Autore Topic: Quando l'ignoranza dilaga  (Letto 1541 volte)

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aureliastroz

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Quando l'ignoranza dilaga
« il: Giovedì 20 Maggio 2010, 01:01:33 »
Ultimamente sono sempre più rare le mie incursioni su questo sito, quando rientro, mi illudo di trovare dei cambiamenti, almeno nella mentalità, ed invece ogni volta mi ritrovo a fare i conti con la stupidità e l'ignoranza, ma  la cosa incredibile è che quest'ultima diventa sempre più vitale e lo spazio per la vera poesia si restringe paurosamente.
L'altro giorno mi sono ritrovato a leggere un testo pieno di strafalcioni, l'autore aveva scritto dei termini scorretti (una parola che aveva la "z" scritta con la "s" , in lermine "sradicare" diventava "sdraricare") come mio solito senza tanti fronzoli e tante smancerie ho fatto notare che il testo prima di essere pubblicato andrebbe letto e riletto e che la superficialità, a mio avviso, è sinonimo di poco rispetto per il lettore.
Beh sapete cosa è successo? L'autore ha fatto cancellare il mio commento e mi ha scritto una lettera infuocata perchè a suo avviso i commenti di questo tipo vanno fatti in privato. L'autore ha addotto la scusante di avere problemi di linea e che gli errori che avevo sottolineato erano da imputarsi unicamente a questi.
Peccato che rileggendo la sua poesia abbia corretto alcuni errori, ma il verbo "sradicare" e stato riportato come "sdradicare"  sintomo che si ignora completamente come questo vada scritto.
Cosa aggiungere? Siamo sempre alle solite, l'autore in questione, come la maggior parte in questo sito, vorrebbe solo commenti che esprimano lodi anche se si scrivono minchiate colossali.
Comunque mi piacerebbe sapere se basta una richiesta dell'autore a far cancellare un commento e che credibilità possa avere un sito di poesie dove i commenti fuori dal coro possano essere  sistematicamente cancellati 
In passato ho fatto commenti anche più pesanti ad autori che hanno saputo far tesoro delle critiche e con i quali ho instaurato rapporti di amicizia e di scambio di vedute.
Evidentemente l'autore in questione crede che ci siano in giro solo leccaculo che barattano commenti positivi con commenti positivi.
Che squallore... più si parla di commenti più la gente diventa refrattaria e si forma la convinzione che commento = sviolinata

N.B. Pregasi non cancellare questo post, non ho fatto nomi ed i riferimenti sono estremamente vaghi, per cui nessuna giustificazione alla cancellazione del presente.
« Ultima modifica: Giovedì 20 Maggio 2010, 01:09:29 da Il Conte »

Offline Marina Como

Re: Quando l'ignoranza dilaga
« Risposta #1 il: Giovedì 20 Maggio 2010, 10:31:48 »
 :D :D :D :D  Tranquillizziamoci, non è questo un caso di ignoranza! E' l' era elettronica quando la macchina supera l'uomo! Te lo ho cancellato io il commento! Mea culpa, dunque. In quelle fatidiche ore, vi era una concomitanza di eventi: le modifiche delle poesie non funzionavano,  il "sistema macchina" aveva stabilito che: (ne ricordo solo alcune, purtroppo) tutte le vocali precedute dalla acca dovevano avere la e con l'accento greve e l'apostrofo, tutte le rd dovevano essere scritte dr o qualcosa di simile, e così via...
poi quando la situazione modifica  è stata prontamente ristabilita... aaaargh! abbiamo cercato di correggere tutte le poesie, e questa la ho corretta io, ma certo è che qualcosa mi è sfuggito! (e che diamine, pensavo di essere perfetta, invece no...sigh... nghe... hihhihi, grazie, mi sei sempre utile a trovare le mie piaghe).
Si, ho cancellato il commento perché ritenevo non fosse giusto in quel caso.
Spero sui commenti i diversi confronti si possano e debbano essere fatti, anche se...  ;D (ok, taccio, che è meglio, dice il puffo)
p.s.: Caro Conte, ma perché non mi perseguiti e persegui la mia crescita azzerando il mio ego come scrittore con i tuoi sempre mirati commenti? E se potessi salvare qualcosa del mio modo di esprimere la vita attraverso le tue sagaci osservazioni?
« Ultima modifica: Giovedì 20 Maggio 2010, 10:35:02 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

aureliastroz

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Re: Quando l'ignoranza dilaga
« Risposta #2 il: Giovedì 20 Maggio 2010, 15:53:08 »
Insomma Marina, che diavolo combinate? Non bastavano gli ignoranti? Adesso quando leggerò una corbelleria, non saprò se addebitarla alla vostra continua ricerca su come complicarvi la vita o se si tratta di una vera e propria "distrazione" dello scrittore.
Se non fossi una donna e per giunta simpatica ti avrei già mandatotici  ;D

Mi fate litigare con le persone (non che la cosa mi preoccupi, certe persone meriterebbero calci nei congiuntivi e nelle perifrastiche), e poi scopro che la colpa è vostra.... ma insomma!!!
Adesso mi tocca pure rimangiarmi il commento e magari chiedere scusa per il fastidio  ;D

Comunque allo scrittore che continua ad offendermi in privato dico di smetterla altrimenti non mi limiterò solo a mandarcelo (come ho già fatto), ma potrei usare altri mezzi (non violenti, per carità,la violenza fisica non mi appartiene e poi non c'ho il fisico e neppure l'età). ::)



dave_du_demon

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Re: Quando l'ignoranza dilaga
« Risposta #3 il: Domenica 30 Maggio 2010, 18:45:45 »
Salve,
a parte gli imprevisti tecnici delle correzioni automatiche sottoscrivo ogni parola de Il Conte.

E' capitato anche a me, in seguito a commenti poco elogiativi, di ricevere mail chilometriche con toni assai pesanti. Una volta sono persino stato preso in disparte nella chat, in quell'occasione ho dovuto sentirmi dire "sei giovane", "è facile nascondersi dietro un nick", ecc.
Un'altra volta ancora, una "fan" di un autore (a cui avevo messo un messaggio in bacheca forse poco carino) si è vendicata poche ore dopo, scrivendomi la stessa cosa che io avevo scritto al suo idolo.

Vorrei solo far notare che le critiche (quelle che non sono gratuite) sono più utili di mille complimenti e chiunque dotato di un QI medio è in grado di comprenderlo.

Buona serata.

Offline Saldan

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Re: Quando l'ignoranza dilaga
« Risposta #4 il: Domenica 30 Maggio 2010, 18:55:26 »
Salve,
a parte gli imprevisti tecnici delle correzioni automatiche sottoscrivo ogni parola de Il Conte.

E' capitato anche a me, in seguito a commenti poco elogiativi, di ricevere mail chilometriche con toni assai pesanti. Una volta sono persino stato preso in disparte nella chat, in quell'occasione ho dovuto sentirmi dire "sei giovane", "è facile nascondersi dietro un nick", ecc.
Un'altra volta ancora, una "fan" di un autore (a cui avevo messo un messaggio in bacheca forse poco carino) si è vendicata poche ore dopo, scrivendomi la stessa cosa che io avevo scritto al suo idolo.

Vorrei solo far notare che le critiche (quelle che non sono gratuite) sono più utili di mille complimenti e chiunque dotato di un QI medio è in grado di comprenderlo.

Buona serata.

Hai ragione tu e di conseguenza Il Conte (non pensavo l'avrei detto...) ma è verissimo....io però non mi farò fermare da questa cosa, se ci sarà da commentare anche in negativo (specie per qualche autore che conosco e che stimo) non mi farò problemi....bisogna solo avere l'umiltà di scendere dal piedistallo e di capire che le critiche aiutano a crescere se ben dirette...  ;)
...la mia culla è meraviglia esplosa, non ti dondola ma avvolge e ammanta.
La mia culla è poesia ansiosa di svelarmi quello che ti incanta...      

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