Perché scrivo… bella domanda!
Beh, scrivo perché mi risulta più facile che parlare…
Scrivo, perché mi emoziona farlo, perché nel farlo (scrivere) trovo gioia interiore, oppure provo ad esternare la mia rabbia, il mio dolore.
Ci sono momenti in cui tutto diventa pesante, situazioni lavorative, affetti e problemi di salute… allora scatta qualcosa in me, prendo un foglio (ne ho sempre intorno a me, anche sul comodino!) e una penna, tutto diventa automatico, la biro scorre sulla carta! Non mi rimane che rileggere poi quel che ho scritto.
Quindi per lo più, scrivo d’istinto come fosse un “bisogno” dell’anima.
Tempo fa, ho letto di quanto fosse importante lo scrivere come cura… beh io devo dire, che in parte son guarito dai miei “mali” sanandomi così… scrivendo.
Molti dei miei problemi, sono semplici incomprensioni con l’altra parte di me! Difficile è a volte accordarmi con Saverio, “lui” è troppo lontano dal mio pensare, lui è distante anni luce dal mio modo semplice di vivere!
Non importa essere eruditi, per trasmettere agli altri sensazioni provate, ci vogliono casomai “visioni” comuni della vita e piacevoli concetti da condividere… perché scrivere è anche, anzi soprattutto condivisione, anche di differenti modi di pensare.
Ci sono alcuni, che scrivono versi stupendi, altri poemi magnifici… altri ancora semplici poesie o addirittura, come vengono chiamate “liste della spesa”… l’importante credo, sia esternare il nostro sentire!
Chi si dimostrerà più bravo, chi sarà meritevole dell’Olimpo, avrà il plauso da tutti noi… per tutti c’è posto, per ognuno ci deve essere rispetto… perché in nessuno alberga la verità assoluta!
Basta cambiare angolo di visione e tutto diventa dissimile ai propri occhi.
Scrivere è anche conoscere le persone dall’interno… questo topic ne è un esempio!
ChS