Onestamente, Angelo, io credo che noi abbiamo due visioni troppo differenti di Poesia, ma non è un male. Solo che io non riesco proprio ad essere d'accordo con ciò che affermi.
Lo stesso fatto che sia io che tu siamo risaliti al significato dei due versi di crepax, ne abbiamo dato l'interpretazione corretta, lo dimostra. La poesia non deve seguire pedissequamente le regole sintattiche, come nella prosa, altrimenti andrebbero a fregarsi tutte le figure retoriche.
è vero, una sciarada non può saziarsi, ma è palese che, il senso di sazietà è equiparabile al senso di soddisfazione e quindi di risoluzione. quindi "saziare sciarade" può, per connessione logica, significare "risolvere sciarade". il poeta è quello in grado di formulare immagini anche non visualizzabili direttamente all'occhio umano, ma che diano perfettamente il senso di quello che si voleva dire.
il poeta non vede il tramonto e dice "che bel tramonto" ma lo guarda ed in quel momento gli sovvengono almeno quattro, cinque immagini che col tramonto non hanno nulla a che fare. si chiamano metafore. un disco di fuoco, un occhio di bue, una goccia di sangue o qualunque altra cosa. pochi giorni fa, per scrivere del sole io pensai ad una calla.
e quindi, concordo perfettamente con quello che ha scritto clodia ne "il veleno del linguaggio".
il significato di una poesia, l'emozione che contiene, si trasmette proprio in questo modo, per immagini che devono suggerire e non spiegare, che possono essere anche "non-sense" come dici tu, a patto che mandino un messaggio. anche se la tua definizione di non sense è abbastanza criticabile. il poeta deve sovvertire i significati delle parole e riuscire a darne loro altri che tutti, pensandoci, possano comprendere. la potenza di un verso sta nel riuscire a condensare, tramite immagini più o meno ardite, molti significati che viaggiano su più piani di pensiero, da quello immediatamente comprensibile a quello nascosto che striscia a livello inconscio nella mente sia dell'autore che del lettore.
Anche le mie parole non vanno prese troppo sul serio, ognuno deve trovare la sua strada ragionando con la propria testa. Alla prossima!
e per fortuna è proprio così
ognuno esprime le proprie opinioni e si discute. è così bello farlo!