La motivazione principale era l'impossibilità della redazione di gestire le poesie in convalida e quelle degli autori che, appena messi in attività, pubblicano ancora poesie da esaminare. Limitare le poesie di chi pubblica da 3 anni, non serve a nulla per quel che riguarda questa motivazione.
La redazione non ce la faceva più. I nuovi autori pubblicavano quasi tutti una poesia al giorno, e gli autori appena messi in attività tendevano a pubblicare poesie che, se fosse passate per la convalida, non sarebbero state pubblicate.
Il nuovo autore è molto entusiasta, e l'autore passato attivo tende ad "allargarsi". Discutendo in redazione abbiamo visto che ci vuole un periodo di circa tre mesi perché un autore si possa svincolare dal controllo della redazione. In questo periodo ci serve anche che inserisca meno poesie, in modo che sia possibile controllare meglio quelle pubblicate o da pubblicare.
Dando questi limiti, 3 poesie ai nuovi, e 5 ai meno nuovi, si arrivava a consentire di arrivare a 100 poesie nel giro di tre o quattro mesi. Dopo di che si sperava che l'autore si stabilizzasse con quella che è una media che dura da molto tempo di 3 poesie a settimana.
E' vero che ci sono alcuni autori, una ventina o giù di lì, che pubblicano più di 3 a settimana, alcuni anche 7 a settimana, ma ce ne sono moltissimi che pubblicano una sola poesia a settimana e quindi si equilibrano. Limitare tutti per colpa dei 20 che pubblicano più spesso degli altri, mi sembrava inutile. Il problema non sono 20 autori, e nemmeno i 5 che pubblicano tutti i giorni. Il problema erano il centinaio di autori nuovi o "semi-nuovi", i quali erano in molto più di 20 a pubblicare spessissimo. Era frequente che ci trovassimo in convalida 2 o 3 poesie proposte dallo stesso autore contemporaneamente. Mentre la redazione discuteva di una, lui il giorno dopo ne metteva un'altra ed il giorno dopo un'altra ancora. Prendete 20 di questi e capirete che diventava impossibile smaltire il lavoro di redazione in modo serio ed efficace.
Rendetevi conto anche che voi vedete, ed avete sempre visto, solo la punta dell'iceberg, cioè solo le poesie convalidate. Le altrettante che non venivano convalidate, ma che comunque dovevano essere lette e commentate, di cui si doveva scrivere una mail in redazione, aspettare il parere di almeno altri due redattori, e poi respingere con un messaggio all'autore, voi non le avete mai viste!
La migliore leggibilità del sito era un effetto di questa modifica, non lo scopo principale. Andatevi a leggere il mio post iniziale, dove alla fine aggiungevo "Oltre che rendere più serio ed attendibile, e comunque più fattibile, il lavoro redazionale, ciò dovrebbe anche diminuire le poesie pubblicate ogni giorno e rendere più possibile leggerle."