Va bene ma visto che ora è tutto chiaro perchè non reinserite la poesia di Manocchia e festa finita?
Mi pare che l'equivoco,per quanto imbarazzante,sia risolto...
O sbaglio...
Il problema della poesia di Manocchia se la deve vedere la redazione, se reinserirla o cosa altro fare è compito della redazione ed io non ho nulla a che vedere con queste decisioni, se non che se voglio le posso leggere, ricostruire cosa sia successo e dare delle spiegazioni ad autori che lo chiedano. Salvo poi per questo subire l'astio di qualcuno che ha il dente avvelenato e che non si comporta, scusa Elisabetta ma non sono d'accordo, da persona intelligente.
Se si fosse comportato da persona intelligente e non si fosse fatto deformare quello che leggeva da questo astio che ha nei miei confronti e che non lascia occasione, anche a sproposito, per esprimere, avrebbe letto quello che ho scritto come l'ho scritto: "Il redattore avrebbe dovuto scriverti... E ti avrebbe dovuto ricordare...": non ho scritto le mie considerazioni.
Nel post, lì e precedentemente, ho detto quello che il redattore che ha sospeso la poesia avrebbe dovuto fare secondo la normali prassi: avrebbe dovuto scrivere, avrebbe dovuto... nulla di quello era una mia opinione, era solo una spiegazione a Manocchia di quello che avrebbe dovuto accadere ma che non è accaduto. L'unica mia considerazione sul caso è che purtroppo, non so per quale causa, non è stato fatto quello che di solito la redazione dovrebbe fare in questi casi ed è stato lasciato all'oscuro, ma di sicuro non per fargli una cattiveria ma per qualche imprevisto.
Vedo solo che il Conte continua ad offendere, ottuso in un rancore che non ha ragione né motivo. Ad esempio vaneggia di mie decisioni, di mia bile perché le contesta... ma in questa storia non ho preso proprio nessuna decisione, mi sono solo preso la briga di rispondere a Manocchia quando in effetti avrebbe dovuto farlo qualcun altro, esponendomi così al tuo malanimo.
Nella mia spiegazione ho aggiunto che non si tratta di censura. Ripeto e sempre ripeterò che la censura è ben altra cosa, cosa ben più seria, e che gridare "al lupo, al lupo" quando non c'è il lupo vuol dire mettere in ridicolo chi veramente deve affrontare quel lupo. In Italia, finora, non c'è censura da nessuna parte. Ci può essere moralismo, perbenismo, ossequio al potere politico... anche idiozia... ma non c'è censura. Affermare che c'è censura in Italia ed in un sito come Scrivere è una vera e propria offesa verso chi subisce la vera censura, come in Cina, In Iran, in Russia ed in tutti gli altri paesi dove si muore per aver scritto qualcosa che sia sfuggito alla censura.
Fra me ed il Conte non può esservi punto di incontro, perché lui è una persona incapace di rispettare delle semplici e minime regole di convivenza civile, come il discutere senza aggredire, e l'ha dimostrato varie volte e varie volte è stato invitato o costretto ad uscire dal sito per i litigi e gli insulti di cui era stato protagonista nel forum. Avere un dialogo civile è per lui una cosa impossibile quando gli si chiede di rispettare le altre persone (ad esempio non insultandole o non mentendo), lo ritiene un sopruso intollerabile ed una prepotenza di un dittatore.
Farà pure dei commenti interessanti alle poesie, ma a quello dovrebbe limitarsi, a quello che è in grado di fare. Se non è in grado di discutere civilmente senza aggredire ed insultare non dovrebbe discutere. Non mi importa quello che pensa di me, lo pensi pure, quello che non mi va è che esprima il suo astio nel forum, perché quello che fa con me l'ha fatto spesso con altri autori, non abituati come me al suo pessimo modo di fare e che ne sono stati feriti.
Certo meglio che lo faccia con me che con altri. Anche perché sa che se torna un'altra volta a comportarsi così con altri autori sarebbe automaticamente di nuovo, l'ennesima volta, fuori dal sito.
Comunque non è divertente essere il parafulmine per i suoi schizzi di veleno. Non ho la possibilità di intervenire nel forum per nessun motivo senza che lui intervenga per attaccarmi. Essere continuamente soggetto al suo astio qualunque cosa dica ed in qualunque topic è veramente assurdo. Se quando vede i miei post vomita, faccia a meno di vederli e se ne vada da un'altra parte. Nessuno lo obbliga, o sbaglio?