Mi sorprende davvero questo ultimo scritto di Luigi. Egli non ha mai dimostrato molta simpatia per me, forse perché è senese, ed i senesi ce l'hanno sempre avuta, fin da tempi immemorabili, con chi vive in altra (per loro ben nota) parte della Toscana. E quando parlano di Montaperti...
Ebbene, stavolta quello che dice Luigi è quello che è sempre stato nel mio pensiero, la vacuità e la banalità di troppi (davvero troppi) commenti, impostati in un sistema che non dice nulla, assolutamente nulla, e che potrebbero andar bene per qualsiasi poesia pubblicata, senza bisogno neppure di essere letta, sia che parli di un matrimonio festoso, di una nascita, oppure d'una morte o d'un funerale. Molti commenti si vede chiaramente che vengono immessi a casaccio, con frasi predisposte (talvolta sempre le stesse) che sembrano voler solo carezzare l'autore della poesia per ricevere a loro volta un commento ad una delle loro. e questo sistema di scambio vedo che funziona.
Per avere io chiaramente espresso tante volte lo stesso pensiero di Luigi, forse per la mia eccessiva irruenza quando entro in un argomento, dove non riesco a controllarmi troppo, anzi per niente, ho subito non ricordo quante volte l' "onta" (detto con levità) di essere sospeso dall'immettere commenti, poi riabilitato, poi rimesso di nuovo in catene, poi riabilitato...
Io non sono un poeta, sono un semplice strimpellatore, che forse qualche volta può pacere, con le sue strimpellate, più di tanti poeti (non voglio dire in particolare... poetesse) che esplodono ogni volta con il loro amore finito ma sempre vivo nell'anima, eroine di storie di passione di un sentimento che è stato travolto dall'onda imperscrutabile di un amaro destino, di un fato che rende però leggendaria la loro avventura di dolore, sofferenza...morte!
Quando scrivo un commento (ora assai pochi), io lo faccio sulla base esclusiva della poesia interessata, lo stendo forse in maniera un po' originale rispetto alle disposizioni, ma non si può essere imbrigliati in tutto. E nessuno potrà dirmi che i miei commenti non sono per lo meno scritti proprio per quella poesia, e non per ricevere ricambi.
Ho sempre contestato gli "stupenda" che qualcuno appone a tutti i commenti, e ho detto che con questa inflazione di superlativi ripetuti ogni volta, essi diventano "normali", e perdono quindi tutto il loro valore.
Per il momento non dico altro. E' la prima volta, dopo tanto tempo che faccio passeggiate frequenti nel sito, che mi trovo d'accordo con Luigi. O meglio, rovesciando la frittata, è la prima volta che Luigi (se non si pente...) è d'accordo con me. Incredibile ma vero...
Incredibile però almeno allo stesso pari che, da oltre un mese, io non riceva più alcun rilievo dalla Redazione. Sono rinsavito io o sono rinsaviti loro? Questo è il problema...