Salve a tutti, apporto il mio contributo alla discussione descrivendo le fasi da me attraversate.
Fase 1: appena iscritta, in un mio momento interiore molto duro, manco avevo colto questa cosa delle evidenze. Ancora ricordo che quando me ne fu segnalata una e mi arrivò l'avviso automatico mandai una mail alla redazione con un "grazie" molto ebete, tipo sono Alice in wonderland e casco dal pero, dico grazie perché sono educata ma non ho capito molto bene cos'è la cornice rossa che hanno messo alla mia "poesia"
Fase 2: caspita, mi dico, il meccanismo mi torna "utile" perché così capisco quale delle mie "poesie" piace a qualcun altro oltre che a me (a me quando sono in pace con me stessa, ovvio; altrimenti un bel falò è sempre in agguato
). Quindi mi accigno a osservare il fenomeno, tutta contenta se me ne segnalano una che mi piaceva o stupita che me ne segnalino una che a me non piaceva. Comunque, gioiosa in ogni caso
Fase 3: oibò - mi dico - non mi segnalano quasi mai; a quota cento ne avevo segnalate una decina (oggi a quota 166 o giù di lì segnalate ne ho 12 o 13, sempre giù di lì). Bè, scrivi -ehm- ca...te, mi redarguisco, di cosa cavolo ti sorprendi? Accontentati e basta. Tuttavia, è in questa fase che mi rendo anche conto piano piano di quello che qualche altro autore ha qui rilevato: in evidenza vanno sempre - o quasi sempre, comunque più spesso di altri - gli stessi autori. Gli stessi sempre, anche quando umanamente non toccano vette -diciamo così - eccelse. E' a questo punto che inizio a pensare ci sia qualcosa che non va e me ne dispiace, sia per il sito sia per me stessa che, scrivendo da meno di un anno, ho bisogno di un occhio esterno (e comunque ne hanno bisogno tutti, anche chi scrive da cent'anni) che valuti le mie cose e, come dicevo, l'evidenza in questo senso è utilissima almeno a farti scoprire che il gusto di un estraneo giudica buona la tua poesia imparzialmente. Buona nel senso che ha trasmesso qualcosa e l'ha fatto con criteri definibili "poetici".
Fase 4: valutazione delle evidenziazioni. Alcuni dei poeti segnalati a me piacciono e molti di loro lo sanno perché li commento approfonditamente o lascio comunque un sintetico/sincero apprezzamento in bacheca. Altri, onestamente, mi lasciano a bocca aperta non tanto per i contenuti ma per il modo prosastico di esprimerli o per le immagini un po' trite o anche per la cripticità che non sempre ha dietro una sostanza reale.
Fase 5 ( e smetto di annoiarvi): de gustibus non disputandum est. La redazione spiega chiaramente nella home che le segnalazioni sono frutto di gusto personale. Punto. Da qui non si passa. Mi metto l'anima in pace e via. Evidentemente le mie non piacciono alla maggioranza dei segnalatori e ciccia
oppure, altrettanto evidentemente, compongo cose degne di nota molto molto saltuariamente, una realtà da accettare (scoperta dell'acqua calda e esco di scena).
Dopo aver condiviso i miei progressi deduttivi con il forum
, la proposta che avanzo è: i segnalatori dovrebbero cambiare ogni due settimane massimo ed essere pescati a sorteggio fra tutti (o quasi tutti, non so come si regolerebbe la redazione) gli autori. Questo se si vuole mantenere la famosa colonna e il suo intento principale dichiarato nella home, cioè che vengono segnalate poesie che meritano una maggiore e più approfondita lettura o che semplicemente piacciono o che lo stesso segnalatore avrebbe voluto scrivere. Sono criteri molto, molto ampi, che quindi esigono - secondo me- il cambio frequente dei "facente funzione"
. Se poi invece si vuole adottare solo il primo dei criteri su elencati...Eh, bè...Qui il discorso diventa spinoso e lo lascio alla redazione.
Saluti a tutti