Autore Topic: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane  (Letto 42870 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

corripio

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #90 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 14:51:00 »
Zima c'è! :angel:

Offline Saldan

  • Autore
  • *
  • Post: 904
  • Sesso: Maschio
  • ...tutto scorre...
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #91 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 15:29:05 »
Cara Marina, ho tanto sorriso al divertente stornello del crociato Crocetti che non mi deve alcuna scusa. L'unica cosa che mi spiace è il non saperlo divertire allo stesso modo, perchè sono a corto di rime, soprattutto quando c'è da usarle a vanvera...  ;D

sì, necessito di almeno tre pubblicazioni al giorno, è per questo che faccio pubblica richiesta al w.m. di concedermele, non solo per la mia salute mentale ma anche per quella delle zone pubiche che il signore di cui sopra menziona! non vorrete di certo farlo ammalare!  :o



Se ti candidi ci vado anch'io alle urne....  ;D ;D
...la mia culla è meraviglia esplosa, non ti dondola ma avvolge e ammanta.
La mia culla è poesia ansiosa di svelarmi quello che ti incanta...      

http://lamalavoglia.forumfree.it

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #92 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 16:29:52 »
Ho poco tempo perchè devo uscire
e cercherò, in cinque o sei minuti
la mia fama di "buono" rinverdire
e che il cielo a tal scopo già m'aiuti!

Poichè son di Marina innamorato
come san bene l'inclito e l'incolta,
mi rimprovera ed io son frastornato
perchè mi dice "no" pur questa volta.

Ma sono innamorato anche di Zima,
ragion per cui io vengo qui avvilito...
lo sa Marina che di già da prima
io venivo da Zima concupito?

Concupito nel cuor che si struggeva
d'amor per lei qual fosse una candela,
ma essa mai "ti amo", mi diceva,
ed io piangente alzavo la mia vela

e navigando il mar della tristezza
pensavo solo a lei per la vendetta
che racchiudevo dentro la fortezza
del cuore mio...possente e maledetta!

Se volete, per il mio grande affronto
io le faccio le scuse più sentite,
e considero chiuso queto conto
che procurato m'ha tante ferite.

Ferite, ahimè, di Zima e di Marina
che sempre amai di sanguinante amore,
or subisco la beffa sopraffina
di chieder scusa con languente cuore.

Abbiano anch'esse un lor pensier d'affetto
verso il Crociato povero Crocetti,
il qual sempre ferito fu nel petto...
Lorenzo, orgoglio tuo dove lo metti?

Nel luogo di decenza, come carta
per nettar, com'è d'uso, il deretano,
la mia scusa sincera adesso parta...
e Zima mi carezzi con la mano!

Avrei potuto continuare ancora per trecento e passa quartine, ma purtroppo mi è d'uopo uscire, laonde, se non basti questo mio atto di suprema prostrazione ad ottener  richesto perdono, continuerò al tramontar del sole in mia falagellazione morale e fisica, onde alfine ottenrlo. Spes ultima dea...

Offline Zima

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #93 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 18:54:48 »

leggendo le sue rime costernate
il cuore certo un poco mi dolette
pensando alle parol non ricambiate
e tante e quante sempre me ne ha dette

e quasi quasi stavo per cascarci
un'altra volta nel sentir sincere
le sue parole e una carezza farci
al nostro onesto e impavido messere

quando mi accorsi quasi per un caso
che con le scuse si puliva il culo
per poi gettarle all'odoroso vaso
ragliando ancora e ancora come un mulo

e allora "Cosa fare?" mi chiedetti
arrangiare rime alla meno peggio
per dire un'altra volta al buon Crocetti
in groppa di salire al proprio seggio

che il deretano suo tenga stipato
per bene e sempre senza fuoriuscite
e di non bere più latte cagliato
ma un bel cicchetto colmo d'acquavite

girare infine con il suo destriero,
la spada che alla tunica s'intona,
di buone nuove essere foriero:
pur di zittirlo Zima lo perdona!




ho arrangiato perfino sei quartine in rima per dialogare con il signor Crocetti. Naturalmente voglia perdonarmi il Re del sonetto se non ho contato le sillabe e gli accenti. Ognuno di certo fa quel che può. Proseguire oltre mi sarebbe troppo gravoso e fuori luogo e quindi io, per i suddetti limiti, mi fermerò qui, sperando che Sua grazia possa adeguardi.
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #94 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:33:22 »
Gentil signora, lei è troppo brava
ragion per cui, a me grande invidioso
lei fa venir sul labbro mio che sbava
un sorriso di riospo velenoso.

Or  che il mio cuor da tempo l'ha conquiso
le chiedo da perfetto innamorato
di mandarmi una foto col suo viso
che lei, lo sappia, non ho mai guardato.

Ho visto invece quello di Marina
che segue questo sito con gran classe,
m'ìinnamorai di lei che fu furbina
quiando respinse la mia dolce "impasse".

« Ultima modifica: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:57:54 da Lorenzo Crocetti »

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #95 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:47:27 »

quiando respinse la mia dolce "impasse".

Or di due donne sono innamorato
e questo scherzo volle farmi il fato,
ambedue d'esse m'hanno conquistato
ma a me questo dilemma sì è postato.

Allora fo quel che conviene fare,
mi spezzo in due e do parte che spetta
a ognuna d'esse che mi volle amare..
doclcissime, vi amo... non ho fretta!

Indubbiamente un canto di vero amore rischiara l'oscurità del sito e di questi messaggi. So già che l'austera Elisabetta e l'ancor più austero Luigi (con l'aggiunta lui del difetto di essere senese) contrasteranno questi miei versi, affermando che il forum è cenacolo e ricettacolo di pensieri seri e non di malinconiche ma innamorate strimpellate.
Ma io domando all'inclita e all'incolto se, in una fase di allontanamento dell'eccesso di seriosità del sito, nonvadano bene anche questi messaggi.
Vedo la risposta: NO!!! Il Tosco Lorenzo va eliminato dal sito. E come San Lorenzo posto sulla gratella. ma questa è della commiserazione e del rifiuto. Qui non si scherza. grandi poeti si esaltano. Non c'è bisogno di uno "strimpellatore". Che sia rosolato in gratella. E lasci il posto che loro spetta ai grandi poeti del sito. e sono tnti, una miriade...
« Ultima modifica: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:55:55 da Lorenzo Crocetti »

Offline Amara

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #96 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:48:39 »
..davvero grande chi disse... 'un bel tacer non fu mai scritto'.....
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #97 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 20:59:12 »
E allora poetissima Amara, perchè non hai seguito il detto e non hai taciuto?

Offline Amara

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #98 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 21:22:43 »
...........................................
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline Marina Como

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #99 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 21:31:46 »
...........................................
quoto!

p.s.:grazie della citazione, non la conoscevo, bella.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #100 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 22:10:06 »
Perchè, Amara, non hai indicato il nome dell'autore dell'aforisma che hai riportato a chiari caratteri? Mi piacerebbe sapere chi è. Comunque gran soddisfaione provo nel vedere nella foto il tuo occhio d'incomparabile fascino, e poi il sorriso di Marina. Ora non sono più due, ma sono diventate tre le Donne di cui mi sono perdutamente innamorato: Marina, Zima e si, aggiunta, Amara. A quando la quarta:? e poi... 
« Ultima modifica: Lunedì 12 Aprile 2010, 22:13:25 da Lorenzo Crocetti »

Offline Marina Como

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #101 il: Lunedì 12 Aprile 2010, 22:22:01 »
 :D la curiosità è donna! Ricerca internet, stessa domanda.

“Un bel tacer non fu mai scritto”. È una frase che più di una volta ho sentito attribuire a Dante. Ecco, io ammetto la mia ignoranza: ho letto tutto quello che potevo su Dante, compresi i commentari, ma non posso certo affermare di conoscerne ogni singolo scritto.

Eppure, quella frase in particolare, non l’ho trovata nella sua opera.

L’ho però scoperta, i casi del Destino, negli scritti di un altro autore: Claudio Monteverdi, nato a Cremona il 15 maggio 1567 e morto a Venezia il 29 novembre 1643.

Ne “Il ritorno di Ulisse in patria” del 1640, all’inizio della scena ottava del quinto atto, Ericlea conclude il proprio monologo con queste parole:

“Ericlea, che farai? Tacerai tu?
Insomma un bel tacer mai scritto fu.”

Esiste poi una variante della frase stessa: “Un buon tacer non fu mai scritto”, anche questa attribuita a Dante. Oppure definita semplicemente come “frase proverbiale italiana”.

Se c’è qualcuno fra voi che mi leggete che può aiutarmi a capire, lo faccia. E soprattutto mi riporti l’esatto riferimento dantesco. Se – e spero sia così – esiste.

fabio fracas     http://www.milanonera.com/?p=1131
« Ultima modifica: Lunedì 12 Aprile 2010, 22:23:51 da Marina Como »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Tosco32

  • Visitatore
Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #102 il: Martedì 13 Aprile 2010, 00:36:42 »
Quel verso è stato scritto dal poeta  Lorenzo il Tosco, che nella sua opera “L'ombra del capello”, in versi, lo fa pronunciare dalla duchessa Valledelmontone di Ripazzurra. Eccolo:

LA CONTESSA, VEDENDOLO BEN RITTO
DISSE AL PALAFRENIERE CON ARDORE:
“SARA', MA TU MI SEMBRI UN GRAN SIGNORE...
NULLA MAI VIDI IO 'SI' BENE DRITTO.”

ED EI RISPOSE: “PARLAR QUI E' DELITTO
STATE ZITTA, CONTESSA... VOCE BASSA
ALTRIMENTI, SAPPIATE, LUI S'ABBASSA...
TACETE, UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO!”

Questa spiegazione si trova solo nel romanzo di Elf Ristorghen “Il sole sorge ad occidente”, e sembra che sia l'unica plausibile nella ricerca dell'etimologia di quella frase, attribuita erroneamente a Dante Alig...oggi, a Claudio Monterosso e ad altri.
Spero di aver compiuto proficua opera culturale dando alla ricercatrice di verità letterarie Marina da Como questa spiegazione davvero dotta.
 

Offline Stefano Toschi

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #103 il: Martedì 13 Aprile 2010, 10:35:21 »
Wikipedia lo da come proverbio nella forma “il bel tacer non fu mai scritto”.
Una citazione letteraria nella forma esatta riportata da Amara si trova nel “poema faceto” di Carlo Gozzi, scrittore e drammaturgo del '700, “La Marfisa bizarra” (1766): canto VIII, stanza 6

Turpin prudente e grave partí zitto
con la sua cappa magna e il pastorale,
dicendo: - Un bel tacer non fu mai scritto. -
Benediceva il mondo universale,
ed alla mensa vescovil, che vitto
pareva d'Epicuro, la morale
rammemora del frate, disprezzando
gli stravizzi del secolo nefando.

Anche in questo caso si tratta evidentemente di una citazione proverbiale.
Temo quindi, Marina, che sia un proverbio e che come tale si trovi citato, con qualche variante, anche in opere letterarie, ma che Dante non c'entri nulla.
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Marina Como

Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
« Risposta #104 il: Martedì 13 Aprile 2010, 12:08:44 »
 :D  quindi giungiamo alle stesse conclusioni della ricerca internet, miglior risposta (o prima citazione) di Claudio Monteverdi.
Stefano, non è in effetti ben chiaro il mio post, ma tutto il ragionamento è fatto dal sig. Fracas, non è merito mio. Io non ho letto tutto Dante, purtroppo.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.