordo proprio il caso da te portato, né ho voglia di andare a fare ricerche non pertinenti in questo momento).
Ma.... scusate.... Ora basta, già precedentemente ho sorvolato sugli accenni alla redazione, chiariamo una cosa una volta per tutte, e vengo meno al mio moderare, credo, ma... quando ci vuol... mi spoglio delle stelline blu!
Siamo impazziti noi? Noi della redazione che facciamo parte della cricca dei commenti di scambio? Noi della redazione che siamo quasi gli unici, pare (visto che segnalazioni sono rare) che ci mettiamo là come certosini a tagliare cercando di salvare il poco salvabile, eliminare, togliere, spostare in bacheca, tutte quelle scritte bello, un saluto, un inchino ecc.? Saremmo noi che li istighiamo? E quel che mi scoccia, è che se sono rare le collaborazioni, diventano quasi uniche quando si tratta di dire: redazione, per cortesia, mi cancelli quella sfilza di chiara adulazione fine a se stessa dalla mia poesia? Ho già chiesto all'autore di modificare il suo commento, ma non lo fa, oppure: non lo chiedo all'autore perché ho paura (
?) di offenderlo dicendo che del suo bravissimo non so che farmene!
E visto la mole dei commenti giornalieri pur fosse soltanto un dieci per cento che sfugge al controllo, già sarebbe troppo per i miei gusti! Allora sapete che vi dico? Di che vi lamentate? Chi non li vuole, pare li apprezzi, però, visto che permette rimanghino!
E sapete che vi dico ancora? Volete che ogni volta che modifichiamo un commento di qualcuno, facciamo andare un contatorino che dica: attenzione, ricorda che a quota cinque tuoi commenti modificati dalla redazione ti sarà revocata la possibilità di commentare?
Volete questo? E come la mettiamo con i refusi?
Pensate che non abbiamo mai preso la decisione di non far commentare qualcuno? Lo abbiamo fatto, ma lo abbiamo fatto per seri motivi di mancanza di rispetto e malaeducazione, non per un eccelso in più che poi non fa tanto proprio male a qualcuno, che magari ne ha pure bisogno.
Chi diceva chi vuol esser lieto sia.