Non estremizzo il concetto che ''tutto esiste quindi è di tutti''.
Certo che pensare ad un bravo poeta, che scrive per ''nessuno'' qualcosa di ''universale'', è una cosa che può non esser accettata o pure sì... chissà!
M'immagino se ''I fiori del male, La Divina Commedia, Il David, La Gioconda, Albachiara, La Sagrada Famiglia''...fossero rimaste in cantine, in rotoli di carta, in plastici, in magazzini o su musicassette... no non me l'immagino, non esisterebbero
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Non avremmo quelle opere d'arte.
Invece ci sono! Sorpresa!!
Ora tutti le ammiriamo, frutto di ''mediatori divini'' che essendo tali le hanno realizzate e rese pubbliche. Le hanno partorite e quindi comunicate. I genitori non siamo noi di quelle opere, ma possiamo fare da padrini, cercando di tramandarle, di custodirle e di comunicarle, ma non di dire che sono opera nostra.
Questo vale anche per le cosacce che scrivo io...magari qualche innamorato leggesse una mia ''poesia'' d'amore alla sua innamorata...
Poi se capita a Lucca come turista un Alieno, possiamo dirgli che ''Le Mura di Cinta'' è un'opera Umana, quindi facendo parte noi del ''genere umano'', è nostra...
Tante volte volesse vantarsene lui